Il futuro di TSMC è sempre più radioso. Sebbene il colosso di Taiwan stia già dominando il mercato dei chip, con la produzione a 2 nm si prevedono risultati ancora più impressionanti. Apple, NVIDIA e AMD sono in prima linea come clienti. Vediamo tutti i dettagli in merito.
Il dominio di TSMC
Sebbene Samsung avesse adottato la tecnica GAA, non è riuscita ad ottenere i risultati sperati (nonostante si continuino a registrare incrementi nei tassi di rendimento). Tuttavia, i risultati di TSMC sarebbero a dir poco impressionanti. I tassi di rendimento a 2 nm si attestano infatti al 60%, rispetto al 40% di Samsung.
Apple, AMD e NVIDIA avrebbero già riservato linee di produzione per i vari prodotti: AMD ha infatti annunciato l'utilizzo del processo a 2 nm di TSMC per le CPU EPYC Venice.
Tra l'altro, il CEO dell'azienda taiwanese è fortemente convinto di poter dominare la corsa ai chip e sostiene che "TSMC vincerà sempre la corsa ai chip e le grandi aziende non potranno fare altro che continuare a scegliere i suoi prodotti". E in effetti sono diversi i colossi che hanno scelto di affidarsi a TSMC; basti pensare alla collaborazione con Google volta alla produzione di SoC su misura per i prossimi Pixel.
Potenziali rivali
Nel frattempo, dalla Cina arrivano dei potenziali concorrenti. Hygon e Sugon hanno infatti unito le forze e puntano a sfidare AMD, NVIDIA e Intel con soluzioni avanzate e nuove tecnologie. Nel frattempo, il CEO di NVIDIA ha parlato delle sue tecnologie e di come esse possano essere nettamente superiori a qualsiasi altra alternativa, facendo riferimento in particolare agli ASIC.
Quest'ultimi sono dei circuiti integrati, in grado di svolgere un singolo compito con grande efficienza, ma non paragonabili alla flessibilità dei prodotti NVIDIA. Ad ogni modo, TSMC continua ad attirare una vasta clientela e negli anni ha dominato il mercato dei chip ampliando la concorrenza dal nodo a 5 nm a quello a 3 nm.
