4

[E3 2007] Destroy All Humans! 3 - Anteprima

Gli alieni dei Pandemic Studios, tornano a turbare l'umanità con il solito umorismo e due versioni completamente diverse.

ANTEPRIMA di Andrea Moi e Umberto Moioli   —   11/07/2007
A Caccia di Umani! La Furia dei Furon
A Caccia di Umani! La Furia dei Furon
News Video

A dispetto delle premesse distanti da quelle dei titoli di maggior spicco, Destroy all Humans! deve aver rappresentato un buon investimento per THQ se, com'è vero, a New York si è potuto assistere alla presentazione della sua terza incarnazione, dopo che i precedenti capitoli hanno ottenuto un buon successo su Xbox, PS2 e cellulari.
Per poter parlare compiutamente di quanto visto è necessario evidenziare come lo sviluppo sia avvenuto su due binari diversi: da una parte Xbox360 e PS3, dall'altra il Wii. Le motivazioni di questa scelta risiedono nelle evidenti diversità concettuali tra le piattaforme, che hanno spinto gli sviluppatori a lasciare come unico comune denominatore – oltre all'uscita prevista per il primo quarto del 2008 - la premessa tipica della serie, ovvero la possibilità di prendere il controllo di uno spietato alieno giunto sulla terra per conquistarla, uccidendone gli abitanti e sfruttando i molti gadget tecnologici a sua disposizione. Un action in terza persona, quindi, da sempre caratterizzato da un gameplay immediato e un clima particolarmente ironico, dove molte delle scenette proposte altro non sono se non il motteggiamento dei B-movie dedicati al genere fantascientifico.

[E3 2007] Destroy All Humans! 3 - Anteprima
[E3 2007] Destroy All Humans! 3 - Anteprima
[E3 2007] Destroy All Humans! 3 - Anteprima

Alieni di nuova generazione
Le ammiraglie di Sony e Microsoft si fregeranno di un Destroy all Humans! 3 - rinominato Path of the Furon per distinguerlo dalla versione Wii - ambientato nella contemporaneità, con cinque città, tra le quali Las Vegas, Los Angeles e Hong Kong, a fare da sfondo alle vicende. La principale novità è l'abbassamento della telecamera fino a dietro le spalle dell'alter ego virtuale, che porterà ad una maggior precisione nella mira e, in generale, ad un'azione più verosimile.
Il gioco in singolo prevede 36 missioni principali e il doppio tra side quest e mini-giochi, affrontabili seguendo un canovaccio narrativo piuttosto aperto e con l'ausilio delle solite, folli armi. Tra queste è impossibile non citare un cannone gravitazionale ed un dispositivo ferma tempo, sfruttabili al meglio combinandoli fra loro, oppure le temibili granate floreali, la cui esplosione causa la comparsa di una mostruosa pianta carnivora. Tutta nuova anche la navicella, con la quale scorrazzare per i cieli e causare enormi danni, sparando normali colpi o evocando tornadi e buchi neri.
A contrapporsi all'alieno incedere del giocatore ci saranno gli umani: che si tratti dei poco più che inoffensivi civili fino ad arrivare all'aereonautica, l'intelligenza artificiale è stata scritta ex novo, così da garantire un livello di sfida superiore ed un maggior coinvolgimento. Lo schema mostrato, Hong Kong, ha confermato come le premesse sopra esposte siano state tradotte in modo valido all'interno del gioco, lasciando qualche perplessità solo riguardo la varietà, che allo stato attuale non sembra poter dettare nuovi standard.
Essendo il prossimo anno segnato dai giochi olimpici, Pandemic Studios ha pensato bene di basare buona parte delle modalità multiplayer – competitive e cooperative - sull'esecuzione di bizzarre discipline: nulla è stato mostrato ma è facile pensare come ci saranno umani da lanciare, palazzi da scavalcare ed altre folli specialità.
Tecnicamente bisogna registrare un buon uso degli shader e l'implementazione di un nuovo motore fisico, capace di gestire credibilmente tanto le piccole collisioni quanto i crolli di interi palazzi, come unici accenti in un panorama nella norma, incapace di far gridare al miracolo ma più che dignitoso e valido.
Per entrambe le console, concludendo, Destroy all Humans! Path of the Furon è il classico prodotto che si spera esca sempre, capace com'è di essere una variazione sul tema ai soliti stilemi, seppur per la terza volta. La speranza è che lo sviluppo prosegua senza intoppi e con una maggiore attenzione al versante estetico.

[E3 2007] Destroy All Humans! 3 - Anteprima
[E3 2007] Destroy All Humans! 3 - Anteprima
[E3 2007] Destroy All Humans! 3 - Anteprima

“Kyoto! Kyoto! Abbiamo un problema”

La seconda versione di DaH3, quella dedicata al Wii, prosegue la tradizione che voleva ogni episodio della saga svolgersi nel passato, puntando l'attenzione sugli psichedelici e contestatori anni '70. In questo caso il gameplay in sé non ha subito particolari modifiche: ci saranno i soliti obbiettivi da perseguire all'interno di più o meno grandi livelli, sapendo di poter in qualsiasi momento fermare la propria avanzata verso i titoli di coda, per dedicarsi ad un po' di sana distruzione non richiesta, in pieno stile sand box game.
Ovviamente verranno sfruttate a dovere tutte le peculiarità del sistema di controllo, facendo sì che per muoversi si usi lo stick del nunchuck mentre spostando il wiimote si ruoti la telecamera; l'uso combinato di queste due operazioni, inoltre, gestirà l'azionamento dell'intero arsenale, rendendone piuttosto immediato l'approccio.
I giornalisti accorsi sono stati introdotti ad un'ambientazione cittadina - luogo del primo sbarco alieno raccontato dala trama - che ha immediatamente messo in luce una serie di problematiche piuttosto rilevanti: la sensazione è quella di vagare in un mondo vuoto, dove i pochi umani presenti attendono la loro inesorabile fine e le missioni si susseguono ripetitive. La prospettiva non migliora anche dopo aver scoperto come sia possibile prendere il controllo dell'enorme mascotte di un fast food locale, in grado di distruggere edifici, mezzi e nemici grazie al suo sguardo laser.
Pochi contenuti, quindi, mal supportati da un comparto grafico che attualmente è molto lontano dai parametri dettati dai migliori titoli del Wii, andando a competere con GT Pro Series per pochezza nei modelli poligonali, frame rate e soprattutto colori, spenti e mostranti poca varietà.
Un panorama non lusinghiero allo stato attuale, dove la maggior pecca è quella di non portare nessuna novità se non quelle, scontate, riguardanti i comandi; un po' poco almeno di primo acchito. Il tempo per rimediare c'è, ma dovrà essere sfruttato a dovere dal primo all'ultimo tachione.

[E3 2007] Destroy All Humans! 3 - Anteprima
[E3 2007] Destroy All Humans! 3 - Anteprima
[E3 2007] Destroy All Humans! 3 - Anteprima

Destroy all Humans! 3 è in lavorazione per PlayStation 3, Xbox 360 e Wii.