Quest'anno il BlizzCon è iniziato e finito e non ha lasciato un grande segno nella memoria dei fan che non hanno partecipato all'evento di persona, ma che magari lo hanno seguito direttamente da casa o indirettamente attraverso i gruppi di discussione e i reportage sui portali come il nostro. L'edizione del 2017 non passerà dunque alla storia come una delle più memorabili: è stato un BlizzCon un po' fiacco, sotto molti aspetti. Gli annunci importanti ci sono stati - la nuova espansione di World of Warcraft intitolata Battle for Azeroth, per esempio - ma non c'è stata nessuna grande sorpresa, nessun anticipazione entusiasmante. Blizzard si è concentrata sugli eSport come al solito, ha mostrato i nuovi eroi di Overwatch e Heroes of the Storm, ha rivelato la nuova espansione di Hearthstone e ha annunciato una versione free-to-play di StarCraft II. Forse avevamo aspettative enormi e siamo rimasti un po' con l'amaro in bocca senza volerlo, ma prima che cominciasse il BlizzCon giravano insistenti voci di corridoio che non si sono concretizzate. Ecco in quali annunci avevamo sperato: non ci sono stati, ma chissà... magari Blizzard ci stupirà nei prossimi mesi!
Diablo IV
Diablo è stato il grande assente del BlizzCon 2017. Quando Blizzard, qualche settimana fa, ha twittato di non aspettarsi nulla da Diablo sul palcoscenico di Anaheim, molti hanno creduto che fosse soltanto un diversivo per spiazzarci con un grande annuncio durante la cerimonia di apertura o di chiusura. Il supporto a Diablo III è praticamente finito col pacchetto del Negromante l'estate scorsa, ma le voci sullo sviluppo di un nuovo Diablo si sono rincorse con insistenza per mesi soprattutto dopo che Blizzard si è messa in cerca di artisti e programmatori interessati al futuro del franchise. Invece il BlizzCon è finito e di Diablo, oltre a una breve menzione da parte di Mike Morhaime al discorso inaugurale, non se n'è parlato affatto: Blizzard non gli ha dedicato neppure un panel che descrivesse le eventuali novità in arrivo per Diablo III, lasciando intendere che non ce ne sono proprio. Noi ci aspettavamo almeno un teaser di Diablo IV - anche soltanto il logo - oppure l'annuncio di una nuova espansione o di un nuovo DLC per Diablo III. Siamo rimasti a bocca asciutta.
La serie animata di Overwatch
Lo scorso luglio, Blizzard ha introdotto il personaggio di Doomfist nel nutrito cast di Overwatch sorprendendo tutti con un bellissimo cortometraggio a cartoni animati che raccontava le origini di questo villain e ce lo mostrava alle prese con Tracer, Genji e Winston in un combattimento spettacolare. Considerando che negli ultimi mesi ha fatto capolino la serie animata di Castlevania su Netflix, e che sempre più produttori guardano alla famosa piattaforma di distribuzione digitale per esperimenti di questo tipo, basti pensare alla nuova serie animata di Voltron realizzata da Dreamworks o al reboot de I Cavalieri dello Zodiaco di Toei, in molti hanno sperato che la società californiana stesse pensando a una serie animata ispirata al suo sparatutto multimilionario. Overwatch non è solo un gioco divertentissimo e una macchina da soldi, ma anche un universo colorato e sfaccettato che Blizzard sta esplorando a colpi di cortometraggi e fumetti: il nostro sogno era una serie o una miniserie animata di buona qualità che raccontasse i retroscena dei nostri eroi preferiti.
Warcraft Remastered
Ultimamente anche la Blizzard è entrata nel circolo vizioso - e remunerativo! - delle operazioni nostalgia. Prima ha proposto una mappa ispirata alla vecchia Tristram per festeggiare il ventennale del franchise in Diablo III, riproducendo la grafica pixellosa e il gameplay d'epoca; poi se n'è uscita con una versione rimasterizzata del primo StarCraft che ha fatto la felicità dei fan sfegatati ma ha anche fatto alzare qualche sopracciglio. Considerando questi due precedenti, e il fatto che con l'uscita del film Warcraft: L'inizio gli sceneggiatori di Blizzard hanno rivisto e corretto la storia della serie, abbiamo avuto a lungo il forte sospetto che fosse in cantiere una versione rimasterizzata dei primi due Warcraft e, magari, anche di Warcraft III e Warcraft III: The Frozen Throne, probabilmente i titoli più amati della serie. Il BlizzCon 2017 sarebbe stato il momento perfetto per annunciare queste edizioni rimasterizzate, ma in ambito Warcraft si è parlato praticamente soltanto dell'espansione Battle for Azeroth. Niente tuffo nel passato, per ora!
Warcraft IV
I lavori su StarCraft II sono praticamente terminati e Blizzard ha annunciato anche una versione free-to-play del suo strategico in tempo reale campione d'incassi che permetterà di giocare gratuitamente la prima campagna. StarCraft II continuerà a essere presente nello scenario eSport e a divertire i suoi fan con piccoli contenuti, ma a questo punto la compagnia di Irvine conta un altro titolo in meno su cui impegnarsi. Sono anni che si vocifera di un nuovo strategico in tempo reale ambientato nell'universo di Warcraf, ma giustificarlo a livello narrativo non sarebbe affatto semplice visto che World of Warcraft continua a raccontare la storia di Azeroth aggiornamento dopo aggiornamento. Nonostante ciò, ultimamente si parlava di uno strategico spin-off incentrato sulla battaglia dell'Armata della Luce e la Legione sul pianeta Argus - esplorato nei più recenti aggiornamenti del MMORPG - o sulla mitologia inesplorata del franchise. Inoltre, la nuova espansione promette una rivoluzione dello status quo nella lotta tra Orda e Alleanza per il controllo del loro mondo. Insomma, tutto sembrava puntare all'annuncio di un nuovo Warcraft single player, ma alla fine erano solo chiacchiere da bar. Oppure no?
Nintendo Switch
Un'altra voce di corridoio che girava parecchio nei mesi scorsi insisteva sul fatto che Blizzard stesse prendendo in considerazione la nuova console ibrida Nintendo. Pur non essendoci mai stato nulla di concreto, un senso queste dicerie lo avevano: Blizzard, in fondo, aveva già convertito Diablo III per PlayStation 4 e Xbox One, perciò non ci avrebbe stupito un'eventuale versione Switch, non fosse per il fatto che la compagnia ha praticamente chiuso col gioco, come abbiamo detto sopra. Le dicerie hanno quindi contemplato un'eventuale conversione di Overwatch, titolo anch'esso già uscito per le piattaforme Sony e Microsoft. Lasciando stare la logistica, anche questa conversione avrebbe avuto senso, se non altro perché Overwatch è un successo globale. In realtà, però, molti giocatori, come suggeriva il nostro lettore Matromag in una recente live, aspettavano una versione Switch di Hearthstone: il popolarissimo gioco di carte è disponibile anche in versione mobile per sistemi Android e Apple e sarebbe stato una scelta perfetta per la console Nintendo, capace di funzionare anche in versione handheld.
Il nuovo film di Warcraft
Chiudiamo questo speciale con quello che in effetti sarebbe stato un annuncio improbabile, visto che Warcraft: L'inizio, pur incassando decorosamente al botteghino, specialmente in Cina, ha comunque guadagnato meno di quanto previsto. Il film di Warcraft è un caso veramente strano e complesso: ne abbiamo parlato nella nostra recensione originale e qualche settimana fa abbiamo nuovamente discusso i suoi meriti e i suoi demeriti nell'ottica più ampia degli adattamenti cinematografici dei videogiochi. A noi Warcraft: L'inizio non era dispiaciuto affatto, come adattamento, ma bisogna ammettere che si trattava di un film mediocre e che il suo regista, Duncan Jones, è in grado di fare molto meglio di così. La critica generalista è stata ingiustamente spietata nei confronti del film, ma avevamo ancora qualche speranza in un sequel che raccontasse gli avvenimenti successivi e, magari, la storia di Arthas, il principe destinato a diventare il Re dei Lich. Le possibilità che Blizzard annunciasse qualcosa in merito erano comunque molto basse, ma forse è meglio così visto che l'alternativa avrebbe potuto essere un prodotto low-budget realizzato per l'home video cinese!