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Tale padre, tale figlio

Gli sviluppatori di Neocore ci raccontano le incredibili avventure del più grande cacciatore di mostri e vampiri

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   30/05/2013

È stato probabilmente proprio il film "Van Helsing" con Hugh Jackman e Kate Beckinsale, uscito nel 2004, a inaugurare il filone delle reinterpretazioni di romanzi, fiabe e persino realtà storiche in chiave action fantasy.

Tale padre, tale figlio

Il personaggio creato da Bram Stoker non condivideva infatti alcun tratto con lo stereotipo del cacciatore di mostri: stiamo parlando di un anziano medico che sì conosce la natura dei vampiri e il modo in cui possono essere uccisi, ma che tutto potrebbe essere fuorché un eroe degno di un film d'azione. Apprendiamo dunque con relativa soddisfazione che il protagonista di The Incredible Adventures of Van Helsing non è il Van Helsing che conosciamo, bensì suo figlio, cresciuto circondato da leggende fin troppo reali e specializzatosi, col passare degli anni, nell'eliminazione di vampiri, licantropi, troll e di qualsiasi altro genere di creature mostruose. Il ragazzo ha ormai un bel po' di esperienza quando, insieme alla sua spettrale compagna Katarina, raggiunge la località fittizia di Borgovia. Qui apprende dell'esistenza di veri e propri eserciti di mostri pronti a distruggere la città e decide di aiutarne gli abitanti, andando dapprima a salvare il sindaco da un gruppo di lupi mannari, quindi fornendo il proprio supporto all'alchimista del villaggio, colpito da una maledizione che gli impedisce di parlare. Borgovia funziona dunque da hub per accedere alle varie quest che ci vengono di volta in volta proposte, e che prevedono ampie fasi esplorative coronate da frequenti combattimenti.

Spada e pistola

La sequenza introduttiva ricorda molto alcune sequenze del film "Sherlock Holmes", quello con Robert Downey Jr., e insieme a un validissimo accompagnamento musicale riesce a creare la migliore atmosfera possibile per affrontare un titolo come The Incredible Adventures of Van Helsing.

Tale padre, tale figlio

Le prime fasi di gioco fungono da tutorial per il sistema di controllo e l'albero delle abilità, con quest'ultimo che consente al protagonista di potenziare in modo indipendente la sua capacità di combattere con le armi da fuoco, dalla distanza, o con la spada, nel corpo a corpo. Il giovane Van Helsing è dunque un mix fra "tank" e "ranged", se vogliamo ragionare in stile MOBA, e può passare da un equipaggiamento all'altro tramite la semplice pressione di un tasto. I riferimenti al genere dei multiplayer online battle arena sono in effetti numerosi e si riflettono in maniera sostanziale sui controlli, che necessitano di una generosa sessione di personalizzazione per risultare efficaci durante le situazioni più complicate. La configurazione iniziale è infatti un mezzo disastro, con le frecce direzionali a determinare il movimento diretto del personaggio e i vari tasti per l'uso dei poteri o delle pozioni a grande distanza, nella parte sinistra della tastiera. Van Helsing può spostarsi come negli RTS, cliccando sulla zona dello scenario da raggiungere, ma questo tipo di soluzione si rivela molto macchinosa durante i combattimenti, dunque si è portati a prediligere il controllo diretto (una volta riposizionate le direzioni sui tradizionali WASD) e a sfruttare il puntatore unicamente per l'uso delle armi, che non prevedono un lock-on.

Ho scelto te, un fantasma, per amico

Katarina, lo spettro che ci accompagna nelle varie quest, svolge un ruolo molto importante durante gli scontri e dispone anch'essa di un set di abilità. Possiamo decidere se lasciare che attacchi i nemici da lontano o dalla breve distanza, usando i suoi possenti artigli, o ancora trasformarla in una sorta di bonus per le capacità di Van Helsing (inoltre la sua eventuale sconfitta in battaglia non comporterà che un periodo di attesa perché torni in salute, trattandosi di un fantasma).

Tale padre, tale figlio

Tutte queste decisioni possono e spesso devono essere prese molto in fretta, pena il game over, il che ribadisce l'assoluta importanza di un lavoro di personalizzazione dei comandi. Gli sviluppatori hanno posto grande enfasi sull'elemento esplorativo, proponendoci mappe decisamente grosse e piene di cose da scoprire, che si tratti di forzieri nascosti oppure di altari magici, di trappole o di vere e proprie maledizioni che attendono solo una vittima su cui accanirsi. Al giocatore viene data la possibilità di portare a termine la missione anche senza sviscerare tutto ciò che lo scenario ha da offrire, ma si tratta di un approccio che difficilmente gli appassionati di questo genere di giochi sceglieranno di adottare. Il punto è che l'entusiasmo per le tante nuove scoperte può tradursi, a un certo punto, in una relativa noia di fronte a situazioni molto simili tra loro, che non vengono supportate da un sistema di combattimento all'altezza della situazione. Davanti a un intero esercito di mostri, infatti, ci si trova di frequente a fuggire cercando di piazzare qualche colpo, eliminare l'avanguardia e poi tornare sui propri passi per finire il lavoro.

Chi non caccia in compagnia...

La campagna di The Incredible Adventures of Van Helsing può essere giocata anche in modalità cooperativa per quattro giocatori, anche se la nostra esperienza in tal senso è stata limitata da qualche problema tecnico (in via di risoluzione, a giudicare dalla frequenza degli aggiornamenti) e dalla presenza di pochi utenti nei primi giorni di commercializzazione su Steam.

Tale padre, tale figlio

Affrontare l'avventura insieme a dei compagni rende le cose molto più semplici, mentre fare tutto da soli significa passare almeno una decina d'ore fra gli spettrali boschi che circondano Borgovia, abitati da una miriade di mostri e pieni di misteri che attendono solo di essere svelati. È proprio la sostanza il punto di forza della produzione Neocore, che riesce nell'intento di catapultarci in un'atmosfera affascinante grazie al discreto comparto tecnico, che pure si muove fra alti e bassi, e alla già citata enfasi sulla fase esplorativa, con tantissimi oggetti che il protagonista può raccogliere e gestire in un inventario molto semplice, così da usare il miglior equipaggiamento possibile prima di lanciarsi nello scontro con l'ennesima orda di creature demoniache. I nemici uccisi non ricompaiono e non ci si può dunque aspettare un'esperienza "infinita", né una particolare attenzione al grinding (che però è presente e appare ben bilanciato), il che sacrifica inevitabilmente la rigiocabilità insieme alla mancanza di classi fra cui scegliere. Stiamo però parlando di un gioco che viene venduto al prezzo di 10,99 euro e che per questa cifra offre effettivamente un bel po' di divertimento.

Requisiti di Sistema PC

Configurazione di Prova

  • La redazione usa il Personal Computer ASUS CG8250
  • Processore: Intel Core i7 860 a 2.8 GHz
  • Memoria: 8 GB di RAM
  • Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 670
  • Sistema operativo: Windows 7 a 64 bit

Requisiti minimi

  • Processore: Dual Core da 2,0 GHz
  • Scheda video: NVIDIA GeForce 8800 GT, Intel HD4000, AMD Radeon HD 3850
  • Memoria: 1 GB di RAM
  • Sistema operativo: Windows XP, Vista, 7, 8

Requisiti consigliati

  • Processore: Quad Core da 2,0 GHz
  • Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 275, AMD Radeon HD 5770
  • Memoria: 2 GB di RAM
  • Sistema operativo: Windows XP, Vista, 7, 8

Conclusioni

Versione testata: PC
Digital Delivery: Steam
Prezzo: 10,99€
Multiplayer.it
7.8
Lettori (64)
8.3
Il tuo voto

The Incredible Adventures of Van Helsing riesce a catturare efficacemente l'atmosfera che ci si aspetterebbe dalle avventure di un cacciatore di mostri, impegnato in varie quest che non solo lo contrappongono a creature temibili come licantropi, troll, arpie e fantasmi, ma lo portano anche a scoprire alcune innegabili verità sulla natura umana. Il gioco punta in modo deciso sulla corposità dell'esperienza, proponendoci nell'arco di una decina di ore un gran numero di missioni differenti, ambientate all'interno di mappe molto grandi e piene di segreti da scoprire e oggetti da raccogliere. Il sistema di combattimento riprende quello tipico degli action RPG, senza purtroppo aggiungervi del pepe, e in varie situazioni non brilla per immediatezza e impatto; tuttavia, alla fine dei conti, si rivela funzionale all'azione e sa dare qualche soddisfazione.

PRO

  • Tanta sostanza, mappe grandi, molti oggetti
  • Atmosfera coinvolgente, resa molto bene
  • Sistema di combattimento sfaccettato...

CONTRO

  • ...ma non brilla per impatto e spesso appare macchinoso
  • Gestione dei controlli talvolta problematica
  • Tecnicamente solo discreto

The Incredible Adventures of Van Helsing è action RPG corposo, dalla bella atmosfera