iOS 13 e iPadOS possono contare sul supporto per i controller di PlayStation 4 e Xbox One attraverso una semplice associazione Bluetooth. Individuare i giochi che vantano tale caratteristica è semplice: su Apple Arcade basta accedere alla pagina del prodotto e verificare la presenza dell'apposita icona subito sotto il link per far partire il download, negli altri casi ci sono chiare indicazioni nella descrizione.
Quali sono i titoli migliori da utilizzare in questa maniera, magari mettendo il proprio iPad in modalità landscape con una qualsiasi smart cover e puntando a un'esperienza del tutto simile a quella fruibile su PC e console? Abbiamo cercato di scoprirlo attraverso diverse prove, partendo da un presupposto molto semplice: i controlli touch hanno fatto passi da gigante nel corso degli anni e alcuni sviluppatori hanno saputo implementarli in maniera eccellente, ottenendo soluzioni comode e reattive, tuttavia ci sono svariati mobile game che migliorano in maniera evidente laddove li si utilizzi con un controller fisico: ecco i nostri preferiti.
Asphalt 9: Legends
Senza dubbio il racer arcade più spettacolare disponibile per i terminali iOS, Asphalt 9: Legends può contare su di una grafica straordinaria, nell'ambito di una struttura composta da tantissimi eventi che ci portano in giro per il mondo, a esplorare scenari ricchi di dettagli, caratterizzati da elementi dinamici che entrano in gioco nel mezzo delle gare per rendere la situazione ancora più eccitante.
I controlli tilt del titolo Gameloft funzionano molto bene e garantiscono un'ottima precisione, ma richiedono un impegno fisico che in determinati momenti potreste non essere disposti a sopportare.
Ecco dunque che la compatibilità con i controller PlayStation 4 e Xbox One si rivela particolarmente utile: basta collegare il dispositivo, scegliere fra i layout normale o quello dedicato alla variante TouchDrive (che in modalità touch consente in pratica di correre utilizzando un solo dito sullo schermo) e lanciarsi in pista a tutta velocità, senza mai avere paura di effettuare un sorpasso al limite o una curva in derapata.
L'approccio immediato di Asphalt 9: Legends rende opzionale l'uso di un controller fisico, ma i miglioramenti restano evidenti.
Dead Cells
Dead Cells, lo straordinario metroidvania di Motion Twin è disponibile in formato premium su App Store, al prezzo di 8,99 euro; e con l'arrivo di iOS 13 il gioco ha inserito fra le proprie caratteristiche anche il supporto per i controller PlayStation 4 e Xbox One.
Una vera e propria manna, in questo caso: sebbene i comandi touch risultino ampiamente regolabili, con diverse possibili impostazioni e finanche un'opzione per l'attacco automatico, utilizzare stick e pulsanti reali cambia in maniera sostanziale l'esperienza e la rende del tutto identica a quella fruibile sulle altre piattaforme.
Nei panni di un guerriero diverso dal solito, dalle fattezze a dir poco originali, dovremo farci strada all'interno di livelli sempre diversi, generati da un sistema procedurale, e affrontare orde di avversari ostici e coriacei, pronti a farci la pelle al minimo passo falso.
Per riuscire nell'impresa avremo a disposizione armi anch'esse collocate in maniera casuale, ognuna in grado di dar vita ad approcci unici al combattimento: attacchi frontali, colpi dalla distanza, pugnalate a tradimento in velocità e così via.
Coinvolgente, ostico e solidissimo, Dead Cells è davvero il titolo perfetto da giocare con il controller.
Forgotton Anne
Ambientato in un mondo magico in cui finiscono tutti gli oggetti dimenticati, che lì si trasformano in creature senzienti, Forgotton Anne ci mette al comando di una ragazza finita lì non si sa come o quando, che svolge il ruolo di guardiano e deve far fronte a una serie di atti terroristici che mirano a destabilizzare il regno e chi lo controlla.
Chi c'è dietro queste azioni? Per scoprirlo dovremo esplorare ampi scenari, interagire con svariati personaggi e risolvere una serie di enigmi ambientali, sbloccando man mano nuove abilità che ci permetteranno di raggiungere zone in precedenza inaccessibili.
L'avventura vanta una grande atmosfera e viene narrata anche attraverso sequenze in stile anime, che conferiscono al titolo di ThroughLine Games un fascino tutto particolare.
È un peccato che i comandi touch non rendano giustizia all'esperienza, dando spesso vita a blocchi e incertezze nella gestione del personaggio, ed è per questo che l'introduzione del supporto ai controller fisici cambia decisamente le carte in tavola, rendendo il gameplay più fluido, immediato e divertente.
Hot Lava
Hot Lava è il nuovo titolo di Klei Entertainment, gli autori di Don't Starve, che parte dall'idea di un passatempo infantile e la trasforma in un divertente gioco basato su salti e piattaforme: il pavimento si è trasformato in lava incandescente e toccarlo significa morire.
Nei panni di diversi personaggi, che esteticamente riprendono l'ormai consolidato stile del team canadese, dovremo dunque attraversare percorsi sempre più complessi e intricati, saltando da un appiglio all'altro, aggrappandoci a delle funi, rimbalzando sulle pareti e calcolando bene tempi e distanze per evitare il game over.
I comandi touch consistono in uno stick analogico virtuale riposizionabile che si trova nella parte sinistra dello schermo e che fornisce un feedback discreto, ma con tutti gli inevitabili limiti del caso. Inutile dire che con un controller l'esperienza si trasforma letteralmente, consentendoci di pennellare le manovre e di godere di una precisione e di una reattività inedite, che si rivelano fondamentali nelle fasi più difficili dell'azione.
Non è un caso che al momento Hot Lava sia disponibile solo su PC via Steam e su Apple Arcade: il gioco è esattamente lo stesso.
Hyper Light Drifter
Ambientato in un mondo che sta per morire, minacciato da forze oscure apparentemente inarrestabili, Hyper Light Drifter parte dalla formula del classico The Legend of Zelda e da uno stile grafico in pixel art per consegnarci un'esperienza di straordinario valore, coinvolgente e appassionante anche nella versione iOS.
Muovendoci senza ricevere alcuna indicazione ma esplorando lo scenario di nostra iniziativa, entreremo in possesso di armi e abilità fondamentali per poter affrontare le numerose minacce che si nascondono dietro ogni angolo e che richiedono strategia, precisione e determinazione per poter essere superate con successo, che si tratti di avversari normali o di ostici boss.
Questo tipo di approccio soffre un po' con i comandi touch: sebbene gli sviluppatori abbiano provato a tirare fuori il massimo anche sui dispositivi mobile, si verificano per forza di cose delle incertezze che possono dar vita a situazioni spiacevoli e frustranti.
Il supporto per i controller fisici risolve brillantemente il problema, tuttavia, e consente di godere al meglio anche di alcune particolari feature introdotte per l'occasione dagli sviluppatori, come ad esempio la possibilità di far girare il gioco fino a 120 frame al secondo su iPad Pro.
Oceanhorn 2: Knights of the Lost Realm
Decisamente più ambizioso rispetto al pur notevole primo episodio, Oceanhorn 2: Knights of the Lost Realm ci coinvolge in una vera esperienza action adventure ispirata a The Legend of Zelda, specie dal punto di vista delle atmosfere e dello stile grafico.
Il protagonista del gioco, un giovane eroe destinato a salvare il proprio regno dall'attacco di un esercito di cavalieri neri, può utilizzare spada, scudo e diverse armi da fuoco per avere ragione dei propri avversari, esplorando ampi scenari e risolvendo enigmi ambientali al fine di proseguire la propria storia.
È esattamente in questi casi che il controller fisico fa la differenza: parliamo di un gioco di stampo tradizionale, con visuale regolabile liberamente, in cui talvolta bisogna vedersela anche con due o tre nemici contemporaneamente. Situazioni piuttosto caotiche da gestire con i comandi touch, ma che impugnando un DualShock o un pad Xbox One appaiono decisamente più malleabili, anticipando peraltro quella che sarà l'esperienza del gioco quando assisteremo all'inevitabile debutto sulle altre piattaforme, come accaduto con l'originale Oceanhorn: Monster of Uncharted Seas. Unica pecca, in questo caso, la mancanza di un'opzione per invertire il movimento verticale della telecamera, che per alcuni utenti rappresenta una feature a cui è difficile rinunciare.
Shantae and the Seven Sirens
Disponibile in anteprima su Apple Arcade con la prima parte, una sorta di demo della durata di circa un'ora che ci introduce agli eventi e alle meccaniche del nuovo capitolo, Shantae and the Seven Sirens è senz'altro uno di quei giochi che possono trarre sostanziale vantaggio dall'uso di un controller.
Gli sviluppatori di WayForward Technologies, che certamente non vantano su mobile la stessa esperienza che hanno maturato sulle piattaforme tradizionali, hanno infatti optato per un layout touch non regolabile, con delle frecce invisibili nella parte sinistra dello schermo che servono per muovere il personaggio ma che non vantano, per forza di cose, la rapidità e la precisione richieste dal gioco in tanti frangenti.
L'uso di un joypad è dunque praticamente d'obbligo qualora si voglia godere di un'esperienza solida, del tutto analoga a quella che potremo sperimentare anche su PC, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch.
Per quanto concerne l'esperienza in sé, questo nuovo episodio appare piuttosto conservativo e non si distacca molto dalla pur godibilissima formula tradizionale della serie, ma ne parleremo in maniera approfondita in un articolo dedicato.