WoW TCG è nato e sta crescendo lungo due linee principali di prodotti, relative alle due modalità di gioco che ne sono alla base.
In primo luogo abbiamo quella competitiva tradizionale, da sperimentarsi in coppia o in gruppo, dove ogni partecipante interpreta un personaggio e costruisce il proprio mazzo in base a Quest, Alleati, Abilità ed Equipaggiamento che decide di mettere in campo. In questo caso, dopo il debutto del set base in inglese Heroes of Azeroth, sono uscite ben due espansioni già localizzate in italiano (Attraverso il portale Oscuro e Fuochi delle Terre Esterne), mentre una terza (La Marcia della Legione) è ormai alle porte.
Per quanto riguarda la modalità di gioco "raid", che ricalca lo spirito collaborativo proprio della controparte elettronica e degli MMORPG in generale, ritroviamo due classiche ambientazioni che hanno causato incubi a migliaia di giocatori nei primi 2 anni di vita del gioco online, ovvero Onyxia's Lair e Molten Core (da noi poco tradotto in Nucleo Ardente). Chiudono la fila due set di carte "bonus" rilasciate in occasione di eventi speciali (il primo in occasione dell'uscita dell'espansione online The Burning Crusade, il secondo, Feast of Winter Veil, in qualità di pacco-regalo natalizio) oltre a una linea di accessori e prodotti per collezionisti, ovviamente "griffati" World of WarCraft.
La tentazione delle Loot card
Ne avevamo parlato in passato sin dall'annuncio del gioco di carte, ma per quanto si trattasse di un'idea originale - pur con inquietanti risvolti - era difficile immaginare che il successo riscosso dalle Loot Card ne avrebbero fatto non solo una componente strutturale del gioco di carte, da riproporsi di espansione in espansione, ma una che avrebbe visto un certo impegno a migliorare e l'intenzione di crescere, come giustificato dai piani futuri per la Marcia della Legione.
Come praticamente ogni cosa riguardante l'MMORPG di Blizzard, WoW TCG è stato investito da un livello di popolarità ultraterrena, ma la volontà dei suoi creatori è stata evidentemente di giocare sul sicuro.
Di fatto l'obiettivo finale di ogni giocatore è quello di affermare l'individualità del proprio personaggio, distinguendosi il più possibile da un'infinita folla di cloni grazie a un equipaggiamento vistoso, ottenuto con grande fatica. Quale modo migliore per indurre in tentazione gli utenti a provare il TCG se non offrendo rarissime carte foil nascoste nei booster pack, contenti un codice in grado di assicurare vistosi privilegi nel videogioco online?
La tentazione delle Loot card
Inizialmente nate per assicurare benefici puramente cosmetici ai personaggi che ne facessero uso, in modo non dissimile dagli inutili "pet" già presenti nel gioco o a certi balocchi creati con a skill Engineering, i premi associati alle Loot Card sono andati progressivamente migliorando sia in complessità che in concreta utilità.
Si era partiti con un cucciolo di Ippogrifo e una lentissima cavalcatura a forma di tartaruga, mentre ora carte come la Tigre Spettrale conferiscono la possibilità di acquistare a buon mercato una cavalcatura terrestre epica perfettamente funzionale, bellissima da vedere e decisamente riconoscibile.
Fino ad oggi, per ogni set di espansione, sono state proposte tre Loot Card e la Marcia della Legione non farà eccezione, proponendo come novità “Aeroplano di Carta”, “Pollo Robotico Autoguidato” e “Aquilone”.
La prima consentirà di creare un gran numero di piccoli Zeppelin (o aerei gnomeschi in stile Cessna) fatti di carta e lanciarli tutti in una volta verso l'ignaro bersaglio. La seconda ci pone al comando di un pet particolarmente elaborato e fuori di testa, consistente in un pollo meccanico dotato di propulsori, in grado di decollare e colpire con furia esplosiva come un colpo di mortaio. La terza, originalissima, Loot Card ci darà in dono un aquilone della forma nientemeno che di Onyxia, che seguirà placidamente il giocatore, salvo rimanere incenerito occasionalmente da un fulmine.
La tentazione delle Loot card
La decisione di aumentare il numero di carte da 15 a 19 a partire dalla prossima espansione, aumenterà la probabilità di trovare queste carte, ma in ogni caso in seguito anche le Loot stesse dovrebbero aumentare, riequilibrando il tutto e naturalmente alimentando il proficuo grey market su eBay, dove queste carte esclusive si traducono in affari praticamente istantanei e anche piuttosto sostanziosi (La Tigre Spettrale è stata avvistata a nientemeno che 500 dollari!).
Di seguito trovate invece l'elenco completo delle Loot Card per i diversi set del gioco. Buona caccia!
Heroes of Azeroth:
- Landro Longshot
- Thunderhead Hyppogryph
- Saltwater Snaplaw
Attraverso il Portale Oscuro:
- Riposo e Relax
- Re Mukla
- Predire il futuro
Fuochi delle Terre Esterne:
- Zuppa Gobelin
- Andato a Pescar
- Tigre Spettrale
La Marcia Della Legione:
- Aeroplano di Carta
- Pollo Robotico Autogruidato
- Aquilone
Un ricco contest
Se tutto questo parlare di Loot Card vi ha fatto venire l'acquolina in bocca, correte nella nostra sezione dedicata ai Contest, perchè troverete un nuovissimo concorso che vi permetterà di vincere 6 carte premio rarissime e numerose bustine di espansione e starter pack di Fuochi delle Terre Esterne e La Marcia della Legione. Il tutto rispondendo a una domanda piuttosto semplice.
A oltre un anno dall'uscita, il gioco di carte collezionabili di World of WarCraft, pubblicato da Upper Deck Entertainment e realizzato in collaborazione con Blizzard medesima, ha fatto parecchia strada, sia in termini di contenuti che di popolarità presso i giocatori.
Se da un lato l'essere cosi indissolubilmente legato a questo universo fantasy potrebbe sul lungo termine minarne la longevità - difficile immaginarne la rilevanza da qui a 5 o 10 anni, quando giochi dall'ambientazione "agnostica" come Magic festeggiano ormai il quindicesimo compleanno - dall'altro ha permesso di attingere a una base di utenti fra le più compatte e fedeli del mondo videoludico, per giunta già propensa a provare prodotti adiacenti al mondo dei giochi di ruolo, elettronici e non, come appunto boardgame e CCG/TCG.
Inutile dire che è valso anche il contrario, con la scelta di un partner come Upper Deck che, come un pifferaio magico, ha consentito di traghettare frotte di fanboy verso le lande di Azeroth, sia che si trattasse di nuove acquisizioni che di vecchi utenti con ora un motivo in più per ritornare. In quest'ottica le Loot Card di WoW TCG hanno contribuito non poco, nel loro piccolo. Ma ne parleremo in seguito, per ora diamo un'occhiata a cosa è uscito sugli scaffali nel corso dell'ultimo anno.