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Largo Winch: Empire Under Threat

Un impero miliardario nelle nostre mani, belle donne, lusso e potere. Questo è il mondo di Largo Winch, plurimiliardario americano che ha ereditato da suo padre una delle più grosse multinazionali esistenti al mondo. Ma basta un niente per far crollare questo impero, qualcuno sta tramando qualcosa di losco alle nostre spalle e dovremo scoprire di chi si tratta, giocandoci quest'avventura grafica di Ubisoft.

RECENSIONE di La Redazione   —   27/09/2002
Largo Winch: Empire Under Threat

Packaging e manualistica


Apriamo la nostra bella scatola verde, e diamo un'occhiata al manuale in tre lingue: olandese, spagolo e italiano. Al suo interno troviamo tutte le informazioni necessarie per comprendere l'interfaccia di gioco, i comandi e una spiegazione dettagliata del menù opzioni.

Largo Winch: Empire Under Threat

Mettiamo il disco nella console....


Come vi ho detto pocanzi, il gioco inizierà con una conferenza stampa. Tutto sembra filare liscio, Largo conclude con successo il suo discorso, ed arriva il momento del rinfresco per gli invitati. Proprio mentre tutto sembra andare per il meglio, arriva una telefonata anonima ad avvertirci della presenza di una bomba nell'edificio. Bisogna trovare l'ordigno senza scatenare il panico tra la folla. Dopo aver risolto la faccenda, verremo travolti da un turbine di eventi negativi ai danni della nostra azienda che lasciano presagire qualcosa di molto più grave: cospirazione ai danni del Gruppo W e spionaggio industriale. Largo decide così che deve risolvere questi guai da solo, anche se a dargli una mano ci saranno sempre i suoi amici, tra cui Simon, esperto scassinatore e donnaiolo, Joy, ex agente della CIA, Kerensky, esperto hacker ed ex agente del KGB, e John Sullivan, il braccio destro di suo padre Nerio alla dirigenza del Gruppo W. Le nostre ricerche ci porteranno a viaggiare in lungo e in largo per il globo, ma sempre fortunatamente circondati da belle donne e mezzi di trasporto di lusso.

Largo Winch: Empire Under Threat

Un'avventura grafica classica....


Largo Winch è un'avventura grafica vera e propria. Nel pieno rispetto della tradizione di questo tipo di giochi, avremo a che fare con oggetti da raccogliere, analizzare e combinare tra loro. Ci saranno anche enigmi da risolvere e prove da cercare. In LW sapremo sempre il da farsi, non andremo quasi mai in giro come delle anime in pena, senza sapere ciò che stiamo facendo. Il tutto ci è infatti semplificato dal nostro fido palmare (PDA), che Largo porta sempre con sé. Grazie a questo prezioso oggetto potremo non solo salvare ed uscire dal gioco, ma anche modificare le opzioni, e cosa più importante di tutte, consultare gli appunti di viaggio che Largo annota di volta in volta, man mano che progrediamo nel corso della nostra avventura.

Largo Winch: Empire Under Threat

.....ma non troppo.


In LW non sempre le cose andranno affrontate grazie agli oggetti, o risolvendo enigmi. A volte ci troveremo di fronte a situazioni che andranno risolte con le mani! Mi spiego meglio: non è che il gioco diventa all'improvviso una sorta di picchiaduro alla DOA3, beninteso, lo paragonerei più ad un RPG a turni. In pratica in alcuni punti del gioco ci troveremo di fronte ad una interfaccia molto semplificata di un combattimento in stile Final Fantasy. Possiamo scegliere dunque il nemico da colpire ed in seguito come colpirlo: possiamo farlo con pugni, calci o eventualmente scagliandogli addosso un oggetto che si trova nei paraggi (ad esempio posaceneri, coltelli, secchi di vernice). Il tutto gestito da un sistema di punteggio espresso in punti ferita (HP). In altre occasioni invece dovremo usare le nostre abilità di hackeraggio per infiltrarci all'interno di database governativi, o semplicemente per capire da dove sia stata mandata una e-mail. Anche in questo caso il gioco abbandona temporaneamente la sue sembianze di avventura grafica, per diventare una sorta di puzzle game: avremo di fronte una griglia che rappresenta la rete internet, e noi dovremo spostare il flusso dati dal nostro terminale di partenza, ad uno di arrivo, dove andranno reperite le informazioni, stando attenti a non farsi intercettare dai virus che brulicano nella grande rete! Altri sottogiochi sono il classico poker e il gioco del 15. Dovremo risolvere questi minigame se vorremo trovare nuovi indizi per il proseguo dell'avventura.

Largo Winch: Empire Under Threat

Donne, donne, donne!!


Quando uno è pieno di soldi, si sa, gli girano attorno molte persone, specialmente quelle appartenenti al gentil sesso. E questo è proprio il caso del nostro fortunato miliardario, che ovunque egli vada, dovunque egli sia, avrà sempre attorno un mucchio di prosperose presenze poligonali! A partire dalla prorompente segretaria Carmen, alla fidanzata Sharon, all'amica Joy, per arrivare alla dottoressa Salma. Il gioco punta molto sulla presenza femminile, come ormai fanno tutti in questo settore (Dead Or Alive e Lara docet), e non mancherà di certo qualche scenetta piccante. Non a caso sulla confezione del gioco, troviamo un loghino che sconsiglia l'acquisto di questo software a ragazzi di età inferiore ai tredici anni.

Largo Winch: Empire Under Threat
Largo Winch: Empire Under Threat

Avventura: Grafica!


Il comparto grafico di LW svolge perfettamente il suo dovere. Gli ambienti di gioco sono totalmente tridimensionali, e non pre renderizzati come spesso accade in titoli di questo genere. Le textures sono tutte di ottima fattura, rendendo molto gradevoli alla vista le ambientazioni, soprattutto quelle interne. A livello poligonale il gioco si dimostra un tantino indietro rispetto a produzioni anche più datate, come Halo o JSRF. La natura multipiattaforma del titolo non ha certo giovato all'impatto grafico, su nessuna delle tre le console, dal momento non si distunguono sostanziali differenze paragonando gli screenshoots delle tre versioni. La qualità delle animazioni è altalenante: il personaggio principale è ben curato sotto quest'aspetto, invece le animazioni dei nemici nei combattimenti lasciano alquanto a desiderare, esibendosi in movenze fantasiose che non portano alla mente nessuno stile di lotta. Anche il labbiale è mal sincronizzato. Spesso le labbra continuano a muoversi anche molto tempo dopo che il personaggio ha finito di parlare.

Largo Winch: Empire Under Threat

Il comparto sonoro


Le musiche di questo LW non mi hanno particolarmente convinto, tranne alcuni motivetti nelle missioni in Siberia. Tendono ad essere particolarmente noiose e ripetitive, anche se, tutto sommato, si fondono egregiamente con l'atmosfera del gioco, apportando quel pizzico di immersion in più che non fa mai male. I suoni invece sono stati tutti campionati molto fedelmente, sotto questo aspetto non si può muovere nessun genere di critica al gioco. I personaggi inoltre sono ben doppiati, anche se il parlato è disponibile solo nelle lingue inglese e francese. Fortunatamente i sottotitoli in italiano ci sono, e sono anche ben fatti.

Largo Winch: Empire Under Threat

Che bello il gameplay ma....


Una novità interessante nel genere delle avventure grafiche apportata da queso LW, è sicuramente la possibilità che il personaggio muoia. Vedremo apparire la scritta "Game Over" alla fine di un combattimento in cui abbiamo avuto la peggio, oppure se ci incamminiamo in una zona piena di guardie armate. Tutte le situazioni dunque andranno affrontate utilizzando il cervello, Largo Winch non è certo Silvester Stallone, e solo in casi eccezionali dovremo ricorrere alle mani. Spesso dovremo infiltrarci nei posti più improbabili e sperduti del pianeta (ci sarà un viaggio anche in Italia), e dovremo agire da agenti segreti per scovare le informazioni che cerchiamo. Enigmi e oggetti da usare saranno il nostro pane quotidiano in LW. Fortunatamente nel gioco non andremo mai in giro con centinaia di oggetti in tasca, al massimo mi è capitato di accumularne 5 o 6 nel corso di una missione, terminata la quale l'inventario si svuota. Questo è un bene perchè si evita di procedere a casaccio, cercando di combinare o usare oggetti nei modi più assurdi e improbabili (e chi ha giocato a qualche vecchio classico della Lucasarts, sa benissimo cosa intendo). Il gioco risulta dunque scorrevole e quasi mai frustrante.

Largo Winch: Empire Under Threat

....la longevità dove sta?


Quando salviamo la nostra partita, l'Xbox si occuperà anche di annotare il numero di ore che abbiamo trascorso su quel savegame. Quando ho finito il gioco, sul mio salvataggio c'era scritto 8 ore e 40 minuti. Il tempo totale di gioco mi è sembrato davvero esiguo. Ma a cosa è dovuta una così scarsa longevità? Probabilmente, anzi sicuramente sono proprio gli enigmi la causa principale di questo: se LW avesse avuto enigmi più impegnativi, ci sarebbe voluto molto più tempo per portarlo a termine. La bassa difficoltà di gioco da una parte contribuisce a rendere il titolo più appetibilie, ed evita estenuanti sessioni alla ricerca del da farsi. Dall'altra accorcia drasticamente la longevità di un titolo dalle buone potenzialità, che avrebbe potuto farci divertire molto più a lungo. A tal proposito mi torna in mente un'avventura tutto sommato simile che ho giocato su PC, sto parlando di Broken Sword, che offriva una discreta longevità, proprio a causa dei suoi enigmi, molto complicati (chi non è impazzito davanti alla famosa capra!). Broken Sword non aveva il contatore delle ore nel savegame, per cui non posso fare con certezza un paragone, ma di sicuro mi ha tenuto impegnato davanti al computer per molto più tempo di quanto non abbia fatto LW per tenermi davanti al televisore.

Largo Winch: Empire Under Threat

Schiacciamo anche qualche bug!


Avete capito bene, sto parlando di bugs! Difetti di programmazione che in alcuni casi possono anche impedirti di terminare il gioco. Ne ho trovati un paio durante le mie avventure in compagnia del milardario più perseguitato del mondo. Il primo riguarda un problema del motore del gioco, che ogni tanto fa impallare del tutto la nostra Xbox, congelando l'immagine. Credo si verifichi soprattutto in particolari locazioni, e in particolare nei cambi di inquadratura. A quel punto non rimane altro che spegnere la console e ricominciare dall'ultimo salvataggio. Consiglio dunque di salvare spesso, caso mai decidiate di giocarci. Comunque il bug non è frequentissimo, mi è capitato "solo" tre volte da quando ci gioco, e non è detto che possa anche essere un difetto della console che legge male il disco, e non del software. L'altro bug è invece a mio avviso molto più grave. Ad un certo punto del gioco avremo a che fare con una scacchiera e dei pezzi di scacchi da posizionare in un certo modo per risolvere un piccolo enigma. All'inizio non avevo capito bene come dovevo muoverli, così ho deciso di fare alcuni tentativi. Mettendo alcuni pezzi in particolari caselle il pezzo si bloccava, non si riusciva più a muoverlo di li. Pensavo che avendo trovato la casella giusta per il pezzo, il gioco decidesse di non farmelo muovere da li, in quanto la posizione era corretta. Quando poi ho capito in che modo andavano sistemati i pezzi sulla scacchiera, non potevo più muoverli: alcuni pezzi erano in una posizione sbagliata e, essendo questi pezzi bloccati, non avrei potuto più proseguire nel gioco!! Fortunatamente non avevo sovrascritto il salvataggio, ed ho potuto ricaricare il gioco da una posizione precedente che mi ha permesso di disporre gli scacchi in maniera corretta!

Largo Winch: Empire Under Threat

Tirando le somme


Al di là dei bug di cui vi ho appena parlato, e di una grafica certo non da Xbox, questo Largo Winch mi è piaciuto molto. La varietà delle ambientazioni, nonchè di situazioni, la costante paura di farsi scoprire dalle guardie, i minigiochi, le situazioni "romantiche", sono tutti ingredienti di un gioco, che mi ha parecchio divertito, finchè è durato. Perchè proprio questo è il problema di Largo Winch: la sua breve vita che vi costringerà in poco tempo a venderlo, scambiarlo, o anche a riporlo nello scaffale ad accumulare polvere. A parte due o tre casi, quasi tutti gli enigmi sono di facile comprensione e vi condurrano senza troppi intoppi, alla risoluzione degli strani accadimenti attorno alla vostra azienda. Un acquisto caldamente consigliato ai non esperti di avventure grafiche, che potranno magari farsi le ossa con questo Largo Winch. Per chi invece da bambino è cresciuto a pane e Lucasarts, proprio come me, potrebbe essere un buon diversivo, tenendo comunque presente che lo divorerebbe in un boccone. In due parole: un bel gioco che dura poco.

Pro

  • Ottima trama, molto articolata e ricca di dettagli

  • Buon impatto grafico, soprattutto per le locazioni interne

  • Si può morire!

  • Donne, donne, donne!

  • Nel suo genere è l'unico per Xbox, almeno sino all'arrivo di Broken Sword 3
  • Contro

  • Poco longevo

  • Un paio di bugs

  • L'hardware Xbox può fare di meglio
  • Materiali

  • Sito ufficiale del gioco
  • Sito ufficiale del fumetto
  • Sito ufficiale di Largo Winch
  • Sito ufficiale della serie TV
  • Largo Winch - Trailer 1
  • Largo Winch - Trailer 2
  • Largo Winch - Colonna sonora
  • Largo Winch: Un impero minacciato


    Chi è Largo Winch? Di cosa si occupa, e soprattutto cosa spinge gli sviluppatori di una nota software house come la Ubisoft a far uscire questo titolo per PS2, Gamecube e Xbox? Ebbene, il signor Largo Winch altri non è che un personaggio di fantasia nato alla Depuis, una casa di fumetti francese, che ha ispirato persino una serie televisiva, e il videogioco che mi accingo per descrivervi. Com'è ovvio noi entreremo nel gioco vestendo i panni di Largo Winch, un plurimiliardario che ha ereditato da suo padre, Nerio, una delle più grosse multinazionali del pianeta: il Gruppo Winch. Il gioco comincia con una conferenza stampa, in cui viene reso pubblicamente noto l'inizio di un'operazione umanitaria sponsorizzata dalla nostra azienda, che gioverà non poco al marchio e all'immagine del Gruppo Winch nel mondo.