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The Division 2, Ubisoft si scusa per aver parlato di shutdown

Nell'ultima e-mail promozionale di The Division 2, Ubisoft ha promesso di mostrare un vero shutdown del governo, ma si è poi resa conto di aver utilizzato termini poco felici e si è scusata con gli utenti.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   01/02/2019

The Division 2 è quasi finito al centro di una polemica politica per via delle parole utilizzate da Ubisoft nell'ultima e-mail promozionale della beta privata, in cui prometteva di mostrare un vero shutdown del governo.

Il riferimento era ovviamente all'ambientazione di Tom Clancy's The Division 2, uno scenario post-apocalittico causato da un'epidemia, in cui effettivamente il paese non ha più una guida amministrativa. Tuttavia la casa francese si è subito resa conto della gaffe per via del parallelismo con l'attuale situazione degli Stati Uniti, e ha deciso di scusarsi con i propri utenti.

"Riconosciamo il reale impatto di uno shutdown del governo degli Stati Uniti sulla vita di migliaia di persone, non era nostra intenzione affrontare l'argomento in maniera frivola", ha scritto Ubisoft in una nota.

Qualora non sapeste cosa si intende per "shutdown", la procedura viene illustrata in modo piuttosto chiaro da Wikipedia: "Il blocco delle attività amministrative (in lingua inglese chiamato government shutdown) è la particolare procedura del sistema politico statunitense che coinvolge il settore esecutivo ogni qual volta il Congresso non riesce ad approvare la legge di bilancio, recante il rifinanziamento delle attività amministrative."