I preparativi
Non appena ho preso in mano il gioco mi sono preoccupato nel vedere la cover interamente scritta in inglese e, avendo ordinato in internet il gioco, ho pensato che mi fosse stata rifilata una versione non localizzata del gioco. Aprendo la confezione la situazione non è di certo migliorata visto che anche il manuale è tutto in inglese senza nemmeno l'ombra di una parola in italiano, quando invece sarebbe stato interessante poterlo leggere nella nostra lingua madre. Quando ero ormai rassegnato a giocarmi l'intero gioco in inglese ho avuto la "bella" idea di inserire il DVD nella console per notare che "almeno" quello era in italiano. Non per cercare il pelo nell'uovo, ma dopo aver localizzato l'intero titolo, sia i testi che il parlato, sarebbe stato così dispendioso e impegnativo tradurre anche la cover e il manuale?
Fortunatamente queste sono solo sottigliezze che svaniscono immediatamente una volta preso in mano il pad, pronti per entrare nel vivo dell'azione!
Una Storia di Tradimenti e Vendette
Non appena entrati in Baldur's Gate verremo rapinati da una banda di ladri che ci priverà di tutti i nostri averi e, solo l'intervento tempestivo dell guardie della città ci permetterà di sopravvivere. Comincia così la nostra avventura nel mondo di Dark Alliance (nel migliore dei modi), una storia che ci farà percorrere la costa della spada alla ricerca di una donna di nome Eldrith animata dal risentimento e da un desiderio di vendetta nei confronti di Baldur's Gate. Per rispetto a tutti coloro che non volessero conoscere la storia del titolo evito di raccontarla in queste righe, ma ricordo comunque che chiunque conoscesse l'inglese potrà leggerla direttamente dal manuale, oppure com'è logico, finendo il gioco.
Cominciamo a combattere!
Come tutti saprete, il gioco ci permetterà di scegliere fra tre personaggi con caratteristiche totalmente differenti. Come primo personaggio troviamo un Nano guerriero addestrato nell'arte del combattimento corpo a corpo e adatto per chiunque preferisca buttarsi in mezzo alle mischie piuttosto che falciare le linee nemiche dalla distanza, tecnica che invece riesce molto bene al secondo personaggio utilizzabile, ovvero l'elfa incantatrice. Per chi invece preferisse scegliere la tecnica da utilizzare di combattimento in combattimento consiglio l'utilizzo dell'arciere umano, un ibrido fra i due personaggi precedenti, che riesce a combinare attacchi a distanza con le botte in mischia.
Scelto il personaggio che più si addice al vostro stile di gioco vi ritroverete a dover affrontare le prime missioni, alcune delle quali saranno obbligatorie, altre invece serviranno solo per incrementare il vostro budget o per farvi guadagnare esperienza. Purtroppo le "missioni secondarie", come si è soliti chiamarle, saranno presenti solo al'inizio del gioco e andranno via via scomparendo avanzando nella storia.
Nel gioco saranno inizialmente presenti tre livelli di difficoltà, a mio parere per chiunque abbia dimestichezza con giochi del genere la difficoltà ideale sarebbe quella difficile, in quanto renderebbe sicuramente il gioco più longevo e avvincente. Il gioco consiste principalmente nell'esplorare aree e nell'eliminare tutti gli avversari che sono tanto folli da sfidarci; tutto questo potrebbe sembrare monotono, e lo sarebbe, se non fosse per le infinite possibilità che apre il mondo di Dungeon & Dragons. La componente RPG del titolo aiuta molto ad aumentare la longevità e a cancellare completamente la monotonia, in quanto ogni personaggio avrà a disposizione 40 livelli per potenziarsi al massimo nelle abilità che voi preferite. Il sistema di avanzamento di livello è molto simile a quello utilizzato in Icewind Dale II, ogni personaggio avrà delle caratteristiche comuni, (forza, destrezza, costituzione, intelligenza, saggezza e carisma) ognuna delle quali sarà più o meno alta a seconda del combattente che avrete scelto, e delle abilità proprie, le quali costituiranno la base del level up. Le abilità comuni saranno potenziabili con un punto ogni quattro livelli, mente quelle personali potranno essere incrementate di livello in livello. Un'altro elemento classico del mondo D&D è costituito dalla varietà di armi a disposizione. Non tutte le armi più potenti saranno acquistabili nei negozi, e nemmeno sarà possibile acquisirle dai boss, esiste un unico modo per entrare in possesso delle armi migliori, un metodo dove è necessaria una buona componente di fortuna, ma anche di persistenza; Molte volte sono proprio i nemici più insignificanti a dare al giocatore le armi o gli oggetti più forti, per non parlare poi delle rastrellerie e degli scrigni sparpagliati in mezzo agli stage, dentro ai quali è facile trovare qualcosa di interessante. Questa semplice possibilità e sufficiente a far nascere il dubbio nel giocatore e di impedirgli così di abbandonare le battaglie o di superare uno stage senza averlo esplorato tutto alla ricerca dell'ultimo nemico o di un semplice scrigno dentro al quale potrebbe celarsi qualsiasi cosa...anche una bomba...
storia corta, ma...
Forse una delle critiche più aspre che si possono fare su questo gioco è dovuta alla scarsa longevità della storia. Con il termine storia intendo il gioco da quando si sceglie il personaggio fino alla sconfitta del boss finale, e quindi con questa affermazione non intendo assolutamente dire che la longevità del gioco in sè sia corta.
Dark Alliance, per compensare ciò, ci offre però molti bonus che non possono lasciare indifferente nessuno degli amanti del mondo di D&D. Il primo di questi bonus consiste nella modalità sfide, che verrà attivata non appena completato il gioco. In questa modalità dovremo sconfiggere tutti i nemici presenti nell'arco di 15 minuti, senza la possibilità di salvare o di importare il nostro personaggio, in quanto potremo utilizzare "soltanto" Drizzt Do'Urden, leggendario elfo scuro protagonista di molti libri ispirati alla serie D&D.
Completata questa modalità sarà disponibile un nuovo livello di difficoltà, Estrema, nella quale avremo la possibilità di importare i nostri personaggi. Questi personaggi manterranno invariato il loro livello di esperienza ma perderanno tutti gli oggetti che si erano duramente conquistati nelle partite precedenti.
Completata anche questa modalità sarà finalmente possibile utilizzare Drizzt nel gioco normale.
Graficamente parlando
Graficamente il titolo non eccelle ma nemmeno sfigura, riuscendo a ricreare un'atmosfera gradevole e giocabile.
La visuale che è stata scelta per il titolo predilige sicuramente il Gameplay al dettaglio grafico, in quanto non vi capiterà mai di avere problemi con la telecamera.
Fortunatamente gli effetti magici sono realizzati molto bene, rendendo il tutto molto più godibile. Bisogna soffermarsi anche sugli effetti acquatici, che a mio parere sono realizzati con molta cura.
I personaggi, inoltre, cambieranno il loro modo di vestirsi a seconda dell'armatura che indosseranno. Questa è una caratteristica che può sembrare dovuta, ma che è realizzata ugualmente molto bene, in quanto potrete facilmente riconoscere l'indumento che indossate semplicemente guardando il vostro personaggio.
Per concludere
Dark Alliance è sicuramente un gioco appassionante e gradevole, sopratutto per gli amanti della serie D&D. Il Gameplay che offre, la vastità di oggetti che mette a disposizione e la possibilità di giocare in 2 player simultaneamente fanno di questo gioco un titolo di alto livello, che non merita il 9 semplicemente per la scarsa longevità della storia, che sinceramente, sarebbe potuta essere molto più lunga.
In definitiva Dark Alliance è un gioco che come unica grande pecca ha solo la longevità che, seppur buona, non è paragonabile a quella degli altri titoli della serie.
Consigliato a tutti coloro che amano lo stile action/rpg e che sono alla ricerca di un titolo che dia divertimento immediato, con la consapevolezza però che questo non durerà più di due o tre settimane (a seconda di quanto ci giocate ovviamente).
- Pro:
- Componente rpg
- Molti bonus
- moto divertente...
- ...in 2 player di più
- Contro:
- storia corta
- non a tutti può piacere
- bisogna ricominciarlo troppe volte
Baldur's Gate, un nome una garanzia
Questa mitica saga è cominciata nel 1998 con Baldur's Gate che, dopo due anni, è stato seguito da Baldur's Gate II: Shadows of Amn. Entrambi i titoli sono stati sviluppati dalla Black Isle e offrivano uno stile di gioco a dir poco stupefacente garantendo al giocatore una libertà quasi (il "quasi" potrebbe essere anche omesso) totale. Tutt'oggi posso affermare che Baldur's Gate II è stato uno dei più bei giochi che abbia mai visto, e posso testimoniare che anche tutti gli altri titoli della serie, compresi gli Icewind Dale, non sono da meno. Ho aspettato Dark alliance per quasi un anno, e dopo continue posticipazioni della data di uscita, avevo quasi rinunciato ad acquistarlo, quale errore avrei commesso...
Dark Alliance si basa su uno stile di gioco totalmente diverso dai precedenti Baldur's Gate, ma non per questo si sottrae dalla magia che circonda i titoli di questa serie. Prepariamoci ad entrare nella Costa Della Spada per scoprire tutti i segreti di questo titolo, che preannuncio già grande.