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Electronic Arts e il fitness

EA confeziona un prodotto interessante e ben studiato, rivolto a tutti e capace di approfondire al meglio l'accoppiata Nintendo Wii e attività fisica.

RECENSIONE di Umberto Moioli   —   17/07/2009

Utile e dilettevole, due parole per un'espressione entrata prepotentemente nella parte di vita di molti giocatori vecchi e nuovi. Un concetto inedito, proposto in modo vincente da Nintendo e capace di spostare parzialmente la mira di moltissimi prodotti per Wii dalla loro collocazione più strettamente ludica, associandoli all'immediatamente spendibile idea di qualcosa in grado di dare frutti concreti, un

Electronic Arts e il fitness

impegno divertente piuttosto che un disimpegno. Come per ogni modello vincente, l'applicazione ha avuto campi più floridi di altri e quello del fitness non poteva che essere in prima linea, in fondo si tratta di disciplinare e regolare i movimenti dei fruitori di un prodotto che sul riconoscimento degli stessi ha fatto la sua fortuna; dopo Nintendo con Wii Fit e parecchi altri esperimenti, più o meno riusciti, non mancava quindi che Electronic Arts che con EA Sports Active non riesce solo a introdursi in un mercato florido, ma lo fa in modo credibile, proponendo qualcosa di nuovo e fortemente identificabile.

Meta videogame

Le basi su cui EA Sports Active si fonda sono quelle del tenersi in forma, senza compromessi o inganni. La premessa è ben espressa fin da subito, dalla scatola che accanto al gioco dota l'utente di una fascia da legare alla gamba e nella quale riporre il nunchuck così da farne rilevare gli spostamenti, e di una banda elastica in grado di esercitare una certa resistenza, da sfruttare in appositi esercizi.

Electronic Arts e il fitness

Gambe e braccia in movimento grazie a strumenti ancora una volta addizionali al software, capaci di creare un'ulteriore collegamento tra chi gioca - si allena - e il programma deputato ad accompagnarne lo sforzo e misurarne i risultati, proponendo una mole di diverse attività. Queste sono divise in quattro categorie principali: Parte Superiore e Inferiore del Corpo, soprattutto esercizi muscolari, dagli affondi fino alle flessioni, a cui si aggiungono Cardio, i migliori per bruciare calorie, e Sport, dalla boxe fino alla pallavolo, l'aspetto più giocoso dell'esperienza. Una buona varietà, quindi, ben supportata da una quantità di informazioni preliminari, consigli e suggerimenti che ne semplificano l'uso, con ulteriori aggiunte relative, a esempio, alla possibilità di allenarsi in compagnia di un'altra persona, purché dotata anch'essa della strumentazione adeguata. Per chi possedesse la Balance Board, il supporto è presente e in alcuni casi interessante, resta fermo il fatto che non è necessaria per godere di un'esperienza soddisfacente, semmai è un plus.

Darsi un obiettivo

Se la premessa, la struttura generale e quanto inserito nella confezione funzionano - ci sono state alcune lamentele riguardo l'eccessiva morbidezza della fascia elastica, pensata però per tutti e per chi ne sentisse la necessità sostituibile con una spesa molto ridotta - è nella pratica quotidiana che EA Sports Active si esprime ottimamente: l'opzione Sfida di 30 Giorni permette di prendersi carico di alcuni obiettivi da portare a termine scegliendo tra una manciata di diversi percorsi, in base all'intensità, tutti supportati da strumenti come il Diario Quotidiano o l'indicatore in grado di mostrare le ore di allenamento così come le calorie bruciate. La grande varietà contenutistica unità alla bontà delle singole attività, permette quindi di raggiungere quello che per molti versi è da considerarsi il più grande ostacolo spesso incontrato da queste produzioni, ovvero quello di mantenere alte le motivazioni, non abbandonando il giocatore-atleta dopo averlo introdotto al mondo dell'attività fisica. All'atto pratico dopo alcuni giorni d'utilizzo i pensieri sono piuttosto delineati e sicuramente è forte la percezione di essersi mossi, aver fatto fatica soprattutto dal punto di vista aerobico, con la parte muscolare anch'essa messa alla prova ma, per ovvi motivi, più in ottica di sviluppo della resistenza che della massa; l'impegno è quindi più che consistente e, per i meno abituati, conviene partire lentamente per non svegliarsi la mattina dopo impossibilitati ad andare al lavoro, limitando gli esercizi più traumatici come la corsa sul posto, sempre da fare per non più dello stretto necessario e con le scarpe da ginnastica. Parlando dell'impatto visivo, lo stile scelto unisce una certa credibilità anatomica dei modelli, necessaria dovendo mostrare i movimenti, a colori e ambienti senza velleità fotorealistiche; complessivamente il risultato è gradevole e funzionale.

CI PIACE

  • Programmi dall'allenamento completi e ben studiati
  • Una quantità di opzioni a supporto, tutte utili al fine di tenere alte le motivazioni
  • La fascia da legare alla gamba e la banda elastica sono un'aggiunta intelligente

NON CI PIACE

  • Niente in particolare