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Assembla che ti Passa #223

Mentre Intel lavora alle CPU e GPU del futuro, AMD prepara una nuova generazione di Radeon anche se non ha ancora chiuso in conti con quella attuale

RUBRICA di Mattia Armani   —   23/11/2019

Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.

Il 2020, lo abbiamo detto, promette grandi cose, a partire da una serie di GeForce pensata per potenziare l'accelerazione hardware del ray tracing e garantire un salto prestazionale netto rispetto alle soluzioni attuali, anche grazie al passaggio ai 7 nanometri. Ma dovrà vedersela con una AMD che potrebbe finalmente essere pronta a dare battaglia anche nella fascia alta, grazie a una nuova generazione di GPU bastata su processo produttivo 7nm+ e architettura RDNA 2, finalmente svincolata del tutto dalla vecchia GCN. Ed è possibile che il primo scontro tra le due generazioni di GPU avvenga già durante il CES 2020 di gennaio, con le prime informazioni sulle schede grafiche del futuro. Qualcosa in merito alle nuove Radeon, però, è già emerso in rete, a partire dalla prevedibile presenza dell'accelerazione hardware per il ray tracing anche sulle GPU AMD. Si parla inoltre di una lineup composta sia da modelli equipaggiati con memorie GDDR6, sia da modelli dotati di memoria HBM2, già utilizzata dalla compagnia sulla Radeon VII e probabile indizio di modelli destinati alla fascia estrema.

Nel frattempo AMD si affida alla Radeon RX 5700 XT che con le soluzioni custom ha compiuto un bel passo avanti, garantendo un'opzione da non sottovalutare, anche nell'ottica del gaming in risoluzione 1440p. Parliamo infatti di una soluzione che si è dimostrata in grado di avvicinare la Radeon VII nonostante un prezzo decisamente più competitivo che ha portato molti a confidare nell'arrivo di modelli di fascia media e bassa particolarmente convenienti. Ed eccoci di fronte alle Radeon 5500 XT, RX 5500, RX 5500M, RX 5300M e RX 5300M Pro, destinata ai nuovi MacBook Pro da 16 pollici, con le versioni mobile già integrate in diversi preassemlati e quelle discrete in arrivo nelle prossime settimane con lo scopo di offrire un'alternativa, speriamo altrettanto allettante in termini di rapporto tra prezzo e prestazioni, alle Radeon RX 500 di fascia media. Ma la comparsa di un nuovo Pavilion con Radeon RX 5300 XT ha svelato l'esistenza di una soluzione discreta anche della scheda Navi di fascia bassa, possibile cuore di un'opzione destinata a sostituire, finalmente, le più deludenti RX 500 di fascia bassa, eclissate dalla convenienza della Radeon RX 570. Tutto nel segno dei 7 nanometri, ovviamente, che saranno alla base delle tecnologie AMD anche nel 2020.

Amd Radeon Navi

Ma i nuovi transistor saranno basati sul nodo 7nm+ che finirà anche nella quarta generazione di processori basati su architettura Zen, garantendo un aumento dell'efficienza e un incremento del 20% della densità dei transistor, sufficienti quindi a giustificare le voci relative a un sensibile incremento di frequenze e potenza per i processori basati su architettura Zen 3. Peccato che le indiscrezioni siano miseramente franate di fronte alla rivelazione di Forrest Norrod, Vice Presidente Senior di AMD, lasciando però spazio a prospettive ancora più esaltanti. Il dirigente ha infatti parlato di un salto prestazionale netto per quella che sarà un'architettura ridisegnata dalle basi, ance se speriamo sia comunque compatibile con i socket AM4 come promesso da AMD al lancio dei primi Ryzen. Niente evoluzione in stile Zen 2 quindi, anche se questa ha comunque spiazzato tutti con un incremento dell'IPC del 15%, ma un redesign alla base che promette un salto netto e punta, senza nasconderlo, ad anticipare l'inevitabile reazione di una Intel che sta lavorando a processori desktop a 10 e 7 nanometri. Lo fa utilizzando proprio la formula utilizzata un tempo da Intel, con una cadenza denominata Tick Tock composta da un cambio di processo produttivo, toccato a Zen 2, seguito da un'architettura nuova sebbene basata sulla rifinitura del medesimo nodo, in questo caso 7nm+.

Dall'altra parte della barricata Intel sta facendo i primi esperimenti con le CPU Tiger Lake, terza famiglia Core a 10 nanometri e come Ice Lake, per ora, legata a processori mobile. Introduce però i nuovi core Willow Cove e la tecnologia grafica Xe che dovrebbe portare alle prime vere GPU consumer discrete targate Intel. Purtroppo i numeri apparsi nel database di Geeekbench 4 e SiSoftware, vincolati al consumo di soli 9W di un modello della serie Y pensato per il mobile, non sono indicativi della potenza effettiva della nuova architettura, ma l'arrivo di parecchi benchmark indica che il lavoro procede a gonfie vele e questo alimenta le nostre speranze di vedere delle CPU desktop Intel a 10 nanometri prima del 2021. Sempre che questo rientri nei piani della compagnia, ovviamente. Secondo qualcuno, infatti, i processori Core desktop potrebbero rimanere vincolati ai 14 nanometri addirittura fino al 2022, quando dovrebbe essere pronta per il mercato una nuova generazione basata direttamente su processo produttivo a 7 nanometri.

Cpu Speciale Termini Tecnici

Configurazione Budget

La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.

Questa settimana, consigliando di dare un occhio alle offerte del Black Friday e Cyber Monday, torniamo a una configurazione che fa l'occhiolino alla fascia media, pur limitata dal naturale invecchiamento di un processore come il Ryzen 5 2600, lasciato indietro dalla serie 3000 che ha compiuto un balzo netto nel gaming.

Anche la Radeon RX 570 si prepara a lasciare il campo alle RX 5500 e RX 5300, ma per ora resta l'opzione più conveniente per la fascia bassa, combinando un prezzo da GPU budget con una potenza sufficiente a garantire buone prestazioni in 1080p. Tra l'altro la versione XFX, stabile nel prezzo, non se la cava malissimo anche in quanto a estetica, con tanto di backplate vero e proprio.

BUDGET Componente Prezzo
PROCESSORE AMD Ryzen 5 2600 3.4-3.9GHz 130,00 €
SCHEDA MADRE GIGABYTE B450M DS3H 75,00 €
SCHEDA VIDEO XFX RS Radeon RX 570 XXX 4GB 140,00 €
RAM Corsair Vengeance LPX 2x8 DDR4 3000MHz CL15 70,00 €
ALIMENTATORE Corsair CX450 80+ Bronze 55,00 €
HARD DISK Kingston SSD A400 480GB 45,00 €
CASE Thermaltake Versa H22 Window Mid Tower 40,00 €
OPTICAL DISK DRIVE LG GH24NSD1 20.00 €
TOTALE: € 575.00

Configurazione Gaming

Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.

Anche in fascia media torniamo a un classico, in questo caso il Ryzen 5 3600 che riesce a coniugare potenza elevata, prestazioni in gioco ottime e prezzo a dir poco abbordabile, garantendo anche temperature contenute e interfaccia PCIe 4.0. Può tra l'altro guadagnare megahertz in overclock anche con il dissipatore incluso, recuperando terreno su processori più costosi.

NVIDIA ha finalmente aggiustato il tiro anche nella fascia media con la GeFOrce GTX 1660 SUPER, quasi veloce quanto la GTX 1660 Ti ma decisamente più conveniente grazie alla combinazione tra la GPU della 1660 liscia e la memoria GDDR6 dei modelli superiori. Ed è abbastanza potente da cavarsela anche in 1440p con diversi titoli graficamente impegnativi.

GAMING Componente Prezzo
PROCESSORE AMD Ryzen 5 3600 3.6-4.2GHz 205,00 €
SCHEDA MADRE MSI B450 GAMING PRO CARBON AC 135,00 €
SCHEDA VIDEO MSI NVIDIA GeForce GTX 1660 SUPER VENTUS XS OC 6GB 260,00 €
RAM Corsair Vengeance LPX 2x8GB 3200MHz CL16 75,00 €
ALIMENTATORE Corsair CX650 80+ Bronze 85,00 €
HARD DISK Samsung 860 Evo 500GB SATA III 75,00 €
CASE Sharkoon TG6 RGB Mid Tower 90.00 €
OPTICAL DISK DRIVE - 00.00 €
TOTALE: € 925.00

Configurazione Extra

La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?

Dato spazio anche alle teste di serie AMD, questa settimana torniamo a quello che è il processore da gioco più veloce in circolazione, escludendo il modello KS che, appena arrivato, ha un prezzo ancora sensibilmente superiore di quello consigliato. Parliamo, si è capito, del Core i9-9900K, ancora vincolato al PCIe 3.0, ma capace di spingersi fino a 5.0GHz e di superarli, ovviamente, con un buon dissipatore.

Non ci muoviamo invece dalla GPU. D'altronde puntando alla massima velocità quello che serve è sempre e comunque la scheda video più veloce, a prescindere dalla risolzione. Tra l'altro la ASUS ROG Strix RTX 2080 Ti, tra le più veloci, è disponibile a un prezzo apettibile anche se tutt'altro che contenuto.

EXTRA Componente Prezzo
PROCESSORE Intel Core i9-9900K 3.6-5.0GHz / Noctua NH-D15 600,00 €
SCHEDA MADRE ASUS ROG Strix Z390-E GAMING 235,00 €
SCHEDA VIDEO ZOTAC GAMING GeForce RTX 2080 Ti Dual Fan 11GB 1285,00 €
RAM G.Skill Trident Z RGB 16GB DDR4 3200MHz CL14 175,00 €
ALIMENTATORE Corsair RM850x 80+ Gold 145,00 €
HARD DISK ADATA XPG SX8200 Pro 960GB M.2 145,00 €
CASE Corsair Crystal 570X Mid Tower 180,00 €
OPTICAL DISK DRIVE - 00.00 €
TOTALE: € 2765.00