Hardware, grafica e sonoro
Come già evidenziato nella preview, la grafica del gioco è molto ben curata, con fondali che vanno dal "discretamente realizzato" all'"altamente suggestivo" e tra zone innevate, gran canyons, città, foreste, giungle e rovine, i vostri occhi non avranno di che lamentarsi per la varietà e per la realizzazione dei mezzi. In proposito devo riconoscere che molti modelli, seppur simili tra di loro (alla fin fine i modelli davvero diversi saranno una decina scarsa), sono davvero ben fatti: il numero di poligoni e delle texture è superiore alla media, con tanto di piloti poligonali visibili all'interno degli abitacoli di guida. A condire la sezione visiva citiamo anche le condizioni atmosferiche variabili con pioggia, nebbia, nebbiona (ebbene si, ci sono 2 livelli di densità della nebbia ben distinti!), realizzate in maniera soddisfacente e la possibilità di giocare di mattina (con tanto di len's flare), pomeriggio e notte (ovviamente con effetto "fari" davvero ben realizzato); a guastare un po' questo bel quadretto grafico, abbiamo qualche rallentamento in fase di inizio gara (solo là per fortuna), se giocate con il massimo di avversari previsti, e la presenza di treni e camion realizzati in maniera mediocre, di sicuro molto al di sotto dello standard grafico del gioco. La qualità sonora non è delle migliori, soprattutto per via di musiche poco ispirate ed effetti sonori che non rappresentano certo un "cutting edge" per la concorrenza.
Per gustarsi 4x4 Evolution, vi ci vorrà almeno un P 200, 32mb di ram e scheda accellerata da 4mb, anche se i risultati migliori si ottengono con un qualsiasi P3 o Athlon, 128 mb di ram e una scheda accelerata da 16 mb; ottime notizie anche sul versante multiplayer, visto che nelle mie numerose partite online (con modem analogico 56k) non ho avuto particolari problemi; considerando anche che, per ora, ho giocato solo su server americani, la situazione non può che migliorare man mano che spunteranno i server anche nella nostra penisola.
Giocabilità e longevità
I primi 5 minuti di gioco sono riassumibili con una sola parola: smarrimento! Ebbene, qualsiasi auto o settaggio del joypad ponevo sotto il mio diretto comando, la risposta dello sterzo era troppo lenta (1000 volte di più di 18 Wheeler di Sega per intenderci!) e puntualmente non riuscivo a passare in mezzo ad un qualsiasi checkpoint facendomi inserire la retromarcia con una certa frequenza, mentre tutti gli altri avversari mi avevano già distanziato di molto; scoraggiatissimo e frustratissimo avevo già in mente il giudizio su questo lavoro di Terminal Reality finché non mi venne in mente di cambiare classe del mezzo, visto che i vari 4x4 sono divisi in 3 gruppi o categorie, così riclassificabili: estremamente ingiocabile la prima categoria, superusufruibile il terzo gruppo di mezzi, tanto che alla mia prima partita online contro 3 possessori di Dreamcast agguerritissimi ho mancato la prima posizione per pochi attimi. Convinto sempre di più che nella vita un gioco lo si valuta SOLO dopo averlo giocato fino alla nausea (con buona pace del mio imminente esame di Storia), mi sono fiondato nella prova su strada delle varie modalità di gioco e al di là delle solite gare veloci (quick races) o a tempo (time attack), le 2 vere modalità sovrane sono "carriera" e "multiplayer". Nella prima potrete comprare via via auto nuove così come tante parti extra, nonché partecipare anche a eventi speciali non compresi nelle altre modalità di gioco; in genere si tratta di gare veloci su limitate zone di pista accuratamente selezionate dai programmatori, mentre la modalità multiplayer, molto intuitiva, vi permette di giocare online con i possessori di qualunque piattaforma videoludica. Dopo aver scelto dove giocare ed aver aspettato che finisca la gara in corso (non mi è mai successo di capitare prima dell'avvio di una gara L) potete accedere al campo di gara e iniziarea spingere sul gas; da notare che a differenza della versione Dreamcast, fruibile online con un massimo di 4 utenti, quella per piattaforme Windows permette fino ad 8 corridori di sfidarsi in gare mozzafiato. 5Volendo trovare un pelo nell'uovo nella giocabilità potremmo parlare di un'intelligenza artificiale degli avversari (o bot racers) non proprio soddisfacente, o di alcune collisioni assurde quando un mezzo si scontra con un altro e appare magicamente su di esso; o quando un S.U.V. viene preso in pieno da un treno: oltre a teletrasportarsi ancora una volta sul mezzo urtato (in questo caso particolare sul treno), rimarrà fermo ed immobile per tutto lo scorrere dei vagoni come se questi fossero tutti uniti tra loro. A conti fatti 4x4 Evolution esce quasi indenne da critiche grazie ad una grafica ben fatta e discretamente veloce, una discreta modalità offline che vi terrà impegnati per qualche giorno e una modalità multiplayer divertentissima, capace di garantire ore ed ore di gare entusiasmanti, il tutto condito da un editor di piste grazie al quale, tra poco, saranno disponibili una marea di tracciati extra realizzati dalla comunità videoludica che a breve verrà a nascere intorno a questo ottimo game, me compreso.
Giganti a 4 ruote
Atteso per mesi e mesi, 4x4 Evolution di Terminal Reality è finalmente completato. E' arrivato il momento di smettere di rivedere continuamente filmati su filmati, di leggere preview e disinstallare definitivamente le varie versioni demo e beta rilasciate prima di questo momento. Il primo videogioco della storia a unire possessori di personal computer, Macintosh, Dreamcast e (si dice) Playstation2 mediante contemporanea fruizione online è dunque una realtà ed è con una certa emozione ci apprestiamo a provarlo! Come ben saprete (se avete letto la mia preview su Multiplayer.it), la nuova creazione degli autori dei macabri Nocturne e Blair Witch project: Rustin Parr è un racing game di stampo arcade con protagonisti i giganti delle 4 ruote: i 4x4, o meglio gli Sports Utility Vehicle: una delle caratteristiche del gioco è proprio la presenza di vetture "ufficiali" grazie all'acquisto delle licenze da parte della software.