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Freddo, gelido cuore - l'anteprima di Metro Exodus

4A Games ha mostrato un nuovo trailer di Metro Exodus durante i Game Awards 2017: facciamo il punto sul gioco

ANTEPRIMA di Tommaso Pugliese   —   09/12/2017

Pur non essendo un'esclusiva Xbox bensì una produzione multipiattaforma, Metro Exodus è certamente stato uno dei principali protagonisti della conferenza Microsoft allo scorso E3. Pochi infatti si aspettavano la presentazione di questo nuovo episodio della serie targata 4A Games, che fin dalle prime battute della demo ha chiarito come fossero evidenti i passi in avanti compiuti dal franchise rispetto ai precedenti capitoli. Si tratta del resto di un esordio sui sistemi di nuova generazione, con un prodotto dunque disegnato appositamente per PC, PlayStation 4 e Xbox One, in grado di spingere ancora più a fondo sul pedale dell'aderenza alle suggestive ambientazioni post-apocalittiche descritte da Dmitrij Gluchovskij.

Freddo, gelido cuore - l'anteprima di Metro Exodus

Nel filmato presentato a Los Angeles abbiamo assistito alla consueta passeggiata nei tunnel con indosso l'immancabile maschera antigas, sul cui visore si formavano gocce di condensa mentre il nostro personaggio raccoglieva munizioni e oggetti dai veicoli abbandonati. Dopo aver usato il fuoco di un accendino per farci strada in una zona piena di ragnatele, il primo colpo di scena: una delle creature di superficie ci ha attaccato provando ad azzannarci, ed è stato solo ricorrendo al fido fucile che siamo riusciti a spuntarla, dandoci rapidamente alla fuga mentre altri mostri cominciavano a inseguirci. Sequenze frenetiche e concitate hanno accompagnato la nostra risalita in superficie, e una volta arrivati lì il mondo di Metro Exodus si è rivelato in tutta la propria ricchezza ed estensione, presentandoci un open world davvero affascinante e, immaginiamo, pieno di opportunità.

Nuove prospettive

Il trailer di Metro Exodus mostrato ai Game Awards 2017 ha avuto lo stesso, straordinario impatto di quello visto all'E3? Non proprio, ma i motivi sono abbastanza chiari. Se infatti in quel di Los Angeles i ragazzi di 4A Games avevano deciso di mostrare il gameplay del loro nuovo titolo, con una particolare enfasi sulle sue eccellenze tecniche, la presentazione effettuata durante l'evento di ieri notte è servita invece per introdurre la componente narrativa del gioco. La storia raccontata è quella di Artyom e Anna, una coppia di sopravvissuti che non si arrende all'evidenza di un mondo che sta morendo e pianifica l'esodo verso luoghi più sicuri, semmai dovessero esistere.

Freddo, gelido cuore - l'anteprima di Metro Exodus

È certamente a questo che serve il treno a vapore già visto in alcuni video e che torna a muoversi prepotente nell'ultimo trailer, dopo che la voce narrante di Anna tratteggia la situazione: ogni volta che il suo uomo si reca in superficie, potrebbe essere l'ultima. Cosa lo spinge a insistere? Il protagonista di Metro Exodus si aggrappa dunque con tutte le proprie forze alla speranza di un futuro migliore, in cui gli esseri umani non siano costretti a vivere nel sottosuolo per poter sfuggire all'attacco delle orribili creature che dominano la superficie. Si tratta di una speranza vana? Per scoprirlo dovremo attendere l'uscita del gioco, che avverrà nel corso dell'autunno del 2018 su PC, PlayStation 4 e Xbox One.

Freddo, gelido cuore - l'anteprima di Metro Exodus

Importanti conferme

Per quanto il trailer dei Game Awards 2017 non valorizzi il comparto tecnico di Metro Exodus allo stesso modo della demo dell'E3, alcuni elementi grafici spiccano e restano bene impressi: le luci volumetriche, la nitidezza delle texture, le folate di ghiaccio e l'interazione con il manto nevoso contribuiscono a creare una grande atmosfera, coadiuvati da creature ostili tanto convincenti in termini di modellazione e animazione quanto raccapriccianti. La stessa vastità dello scenario open world, che per forza di cose ricorre all'espediente della foschia per evitare di appesantire eccessivamente il pur potentissimo engine proprietario di 4A Games, ridisegnato per l'occasione, dà chiaramente l'idea di un'esperienza molto più ricca rispetto a Metro 2033 e Metro: Last Light.

Freddo, gelido cuore - l'anteprima di Metro Exodus

Come da stessa ammissione degli sviluppatori, per questo terzo capitolo il team si è infatti ispirato alla struttura di S.T.A.L.K.E.R, un vero e proprio punto di riferimento per il genere, confezionando un "sandbox survival" capace di conservare la progressione lineare che da sempre caratterizza il franchise nell'ottica, però, di un'ambientazione aperta e priva di vincoli, ulteriormente arricchita da un sofisticato ciclo giorno / notte e da un meteo che include pioggia, vento e neve. Non è tutto: all'estrema personalizzazione dell'arsenale si unirà il ritorno di un sistema di scelte e conseguenze basato sul karma, che andrà a influenzare in modo rilevante lo sviluppo degli eventi.

Ormai è chiaro che Metro Exodus si mostra al meglio quando ne vengono evidenziate le caratteristiche e le peculiarità nell'ambito del gameplay, ma il nuovo trailer serve per sottolineare una componente narrativa che fa parte del DNA di questa produzione (non a caso basata su di una serie di romanzi) e proiettarci ancora una volta nella gelida, inquietante ambientazione post-apocalittica creata da Dmitrij Gluchovskij. I punti di forza del gioco rimangono gli stessi, sebbene stavolta non siano stati messi in bella mostra, e includono una promettente impostazione open world, meccaniche solide e ben collaudate, nonché un comparto tecnico molto convincente.

CERTEZZE

  • Struttura ricca e promettente
  • Meccaniche solide e ben collaudate
  • Visivamente fa la sua figura...

DUBBI

  • ...sebbene il trailer non lo abbia granché valorizzato
  • Tanti aspetti dell'esperienza ancora da scoprire