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Alcuni semplici consigli per iniziare a giocare online con Dark Souls: Remastered

Qualche consiglio per aiutarvi a muuovere i primi passi online con il titolo di From Software

SPECIALE di Massimo Reina   —   26/05/2018

Continua la nostra copertura dedicata alla versione rimasterizzata per PlayStation 4, Xbox One e PC di Dark Souls. Dopo la la nostra recensione e la nostra mini guida con i consigli iniziali per giocare al titolo di From Software, abbiamo deciso di dedicargli un po' di spazio anche per l'online. In questo articolo, che è pensato anche per i vecchi giocatori visto che la remastered presenta alcune novità rispetto all'originale, spiegheremo infatti sinteticamente le modalità di gioco, e come approcciare a grandi linee le varie sfide. Il tutto senza la pretesa di proporvi una guida ultra dettagliata ed esaustiva in poche righe, ma solo un piccolo vademecum per iniziare.

Alcuni semplici consigli per iniziare a giocare online con Dark Souls: Remastered

Modalità di gioco e primi passi

Dark Souls: Remastered offre la possibilità di giocare sulla Rete in sei in contemporanea, anziché quattro come in passato, e attraverso l'uso di server dedicati. In questo modo ha abbandonato il vecchio sistema peer-to-peer, troppo legato in termini di stabilità alla qualità della connessione dell'host. Per selezionare la tipologia di utenza da coinvolgere nelle proprie partite, è possibile settare il matchmaking in locale o globale, e impostare un sistema di password per facilitare la partecipazione degli amici online. In questo caso i parametri di ogni personaggio verranno automaticamente sincronizzati per evitare sbilanciamenti durante i combattimenti. Ci sono due modi di giocare sulla Rete: cooperativo e PvP.

Alcuni semplici consigli per iniziare a giocare online con Dark Souls: Remastered

Nella modalità Arena, è possibile combattere in aree limitate con altre persone. Tra le opzioni disponibili ci sono il combattimento a squadre composte al massimo da tre elementi ciascuna, le mischie "tutti contro tutti" e i duelli, sia individuali (uno contro uno) che a squadre. Nella modalità "normale", vale a dire quella all'interno della campagna, per giocare in cooperativa bisogna invece usare la cosiddetta Pietra Bianca, che viene donata al giocatore dal personaggio Solaire di Astora, per richiamare altri giocatori umani. Tramite questo oggetto si lascia un segno sul terreno in prossimità di qualche boss, così da poter essere evocati da un altro utente nel suo mondo come fantasma bianco.

Alcuni semplici consigli per iniziare a giocare online con Dark Souls: Remastered

Lo scopo, chiaramente, è quello di aiutare l'ospitante a uccidere la creatura, in cambio di anime e umanità. Quando potete, non disdegnate di usare questa opzione. L'unione fa la forza, e oltre ad avere supporto contro mostri particolarmente ostici, talvolta, da eliminare da soli, è possibile trovare utenti bravi che sappiano combattere e, osservandoli, insegnarvi alcune tattiche. Da questo punto di vista, non esitate a sviluppare strategie anche sparagnine, o a sfruttare eventuali bug: come abbiamo scritto nell'altro speciale, nel mondo di Dark Souls nessuno avrà mai pietà di voi, perciò non ne abbiate .

Invasori

Nello stesso contesto, il multiplayer competitivo si basa invece sulle cosiddette Invasioni: come suggerisce il termine, si tratta di invadere i mondi di altri giocatori come spirito oscuro di color rosso. Si può fare sia direttamente, usando oggetti consumabili come il Globo Incrinato dell'Occhio Rosso, oppure "indirettamente", cioè a dire venendo evocato come nemico con lo scopo di duellare nel gioco di un altro. In questo caso serve la Pietra Rossa che si recupera nel Mondo Dipinto di Ariamis. Altro modo per invadere i mondi altrui è attraverso i Patti, cioè stipulando degli accordi con particolari fazioni all'interno del gioco.

Alcuni semplici consigli per iniziare a giocare online con Dark Souls: Remastered

Lo scopo dell'invasione ovviamente è quello di uccidere il giocatore avversario per ottenere una grossa quantità di anime e la solita Umanità. Fate comunque attenzione, perché da invasori avrete un numero di fiaschette Estus dimezzate rispetto al normale e non potrete usare oggetti curativi. In generale tenete sempre bene a mente che gli avversari saranno questa volta controllati da esseri umani come voi, e non da un'intelligenza artificiale. Ragion per cui anche se incontrerete personaggi con la stessa classe, per esempio due o tre cavalieri in altrettante sfide, l'approccio che ciascuno di loro avrà allo scontro varierà sempre in funzione delle capacità e della partita fatta fin a quel momento dal videogamer che lo controlla. Pertanto non è detto che la tattica adottata con uno, funzioni con l'altro.

Alcuni semplici consigli per iniziare a giocare online con Dark Souls: Remastered

Insomma, se da un lato il consiglio di osservare bene e imparare le mosse dell'avversario per pianificare velocemente le contromosse resta valido, dall'altro i tempi per farlo e le possibilità di sfruttare quanto appreso sono estremamente ridotte (non c'è ovviamente come nella "campagna" la possibilità di ripetere lo scontro con lo stesso nemico più volte). Cercate quindi di variare spesso tattica, di non focalizzarvi sempre e solo su una strategia, perché potrebbe non funzionare, anche se è lo stesso "tipo" di classe di un avversario precedentemente battuto, ma anche di capire chi avete davanti. A volte basta un dettaglio per intuirlo, magari il modo stesso in cui vi accoglierà nel suo mondo, se cioè con un gesto di benvenuto o prendendovi subito a mazzate. In tal senso non stupitevi se qualcuno ripagherà un vostro eventuale saluto rispettoso approfittandone per uccidervi a tradimento: online, e la maggior parte di voi lo sa già, non si trovano purtroppo solo giocatori onesti e amanti della sfida e del gioco pulito.