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Championship Manager 2008

Con Championship Manager 2007, la divisione mobile di Eidos ha dimostrato, se ancora ce ne fosse stato bisogno, che anche su cellulare è possibile sviluppare ottimi manageriali a sfondo sportivo. Per l'edizione 2008 del gioco, ci si è affidati a una strategia conservativa: aggiornare le rose e le statistiche (sempre relative alla sola Premier League, purtroppo), lasciando per lo più intatta una struttura solida e convincente.

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   10/09/2008

È un genere atipico, quello dei manageriali: il giocatore si trova ad affrontare il proprio sport preferito da un'angolazione diversa rispetto a quanto è abituato, con l'attenzione spostata sul lavoro del commissario tecnico nella sua interezza, anziché solo su quanto avviene in campo. Un passatempo per puristi, più che per semplici appassionati, che nel corso degli anni ha saputo ritagliarsi una propria fetta di mercato, iniziando su PC per arrivare poi anche sulle varie console. Quali potevano essere le problematiche relative alla traduzione di un prodotto del genere su cellulare? Di certo non un discorso di grafica: i manageriali spesso e volentieri si presentano con un'interfaccia abbastanza semplice, e la simulazione visiva delle partite non svolge certo un ruolo centrale all'interno del pacchetto. Più che altro, il problema è gestire la gran quantità di numeri e dati che portano poi anche al risultato degli scontri sul campo: un fattore importante, che gli sviluppatori Eidos hanno in qualche modo saputo "semplificare" in linea con le capacità tecniche dei vari terminali.

Con l'edizione 2008, Championship Manager non fa che confermare le proprie qualità, andando ad apportare qualche modifica alla struttura ma senza stravolgere nulla di quanto mostrato in precedenza. Il gioco è ancora una volta pensato per il mercato inglese, vista la mancanza di qualsivoglia localizzazione e la possibilità di utilizzare la sola Premier League. Sono comunque presenti diversi giocatori di fama internazionale, messi a disposizione per rendere più interessanti le fasi di mercato, che poi sono uno degli aspetti più interessanti del titolo Eidos: la compravendita viene rappresentata in modo realistico e minuzioso, con la possibilità di gestire le offerte in vari modi per cercare di rinforzare il proprio team con un occhio di riguardo verso il portafogli. Per prima cosa, comunque, bisogna creare da zero il proprio coach, scegliendone il nome, le caratteristiche di base (carisma, valore tecnico o capacità manageriale) e la squadra che dovrà gestire. Dopodiché si segue il calendario degli eventi, senza saltare alcuna fase: dovrete persino rispondere alle domande dei giornalisti, scegliendo un approccio cauto e abbottonato oppure mostrandovi come un allenatore spregiudicato e spaccone. Inutile dire che una parte consistente del vostro lavoro riguarda la gestione del team, dall'allenamento dei singoli giocatori alla disposizione in campo: in tal senso, CM2008 non ci dà la possibilità di creare da zero un modulo, ma ci offre un gran numero di opzioni preconfezionate, anche dai chiari riferimenti alla storia del calcio internazionale. Una volta curato il mercato, l'allenamento, la strategia e quant'altro, verrà il momento di scendere in campo e trasformare il nostro lavoro in un risultato tangibile. La partita viene rappresentata sullo schermo in modo molto semplice, con la delimitazione del campo e i giocatori sottoforma di puntini colorati che si spostano a seconda dell'azione, dandoci un'idea abbastanza precisa di quelli che sono gli equilibri dello scontro.

Come accennato in precedenza, i manageriali sportivi sono prodotti contraddistinti da una realizzazione tecnica essenziale, e Championship Manager 2008 non fa eccezione: il gioco addirittura non dispone di un comparto sonoro, ma vanta un'interfaccia grafica di buona qualità: sempre leggibile, ricca di informazioni, con una disposizione degli elementi mai caotica. Sul sistema di controllo c'è poco da dire: controlleremo il puntatore sullo schermo grazie al joystick, mentre il tasto 5 verrà utilizzato per effettuare le varie scelte.

Conclusioni

Multiplayer.it
ND
Lettori (1)
5.0
Il tuo voto

Come spesso accade nelle serie sportive quando si raggiunge un certo risultato, la nuova edizione di Championship Manager apporta davvero poche modifiche rispetto a quanto visto nell'episodio precedente. Il gioco è ugualmente ricco di spessore e sostanza, con la possibilità di disputare un'intera stagione di Premier League, lavorando su tutti gli aspetti con cui un commissario tecnico deve confrontarsi. Le fasi di mercato e quelle strategiche sono gestite molto bene, mentre la rappresentazione visiva della partita è ancora più essenziale ma foriera di informazioni utili. Chi ha apprezzato CM2007 non potrà che accogliere con entusiasmo questo aggiornamento della serie al 2008, mentre chi si avvicina al titolo Eidos per la prima volta deve farlo ben consapevole dei limiti e delle peculiarità del prodotto.

PRO

CONTRO

PRO

  • Sempre ricco di spessore e sostanza
  • Fasi strategiche e di mercato molto curate
  • Interfaccia semplice e intuitiva

CONTRO

  • C'è solo la Premier League
  • Manca qualsiasi localizzazione
  • Solo per appassionati del genere