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Donne & Videogiochi - Seconda Parte

Dopo aver ampliamente introdotto l'argomento insieme ad Alessandra Tomasina, oggi Paolo Matrascia ci propone la prima delle tre interviste che cercheranno di farci capire meglio come, quando e perché finalmente anche un numero considerevole di ragazze ha deciso di appassionarsi ai videogiochi. Credete che la parità dei sessi sia ancora lontana? Allora non vi resta che leggere questa interessante intervista per ricredervi!

APPROFONDIMENTO di Paolo Matrascia   —   27/08/2002

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... e concludiamo con altrettante.

6) Secondo te perché sono così poche le donne attratte da questo Hobby? E' difficile accostare Super Mario al Derby Roma - Lazio ... eppure per "molte" è così: il Videogioco è considerato qualcosa per maschietti (e per di più immaturi), perché? Hai amiche che non condividendo il tuo hobby addirittura lo criticano?

E' una questione di mercato: io e io miei coetanei, pur avendo assistito alla nascita dei videogiochi, non siamo stati martellati dal marketing che invece hanno subito i bambini che avevano dai 7 ai 10 anni quando è uscita la PsOne, o quando si è raggiunto l'apice dei giochi dei Pokémon. Tra qualche anno le ragazze videogiocatrici saranno sicuramente più numerose. Probabilmente le "molte" ragazze che tu citi considerano il videogioco un antagonista nella vita di coppia perché si tratta di una cosa a loro sconosciuta che sottrae tempo e attenzioni nei loro confronti.
Le mie amiche non si permettono di criticarmi per la mia passione dei videogiochi, ci mancherebbe altro, però non sono neanche interessate all'argomento: insomma, con loro parlo d'altro.

7) Pensi che esistano videogiochi per donne ed altri per uomini (un po' come la differenziazione tra giochi per bambini e giochi per Adulti insomma)? Un gioco di calcio nel 99% dei casi sarà apprezzato da un qualsiasi Gamers: esiste qualcosa del genere per le donne?

La risposta alla prima domanda è no, e tra l'altro non condivido la tua osservazione riguardo i videogiochi dedicati allo sport del calcio. Un collega che lavora in una rivista dedicata alle console Sony mi raccontava di aver ricevuto molte proteste dai lettori per le eccessive attenzioni dedicate a PES per Ps2. Da questo concludo che i gusti della gente non sono categorici, e se una ragazza è *davvero* appassionata di videogiochi (non quella che prende in mano un pad una volta ogni tanto per far vedere al fidanzato che è interessata) prende in considerazione tutti i titoli possibili anche in relazione alle proprie passioni e attitudini.

8) Il NetGaming ti interessa? Sono più portate le ragazze o i ragazzi a giochi come Quake? (ok, questa era una provocazione ;). Il NetGaming lo vedi più come uno sport d'azione (tipo il calcio) o di pensiero (tipo gli scacchi). Ma poi, secondo te, il NetGaming può essere considerato
uno sport?

Il Netgaming e i giochi on-line mi interessano,certo, ma solo da quando ho la linea DSL posso goderne pienamente. Se poi devo sbilanciarmi, pur amando molto Ultima On Line, preferisco cimentarmi in videogiochi meno impegnativi in termini di tempo. Al momento attendo con curiosità Neverwinter Nights, visto che sembra davvero innovativo, ma so già che dovrò scendere a patti con il tempo a disposizione. Uno sport? Stare seduti sul divano o su una sedia ergonomica?

9) I videogiochi sono arte? Miyamoto (il padre di Super Mario N.d.R.) e Carmack (Uno dei creatori di Doom) sono paragonabili a Spielberg?

Condivido l'opinione di Miyamoto espressa di recente nel suo tour in Italia: il videogioco non è arte, ma intrattenimento.

10) Domanda leggera, tanto per concludere spensieratamente questa chiacchierata. Hai il poster di qualche GameDesigner appeso nella tua stanzetta? :)
No, a parte gli scherzi, molti maschietti si sognano Lara Croft durante le loro notti bagnate secondo te c'è qualche bel
ragazzo nel mondo dei videogiochi (ho letto da qualche parte che i personaggi di FinalFantasy riscuotono parecchio successo N.d.R.) ?

Non ho nessun poster di game designer, ma un paio d'anni fa all'ECTS a Londra non ho potuto non apprezzare di sottecchi il fascino di Dave Perry: giusto per distogliermi mi hanno subito comunicato che ha una moglie bella più di lui (elegantemente hanno glissato il paragone con la sottoscritta).
I personaggi di Final Fantasy non mi piacciono, soprattutto i maschi che trovo in gran parte troppo effemminati... vuoi mettere il fascino maschio di un Duke Nuke'em o la tenerezza di un Link appena cresciuto?

Ringraziamo Elena per la grande disponibilità!

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La parola ad Elena Avesani: cominciamo con 5 domande ...

Inauguriamo la prima delle tre interviste che vi proporremo nel corso di questi giorni, con le interessanti risposte dateci dalla veronese Elena "Rumika" Avesani.
Elena non è solo una grande appassionata di videogiochi ma è anche una vera e propria “addetta ai lavori” in virtù delle sue numerose collaborazioni con riviste cartacee e OnLine (impossibile non citare, tra le altre, quella con Nextgame, NDR).

1) Let's Introduce yourself: Come ti chiami cosa fai nella vita?

Mi chiamo Elena, ho 27 anni e nella vita sono una laureata in Giurisprudenza che fa di tutto fuorché praticare le classiche professioni legali. Da più di due anni collaboro con riviste di videogiochi e informatica, attività lavorativa che mi appassiona più dell'avvocatura.

2) Come è nata la tua passione per i videogiochi? E' stato amore a prima vista?

La passione è nata in quarta elementare quando ho chiesto a gran voce che mi venisse regalato l'Atari 2600 con Pac Man. Non ho posseduto Commodore 64 e Amiga, ma sono passata al PC in prima media, e da allora ho posseduto cinque (o sei? Chi se lo ricorda) computer con cui ho giocato con poche interruzioni. Ora, oltre che con il PC, gioco con PSOne, Nintendo 64 e GameBoy Advance.

3) Hai un genere (Titolo) preferito? Perché?

Il titolo a cui sono più legata affettivamente è Colonel's Bequest, un'avventura grafica testuale sviluppata da Sierra e scritta da Roberta Williams, ambientata in una villa nel profondo bajou di New Orleans con omicidi e misteri. Per come mi hanno divertita e coinvolta ricordo senza ombra di dubbio The Secret of Monkey Island e Zak Mc Kraken. Come noterai sono tutte avventure grafiche e titoli abbastanza datati. La verità è che non amo la grafica tridimensionale su computer, e questi sono videogiochi che, per i miei gusti, sono perfetti. Se poi guardo i videogiochi più recenti che mi hanno appassionata, sono tutti su console, e tra questi spicca senza ombra di dubbio Zelda Ocarina Of Time. Insomma, sembra proprio che il mio genere preferito siano le avventure (più o meno d'azione)! Non è comunque una preferenza a senso unico perché in fin dei conti videogiocare mi piace così tanto che, a parte gli strategici a turni, mi diletto un po' con tutti i generi.

4) Hai mai sognato di fare la programmatrice di videogiochi? Hai in mente le caratteristiche che definirebbero il tuo "Videogioco ideale"?

No, non ho mai sognato di fare la programmatrice perché non ho mai avuto l'occasione e l'interesse di imparare linguaggi di programmazione o grafica. Non esiste un mio videogioco ideale, ma tanti buoni elementi di diversi videogiochi che vorrei vedere assieme.

5) Computer o console? Molti pensano che le console siano molto più adatte alle ragazze lasciando i PC agli "smanettoni": ti trovi d'accordo?

Se devo tenere in considerazione la mia esperienza... no! In realtà per tutti la console è molto più comoda non solo perché è immediatamente utilizzabile senza particolari setup, ma perché può essere goduta comodamente spaparanzati sul divano. Il PC è molto più complesso da impostare, è più costoso e per certi tipi di giochi non è mai all'altezza del software. Un videogiocatore completo deve per forza arrendersi ad avere sia console sia computer. Tra l'altro mi risulta che grazie a Internet molte ragazze si sono avvicinate più facilmente al computer, e non sono poche quelle che si dedicano al gioco on-line.