Nel corso di un'intervista rilasciata al sito tedesco Golem.de, il presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment America, Shawn Layden, ha dichiarato che per come si è evoluta l'industria negli ultimi anni, è normale che i grandi titoli escano anche lontano dalla tradizionale stagione natalizia. Il classico esempio per Sony è Horizon Zero Dawn, che ha esordito sul mercato americano lo scorso 28 febbraio e qui in Europa l'1 marzo, ma si tratta di un discorso ormai applicabile all'industria nel suo complesso.
"I giochi sono un business, e il tempismo è molto importante", spiega Layden. "Alla fine dell'anno le persone hanno più soldi, ma la situazione è un po' cambiata. Horizon Zero Dawn ad esempio è stato pubblicato a febbraio ed è stato un grande successo. Batman Arkham Knight è uscito qualche anno fa appena dopo l'E3, e la domanda del pubblico è stata altissima. Adesso possiamo pubblicare i titoli di alta qualità in qualsiasi momento. È complicato se quasi nello stesso momento esce sul mercato un gioco di vertice dalle caratteristiche simili, come è avvenuto lo scorso anno".
Peraltro nei giorni scorsi il CEO di Sony ha spiegato anche come mai la compagnia nipponica sia concentrata sulla produzione di grossi titoli tripla A basati sulla storia. Strategia che viene confermata dalla ricca quantità di esclusive incentrate sul single-player, a partire da Days Gone e Spider-Man, passando per God of War e Detroit: Become Human, fino ad arrivare a The Last of Us Part II e Death Stranding.