Diario del Capitano
Qualche sera fa, a casa di un amico, per una ragione che ancora adesso non riesco a spiegarmi ci siamo ritrovati a giochicchiare con alcuni vecchi capolavori del passato. Abbiamo cominciato con il buon vecchio Unreal ed abbiamo terminato con Descent 3.
Quest’ultimo in particolare mi ha fatto pensare a come titoli del genere, se escludiamo Forsaken, non vedano più la luce da ormai diversi anni.
Peccato, perché le tecniche di gioco che sei costretto ad affrontante durante le varie missioni sono sicuramente un piacevole diversivo rispetto a quanto accade con la grande maggioranza degli attuali FPS sul mercato.
Non sarà per colpa di quella strana sensazione, molto simile al mal di mare, che viene alla maggior parte delle persone che ci giocano?
#I1#