Far Cry 3 è stata probabilmente la più interessante sorpresa dell'anno. Premiato sulle nostre pagine con un sonoro 9.3, in pochissimi si sarebbero potuti aspettare un tale successo qualitativo da parte di Ubisoft. Non tanto a causa delle capacità del publisher-sviluppatore di sfruttare a dovere i suoi franchise, quanto piuttosto per una serie di elementi accessori che nei mesi hanno avvolto lo sviluppo di un'aura negativa. Prima il peso di una serie che dopo un primo, eccezionale capitolo, aveva dato i natali ad un sequel sicuramente visionario
e originale nella sua ambientazione ma piagato da una serie di difetti di gameplay che ne avevano minato la qualità. Poi alcuni cambi al vertice del team di sviluppo che avevano portato all'ingresso di nuovi designer presi dalle fila di Ubisoft. E per ultimo, in ordine cronologico, lo strano e rischioso slittamento dell'uscita da settembre a novembre. Ovvero da una finestra temporale assolutamente perfetta perché precedente all'uscita dei best seller annuali ad un periodo piuttosto critico dopo tutti gli altri rilasci quando a livello teorico nelle tasche dei giocatori non rimangono più euro da spendere.
Ma a quanto pare la qualità potrebbe aver trionfato perché anche se durante la stesura di questo articolo non sono ancora noti i primi dati di vendita, c'è una discreta aria di successo a circondare Far Cry 3. Dal canto nostro abbiamo pensato di dedicare un articolo aggiuntivo alla versione PC del gioco, vero fiore all'occhiello della produzione Ubisoft, utilizzata come edizione principale per la recensione ma in questo speciale analizzata maggiormente nel dettaglio per quello che concerne le opzioni grafiche, la qualità visiva e il frame rate.
Questione di settaggi
Innanzitutto è d'obbligo segnalare che Far Cry 3 puó essere acquistato sia tramite Steam che Uplay, la piattaforma digital proprietaria di Ubisoft. In entrambi i casi sarà possibile sfruttare il cloud saving implementato alla perfezione nel gioco e, nel caso si utilizzi la soluzione software del publisher francese, sarà possibile acquistare i DLC e sbloccare le varie ricompense. Inoltre il titolo può essere giocato interamente su PC utilizzando un joypad di Xbox 360 anche se ovviamente il controllo migliore, trattandosi di uno shooter in prima persona, si ha attraverso la coppia mouse e tastiera.
Il gioco è completamente doppiato in italiano ma in qualsiasi momento è possibile cambiare la lingua dell'audio e abilitare i sottotitoli, anche questi disponibili in molteplici lingue. Una volta entrati nel menu delle opzioni è possibile lavorare sui settaggi grafici attraverso due differenti sottomenu. Si parte da quello video che oltre ad includere la risoluzione, la possibilità di giocare in schermo intero o in finestra, permette di abilitare una manciata di feature molto interessanti. Il v-sync ad esempio può essere abilitato scegliendo tra un singolo frame di sincronia o addirittura due per ridurre al massimo i fenomeni di tearing. È quindi possibile selezionare la versione di DirectX da utilizzare, 9 o 11 e impostando proprio quest'ultima sarà possibile lavorare anche sulla qualità dell'anti-aliasing MSAA, attivare il multisampling dell'alpha to coverage così da lavorare sulla qualità della vegetazione e infine scegliere il metodo di gestione dell'occlusione ambientale.
Oltre al metodo standard denominato SSAO è possibile attivare le due modalità avanzate HDAO o HBAO. Entrambe gestiscono l'ombreggiatura degli oggetti e hanno istruzioni specifiche per le schede video AMD (HDAO) o per quelle NVIDIA (HBAO). La particolarità di Far Cry 3 è che tutte le opzioni sono selezionabili indipendentemente dalla scheda video posseduta e persino le opzioni peculiari delle DirectX 11 possono in realtà essere utilizzate anche scegliendo la versione 9 delle librerie Microsoft e agendo direttamente sui file di configurazione. Ma in tutti i caso bisognerà "smanettare" a dovere con i settaggi per avere il risultato migliore senza sacrificare la fluidità dell'azione. All'interno di questo menu è infine possibile scegliere l'ampiezza del campo visivo, impostato di default a 73.15.
Ma non è tutto
Come spiegato poco sopra, la grafica è gestibile attraverso due menu differenti. Del primo abbiamo già parlato, il secondo si focalizza invece sulla qualità dell'immagine. Innanzitutto è possibile utilizzare dei settaggi automatici impostabili su cinque valori prestabiliti e su un sesto, denominato ottimale, che determina i valori migliori in base alla macchina su cui viene fatto girare Far Cry 3 e che vengono decisi al momento del primo avvio. È altresì possibile gestire manualmente la qualità di texture, illuminazione, ombre, geometrie, vegetazione, terreno, acqua, ambiente ed effetti in post-processing.
Alcune di queste voci hanno tre valori - basso, medio e alto - altre invece possono essere spinte nei valori molto alto e ultra. Ma arriviamo alla prova vera e propria. Sul nostro PC di test alla risoluzione di 1920x1200, MSAA 4x, V-Sync disabilitato, occlusione ambientale in modalità HBAO ed i settaggi qualitativi impostati su Ultra, il titolo girava a 32 frame per secondo di media all'interno di una prova comprensiva delle prime tre ore di gioco. Abbiamo raggiunto picchi superiore di 43 FPS e inferiori di 24 FPS. Il risultato è quindi un'eccellente resa grafica che non va praticamente mai a discapito della fluidità dell'azione.
Per approfondire la valutazione abbiamo iniziato a lavorare anche sui vari settaggi per cercare di comprendere meglio quali fossero le opzioni che più andavano a pesare sulla fluidità. Come spesso avviene in questi casi, il "vincitore" è stato il multi sample antialiasing che porta facilmente a una riduzione di 1/3 del frame rate ad ogni aumento di valore. In particolare passando nel nostro caso da 4x a 8x, Far Cry diventa completamente ingiocabile con gli FPS che non vanno mai oltre i 18. Spegnendo del tutto l'antialiasing invece si possono raggiungere anche gli 80 FPS, ovviamente con ripercussioni sulla pulizia dell'immagine soprattutto in presenza di folta vegetazione.
Segnaliamo anche che alla disattivazione dell'MSAA si notano alcuni effetti di distorsione dell'immagine e sembra perdersi qualcosa a livello di illuminazione dello scenario. Probabilmente i settaggi saranno collegati per questioni prestazionali. Ultima nota a margine, il grande effetto di blur che si apprezza mentre si è a bordo di un veicolo (quella sorta di sfocamento che cerca di accentuare la sensazione di velocità) può essere completamente eliminato disabilitando gli effetti in post-processing (post FX) ma ovviamente, anche in questo caso, ci saranno ripercussioni negative per quello che riguarda i particellari.
Requisiti di Sistema PC
Configurazione di Prova
- La redazione usa il Personal Computer ASUS CG8250
- Processore: Intel Core i7 2600
- Memoria: 8 GB di RAM
- Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 560 Ti
- Sistema operativo: Windows 7 a 64 bit
Requisiti minimi
- CPU: Intel Core2 Duo E6700/AMD Athlon64 X2 6000+ o equivalente dual-core
- Video: Nvidia GTX8800/AMD Radeon HD2900 o equivalente scheda con 512MB DirectX 9c
- Memoria: 4GB
Requisiti consigliati
- CPU: Intel Core i3-530/AMD Phenom II X2 565 o equivalente quad-core
- Video: Nvidia GTX480/AMD Radeon HD5770 o scheda equivalente com 1024MB DirectX 11
- Memoria: 4GB