Secondo John Linneman di Digital Foundry, PS5 sarà senz'altro retrocompatibile con la libreria di giochi per PS4. Interpellato sull'argomento su Twitter, il giornalista ha affermato che senza alcun dubbio la prossima console di Sony sarà in grado di riprodurre i titoli di vecchia generazione.
Linneman ritiene che l'implementazione della retrocompatibilità sia tornata ad essere un punto di forza. Su PS4 il supporto di questa funzionalità non è stato possibile a causa dell'architettura hardware di PS3, ma il panorama sarà molto diverso al lancio della futura console di Sony.
"È diventato di nuovo un fattore di vendita. La retrocompatibilità con PS3 non era sostenibile ma l'architettura x86 di PS4 sarà l'ideale", osserva Linneman. "Il Jaguar non era in grado di emulare il Cell e all'epoca non ebbero la lungimiranza di costruire un hardware progettato per velocizzare le cose. Di nuovo, c'è una ragione per cui hanno scelto l'x86".
Il mese scorso anche Mat Piscatella, analista di NPD Group, aveva dichiarato di ritenere molto plausibile l'introduzione della retrocompatibilità su PS5. Indicazioni in questo senso le ha fornite anche Marc-André Jutras, ex sviluppatore di Activion e Ubisoft, che a fine anno dichiarava: "Preferisco avere un emulatore che esegua tutti i giochi di una console, magari con piccoli bug e glitch, anziché un sistema che dà accesso a 50 titoli della libreria e solo quattro di essere possono essere provati perché gli altri sono in attesa di approvazione".