Alan Wake, Control, Max Payne, Quantum Break e gli altri titoli sviluppati da Remedy Entertainment: Sam Lake ha parlato con IGN delle sue scene preferite di ogni singolo gioco, e alcune sono notevoli.
Dopo aver riassunto la storia che precede gli eventi di Alan Wake 2, Lake ha passato in rassegna i vari progetti dello studio e le idee più folli che Remedy ha concretizzato ed è riuscita a portare sullo schermo.
Max Payne
"Il mio momento preferito in Max Payne è legato al mio amore per la metanarrazione e al fatto che questa sia un elemento presente in quasi tutti i nostri giochi", ha detto Lake.
"Qui è dove l'abbiamo fatto la prima volta: c'è un momento in cui Max Payne viene riempito di droga Valkyr, ha un'allucinazione e noi rompiamo la quarta parete, così lui si rende conto di essere in un videogioco."
Max Payne 2: The Fall of Max Payne
"Avendo studiato sceneggiatura tra un gioco e l'altro e avendo una maggiore comprensione della narrazione, mi piace molto l'approccio da film noir o la linea temporale frammentata che abbiamo utilizzato per Max Payne 2: The Fall of Max Payne", ha continuato il creative director.
"In termini di graphic novel, si tratta solo di Max e Mona che si affrontano e si baciano e lui è piuttosto oscuro nelle sue metafore. Poi, alla fine si scopre che vi stavamo prendendo in giro e che Mona è in realtà sdraiata a terra ed è morta."
Alan Wake
"Con Max Payne abbiamo cominciato a utilizzare diversi mezzi per la narrazione e poi è nata la collaborazione con i Poets of the Fall", ha raccontato Lake. "Hanno realizzato la canzone di coda di Max Payne 2 e l'idea di avere una band fittizia nel nostro mondo e di avere la musica di quella band, che sarebbe stata parte della storia e rilevante per la trama."
"Mi sento ancora entusiasta degli Old Gods of Asgard e abbiamo lavorato nei nostri giochi successivi con questa idea, che è culminata nella folle scena di combattimento sul palcoscenico in cui c'era una canzone heavy metal a tutto volume e i nemici che ti venivano addosso, e anche i nostri personaggi principali, Alan Wake e Barry, ne erano entusiasti e divertiti."
Quantum Break
"L'idea del tempo spezzato e il modo in cui questo elemento diventa davvero interessante dal punto di vista della narrazione è nel laboratorio di Will, quella specie di ground zero", ha detto il creative director di Remedy Entertainment riferendosi a Quantum Break.
"Quando ci si trova in questo luogo, verso cui gravita anche Monarch, il tempo è spezzato e noi vediamo queste visioni e frammenti di vita di Will che lavora al dispositivo per aggiustare tutto. Per me si tratta di combinare ancora una volta gameplay e narrazione. L'idea centrale della storia e il mistero che si sta cercando di capire si fondono in quell'unica scena."
Control
"Per quanto riguarda Control, ci sono molte opzioni fra cui scegliere. Per ora diciamo solo che l'idea di come uscire da Quantum Break, fare quella cosa folle con il live action, questa serie televisiva ramificata, e ridimensionarla trovando il modo di integrarla molto di più nel gameplay, ci ha condotto alle visioni di Trench ma anche al Dr. Darling e ai suoi video."
"Avendo lavorato con Matthew Porretta per anni e anni come voce di Alan Wake, abbiamo conosciuto Matt e sapevamo cosa sa fare, così abbiamo creato il personaggio del Dr. Darling per farlo divertire. Poi l'abbiamo usato come strumento per spiegare molte delle folli storie scientifiche di Control e abbiamo girato questi video insieme a Matt."
