Come sottolineato anche da Michael Pachter, lo scorso trimestre Titanfall 2, Battlefield 1 e Call of Duty: Infinite Warfare si sono cannibalizzati a vicenda, e ad uscire sconfitto da un confronto così complicato è stato non a caso l'ultimo arrivato, lo sparatutto a base di mech sviluppato da Respawn Entertainment. Ebbene, Electronic Arts aveva già dichiarato di non essere preoccupata delle eventuali scarse vendite del gioco, e in concomitanza con la pubblicazione degli ultimi dati finanziari il CEO dell'azienda, Andrew Wilson, ha confermato la cosa, dicendo che EA continuerà a impegnarsi nella relazione con Respawn a dispetto di risultati inferiori alle attese per Titanfall 2. Secondo Wilson, infatti, non solo il rapporto fra le due parti è solido, ma la qualità di Titanfall 2 risulta indiscutibile, come confermano le opinioni della critica e il fatto che tantissime persone ci stiano giocando con soddisfazione, cosa che probabilmente determinerà ottimi numeri sul lungo periodo.
