Nonostante i vaf******o di Guillermo del Toro (qui il secondo) per la cancellazione di Silent Hills, e nonostante le critiche espresse dai videogiocatori per il trattamento ricevuto da Hideo Koima, le cose pare stiano andando decisamente bene in Konami, tanto che le sue azioni sono cresciute del 66,2% nel 2016.
Il dato, che dimostra per l'ennesima volta che discussioni da forum e realtà sono due mondi separati, è stato riportato dall'analista Dr. Serkan Toto su Twitter, che ha evidenziato come si tratti del risultato migliore fatto da una compagnia Giapponese operante nell'industria dei videogiochi nel corso dell'intero anno. A Konami seguono Sega e Nintendo, le cui azioni sono cresciute rispettivamente del 55% e del 48%.
Ad aggiungere danno alla beffa ci pensano anche le motivazioni del successo di Konami: il suo aumento di popolarità dovuto, pensate un po', ai tanto vituperati pachinko e al settore salute e benessere. Insomma, a Konami sembra aver fatto bene allontanarsi un po' dal mondo dei videogiochi, per quanto questa affermazione possa dispiacere ai fan dei suoi brand più famosi.
Per la cronaca, Sega è stata spinta in avanti dal merchandise e dal successo di alcuni suoi titoli su sistemi mobile e PC, mentre Nintendo dalle sue iniziative in ambito mobile e dagli annunci delle novità in arrivo, tra i quali Switch.Da notare anche il calo di Capcom, penalizzata dall'insuccesso di Street Fighter V.
