Il trailer ufficiale di RAGE 2 ha finalmente messo la parola fine a un'interminabile sequenza di leak anche piuttosto clamorosi, cominciata con la famigerata lista pubblicata in colpevole anticipo da Walmart e culminata proprio oggi con la versione breve, trafugata, dello stesso trailer.
Bethesda ha cercato di gestire la fuga di notizie in modo purtroppo inefficace: una volta spuntato il nome nel listino della catena americana, i pur numerosi teaser pubblicati sui social sono diventati abbastanza scontati e si è arrivati al reveal senza alcun sussulto né sorpresa.
Certo, la presentazione ufficiale del gioco avverrà domani, con un primo video di gameplay e i doverosi dettagli, dunque se il publisher aveva voglia di stupirci può ancora farlo. In che modo? Naturalmente mostrandoci un prodotto diverso da quelle che possono essere le aspettative, qualcosa che si discosti dalla pur apprezzata formula degli esordi.
Pubblicato nel 2011 su PC, PlayStation 3 e Xbox 360, RAGE ci era piaciuto un bel po', complice l'interessante mix tra fasi sparatutto ed esplorazione libera a bordo di una buggy, la grafica fluidissima e dettagliata, il gunplay solido e frenetico, nonché l'ottimo level design e l'approccio "vecchia scuola", privo delle sequenze scriptate che spesso caratterizzano i vari Call of Duty e Battlefield.
In che modo quella formula verrà modificata? Il trailer di oggi non ce lo dice, alternando riprese live action che "colorano" lo scenario post-apocalittico della serie Bethesda di un'inedita tonalità rosa, mettendo sul tavolo i ben noti mutanti e i predoni punk in stile Mad Max, insieme a brevissime scene di gameplay che forniscono ben pochi indizi sull'azione in-game.
Si vedono due personaggi "mascherati", presumibilmente un uomo e una donna, che potrebbero rappresentare le due varianti del protagonista; nuovi e più potenti veicoli da utilizzare per esplorare le lande desertiche che separano un livello dall'altro; la possibilità di utilizzare una lama rotante, il caro vecchio Wingstick, per fare letteralmente a pezzi gli avversari, alcuni dei quali mostruosamente deformi.
L'appuntamento con tutti i dettagli è fissato a domani, ma possiamo stare tranquilli: l'esperienza di Bethesda e dei team di sviluppo con cui collabora (in questo caso specifico Avalanche Studios, gli autori di Just Cause e Mad Max) rappresenta un'eccellente garanzia rispetto alla qualità di questa nuova, promettente produzione.
