3D Rollercoaster Rush

Rollercoaster Rush, uscito nel 2006, è stato uno dei più apprezzati titoli realizzati dal talentuoso team di programmatori in oggetto. Ad un anno di distanza, Digital Chocolate ha scelto di riproporre sostanzialmente lo stesso gioco con però una interessante novità a livello grafico, ovvero l'utilizzo del 3d piuttosto che del normale bitmap del predecessore. Il concetto è estremamente semplice ma allo stesso tempo incredibilmente valido; tutto ruota infatti attorno alla possibilità di controllare le carrozze sulle rotaie delle montagne russe, agendo su acceleratore e freno al fine di far divertire il più possibile i fortunati (?) viaggiatori senza metterne a repentaglio l'incolumità. Ciò che sulla carta può sembrare perlomeno discutibile, in realtà una volta preso in mano il cellulare diventa tanto coinvolgente da rendere davvero difficile il riuscire a staccarsene. Ogni livello propone un tracciato diverso, fatto di incredibili saliscendi, giri della morte, rettilinei e via dicendo; lo scopo è riuscire a trovare il giusto equilibrio nella velocità delle carrozze, per riuscire ad arrivare senza intoppi al traguardo. Se, come già detto, esagerare con l'acceleratore può portare alla uscita dai binari e quindi alla prematura fine della corsa, d'altra parte una eccessiva prudenza sarà ben poco fruttuosa in termini di punteggio finale.

Sì perchè proprio il divertimento dei viaggiatori, segnalato durante la corsa dalle faccine sorridenti, porta con sé dei punti che una volta terminato il livello determinano un punteggio da uno a cinque stelle. Accumulare stelle permette così di sbloccare non solo i successivi livelli e i trofei, ma anche di aggiungere carrozze e quindi viaggiatori; più persone significa più punti, e così diventa fondamentale ripetere i livelli già superati per migliorare il risultato finale. La componente grafica, oggetto principale di questa revisione, è nel complesso più che riuscita, mantenendo lo stile fumettoso e simpatico della priva versione; l'utilizzo dei poligoni ha inoltre consentito di adottare una telecamera mobile così da fornire anche una nuova dinamicità all'azione. L'unica critica può nascere dalla presenza di un po' di pop-up che comunque non dà troppo fastidio e soprattutto non incide sulla giocabilità. La varietà delle ambientazioni, che passano dall'Australia a Parigi a New York è infine la ciliegina sulla torta, e l'ottima componente sonora chiude il quadretto di un titolo che senza dubbio ci sentiamo di consigliare senza grosse riserve. Certo non vi durerà in eterno, ma resteranno comunque soldi ben spesi.