È indubbio che il processore A9X dell'iPad Pro offra delle prestazioni incredibili, ma com'è possibile nonostante la fama di Apple di preferire la stabilità alla velocità? AnandTech e Chipworks hanno studiato l'apparecchio per scoprirne i segreti.
L'A9X ha soltanto due core per la CPU e non ha nemmeno una cache di memoria di terzo livello, ma ha la mostruosa quantità di 51 GB al secondo di banda e ben 12 core grafici, il doppio di quelli di qualsiasi iPhone 6 con processore A9. Per dire, l'A9X è più largo degli ultimi quad core per desktop di Intel. Un mostro simile avvicina le prestazioni dell'iPad Pro a quelle di un laptop di buon livello.
Insomma, l'A9X è stato pensato specificatamente per l'iPad Pro e per le sue dimensioni, oltre che per i suoi usi. Di base è improbabile che Apple sarebbe riuscita a infilare lo stesso processore in un tablet dalle dimensioni ridotte.