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Voglia di Hack'n Slash? Ci pensano gli ex-Bungie!

Arriva su XBLA un nuovo action RPG, molto action e poco rpg, primo lavoro di alcuni ragazzacci ex-Bungie: si tratta del primo lavoro della neonata software House Certain Affinity

RECENSIONE di Claudio Camboni   —   20/09/2011

Il gioco è disponibile per il download tramite Xbox Live

Certain Affinity, responsabile di questo nuovo Hack'n Slash chiamato Crimson Alliance, è una compagnia texana di stanza ad Austin che ha in passato contribuito a sviluppare l'ultimo Defiant Map Pack di Halo Reach, ma anche First Strike per Call of Duty: Black Ops. Max Hoberman, fondatore della compagnia con alle spalle 10 anni di esperienza proprio presso Bungie, ha inoltre contribuito a creare Halo Way Point, il Blastacular Map Pack e le primissime espansioni di Halo 2. Quindi non ci troviamo di fronte a degli assoluti esordienti ma anzi, ad un team composto da responsabili e programmatori con un curriculum di tutto rispetto. Non è chiaro il motivo che abbia spinto degli esperti di FPS a buttarsi su un genere totalmente diverso come quello che caratterizza Crimson Alliance, ma senza pregiudizi abbiamo constato che il loro primo lavoro è un buon gioco, anche se ricco di clichè e povero di nuove idee. Tutta la storia ruota attorno alla figlia del Re Asturi, aiutata nel difficile compito di governare Byzan dal mago Zampara, che da sempre serviva il Re ormai perito. La principessa, attratta dai suoi poteri di magia nera ed accecata dal potere si impossessò ben presto delle sue arti magiche riducendolo in schiavitù ed estirpando le anime di chiunque le si opponesse. Guidata dagli oscuri poteri della Magia Nera, Asturi creò il potente impero di Cremisi. L'obiettivo del gioco è ovviamente quello di rovesciare il Regno e deporre la principessa corrotta dal Male, iniziando l'avventura con una scelta: i tre personaggi selezionabili offrono al giocatore tutti i clichè del genere ruolistico.

Voglia di Hack'n Slash? Ci pensano gli ex-Bungie!

il guerriero Gnox basa tutto sulla forza e l'uso delle armi bianche, ed è equipaggiato di spada e scudo; Moonshade è veloce e silenziosa come un ninja, capace di colpire a distanza e utilizzare particolari items a lei dedicati; infine c'è il classicissimo Mago, Direwolf, ovviamente in grado di sfruttare magie, evocazioni e pozioni. Crimson Alliance, essendo giocabile interamente in cooperativo su Xbox Live fino a quattro giocatori, permette una certa customizzazione del personaggio consentendoci di poterlo addobbare, vestire e personalizzare in modi abbastanza vari ed eterogenei. Durante l'avventura è ovviamente possibile acquistare potenziamenti, modificare le proprie dotazioni ed apprendere nuove magie ed abilità, in perfetto stile RPG. E' anche possibile modificare i colori dei vestiti e dare un nuovo nome al personaggio. Detto questo, c'è anche da aggiungere che lo stile grafico e la realizzazione risultano decisamente anonimi, caratterizzando maggiormente il genere a cui Crimson Alliance appartiene piuttosto che dare una nota di personalità al titolo stesso. Insomma, chi mastica di rpg e di hack'n slash non troverà assolutamente niente di nuovo da assaggiare. Il gioco si compone di 13 livelli, completabili in circa 5/6 ore, anch'essi decisamente poco ispirati e vari. Si tratta per la maggior parte del tempo di seguire ambienti molto lineari intervallati da dungeon anch'essi molto lineari e semplici. Quasi una sorta di gioco a scorrimento in salsa 3D. La mancanza di un minimo di complessità potrebbe scoraggiare molti, oppure piacere a chi desidera un titolo abbastanza fluido e poco impegnativo.

Obiettivi Xbox 360

Come ogni gioco scaricabile da Xbox Live Arcade che si rispetti, anche questo Crimson Alliance offre 200 punti da sbloccare attraverso 12 obiettivi. Non si tratta di obiettivi legati al progresso nell'avventura, ma sono tutti ottenibili mediante specifiche azioni come compiere un Ultimate Attack, uccidere 25 nemici in un singolo livello con gli esplosivi, eliminare specifici nemici o expare al massimo ogni personaggio. Abbastanza impegnativi, necessitano di un minimo di impegno.

Four is megl che uan!

La spiccata componente multiplayer si traduce anche nella presenza di numerosi puzzle ambientali (anch'essi molto basilari) nei quali sono necessari due o più giocatori per essere sbloccati. I dungeon sono infatti ricchi di zone segrete dove poter aprire forzieri e trovare particolari item come le Ancore delle Anime, le quali collezionate tutte riescono a sbloccare un "Ultimate Attack" per ogni personaggio selezionabile. Con la croce direzionale, inoltre, possiamo attivare quattro "special": il Totem Curativo, l'esca per i nemici che li distrae mentre noi possiamo attaccarli alle spalle o scappare, l'Ascia di Lancio per attaccare nemici multipli e la Torretta automatica che ci regala un aiuto temporaneo per attaccare. Uno dei veri problemi di Crimson Alliance non è però la varietà di armi, magie e attacchi, piuttosto la mancanza del piacere di comparare e livellare tutto ciò che troviamo, compriamo o apprendiamo. Proprio come un qualsiasi classico gioco action infatti (piuttosto che RPG), la maggior parte degli item o armi che riusciamo a trovare lungo i livelli risulta inevitabilmente più potente o efficace di quello già utilizzato, creando una sorta di effetto "power-up" automatizzato piuttosto che ponderato dal cambiamento delle stats. Questa scelta, che semplifica enormemente la vita al giocatore, è stata ovviamente fatta in un contesto di velocizzare dell'azione nel tentativo di creare un titolo molto fluido e semplice. Gli amanti degli rpg puri e crudi sono avvertiti: la componente statistica di Crimson Alliance è all'acqua di rose.

Voglia di Hack'n Slash? Ci pensano gli ex-Bungie!

I nemici e le missioni, inoltre, risultano sempre molto ripetitivi e abbastanza noiosi, senza mordente e senza idee particolarmente brillanti che si discostino dal "vai li", "uccidi quello", "recupera oggetto". Le quest ambientali spezzano bene il ritmo di gioco, ma sono anch'esse molto rapide e veloci da risolvere. Si tratta in sostanza di un buon action giocato in multiplayer, ma di un cattivo rpg giocato da soli. La realizzazione tecnica di Crimson Alliance è sicuramente pregievole, a dispetto del lavoro artistico decisamente anonimo e poco ispirato. Gli ambienti sono molto colorati e ricchi di dettagli, anche se si assomigliano tutti un pò troppo e non si discostano mai, ancora una volta, dai classici clichè del genere. Qualche effetto carino incornicia una mole poligonale rispettabile ma non trascendentale, con qualche calo di frame rate sporadico che non inficia però l'azione di gioco. Nota negativa per le musiche di accompagnemento che risultano veramente poco incisive e dotate di verve, ripetendo jingle poco ispirati all'infinito. In definitiva Crimson Alliance risulta un'ottima idea ma sviluppata senza troppa fantasia nè personalità, troppo semplice per i veterani degli action RPG e troppo lineare e ripetitivo in molte situazioni. Si salva il suo punto di forza più grande, il multiplayer a 4 giocatori, ragione vera per la quale il gioco Certain Affinity andrebbe per lo meno provato.

Conclusioni

Multiplayer.it
6.0
Lettori (8)
8.8
Il tuo voto

Si tratta di un buon esperimento per la neonata software house Certain Affinity, ma sviluppato forse troppo in fretta. Le quasi sei ore di gioco non offrono picchi di varietà e giocabilità incredibili, risultando forse troppo semplice e lineare nelle sue componenti RPG, e molto ripetitivo in quelle Action. Non ci sono idee nuove, non c'è un gameplay fresco nè avvolgente, situazioni che ci tengano incollati alla tv o dungeon particolarmente memorabili. Il gioco scivola via bene ma non offre niente che non sia già stato giocato o realizzato meglio altrove. Da provare, se non altro, per l'ottima modalità multiplayer a quattro giocatori che offre un discreto numero di situazioni e quest da affrontare tutti insieme.

PRO

  • Modalità co-op a quattro giocatori
  • Tre classi e molte personalizzazioni
  • Realizzazione tecnica piacevole...

CONTRO

  • ma il lavoro artistico è anonimo
  • Molto semplice e senza idee nuove
  • Situazioni, dungeon e livelli poco ispirati
  • Soundtrack che si fa dimenticare da sola