Aaryn Flynn, general manager presso BioWare, ha chiarito che il prossimo episodio di Mass Effect avrà una propria identità e non trarrà spunto da altri titoli, come Dragon Age: Inquisition, per puntare al successo. Flynn si è detto molto orgoglioso di ciò che il suo team ha saputo realizzare con Inquisition, ma che ciò non implica che tutte le nuove produzioni di BioWare debbano farvi riferimento.
"Il prossimo Mass Effect trarrà spunto dal proprio passato molto più di quanto non si sia fatto con Dragon Age: Inquisition. Prendiamo ad esempio il Mako, qualcosa che abbiamo già mostrato in forma di prototipo. Questo veicolo era presente nel primo Mass Effect, e riproporlo implica la convinzione di poterlo sfruttare molto meglio di quanto non abbiamo fatto in precedenza, soddisfando quelle che erano le premesse originali del gameplay", ha scritto su NeoGAF.
"Ciò non ha nulla a che vedere con Dragon Age: Inquisition. Direi piuttosto che abbandonare lo sviluppo sulle console di precedente generazione ha avuto un impatto maggiore sugli obiettivi di gameplay del prossimo Mass Effect rispetto a ciò che un titolo come Inquisition ha saputo ottenere. Siamo molto orgogliosi di ciò che abbiamo fatto con Dragon Age, ma questo non significa che tutti i nostri prossimi titoli seguiranno lo stesso modello. Ogni franchise ha bisogno di rinnovarsi e migliorare la propria esperienza in base a ciò che riteniamo sia meglio, non semplicemente copiando ciò che ha funzionato."
Fonte: GamingBolt
