L'Opening Night Live con cui si è ufficialmente aperta la Gamescom 2019 ci ha permesso di dare un primo sguardo ad alcuni nuovi titoli attesi per il prossimo anno. Tra questi c'è anche Little Nightmares 2, sequel dell'avventura horror realizzata dal team svedese Tarsier Studios e pubblicata da Bandai Namco Entertainment nel 2017. Nel corso dell'evento è stato rivelato il primo trailer, corredato da alcuni dettagli sulle principali novità che gli sviluppatori hanno messo a punto per questo nuovo viaggio all'insegna dei piccoli brividi.
Il ritorno di Six, questa volta al fianco di Mono
La nuova storia seguirà le disavventure di Mono, un ragazzo rimasto intrappolato in un mondo distorto dalla trasmissione di una lontana torre di segnalazione che in qualche modo rivestirà un ruolo centrale ai fini della storia. Ad accompagnarlo nel suo viaggio tornerà la piccola Six - protagonista del precedente episodio - di nuovo avvolta nel suo caratteristico impermeabile giallo che ne nasconde i lineamenti. Assieme dovranno fronteggiare nuovi pericoli, inclusi nuovi individui avidi e deformi che non esiteranno a mettersi sulle loro tracce non appena si accorgeranno della loro presenza nei paraggi. Mentre i giocatori vestiranno i panni di Mono, Six fungerà da personaggio di supporto affidato alla gestione dell'intelligenza artificiale. Almeno per il momento non si è parlato della presenza di una modalità cooperativa, tuttavia la nuova struttura di gioco sembrerebbe particolarmente adatta per la fruizione in compagnia di un amico. Quel che è certo è che l'introduzione di un nuovo personaggio affiancato da una spalla apporterà evoluzioni innanzitutto dal punto di vista dell'interazione. In molte situazioni, infatti, la coppia si vedrà costretta a collaborare per avere la meglio sui tanti ostacoli che si frappongono verso l'obiettivo designato. Con il sostegno reciproco, Mono e Six riusciranno dunque a superare con successo situazioni che diversamente risulterebbero invalicabili.
Stando alle prime informazioni ufficiali, Mono avrà anche la facoltà di raccogliere una serie di oggetti che si riveleranno utili sia per disinnescare i puzzle ambientali che per sfuggire con successo alla morsa sempre più angosciante dei nemici che popolano il mondo di gioco. Non è ancora chiaro quale sarà l'incidenza di tali dinamiche nell'economia del gameplay, ma sappiamo per certo che Little Nightmares 2 proporrà anche alcune fasi di combattimento. Nel trailer è possibile osservare fugacemente la presenza di utensili da cucina che Mono è in grado di brandire e sfruttare come strumento di difesa. A dare conferma di questa novità sono stati gli sviluppatori stessi, i quali hanno dichiarato che vari oggetti potranno essere recuperati e poi utilizzati per respingere - per quanto possibile nelle mani di un bambino - le temibili e reiterate minacce che si annidano nei paraggi. Proprio come avveniva nel precedente capitolo, spesso si renderà necessario servirsi delle zone di penombra o di specifiche porzioni dello scenario per riuscire a passare inosservati agli occhi degli aggressori, mentre in altri momenti si dovrà semplicemente cercare di sfuggire alle minacce cercando di non commettere errori che potrebbero rivelarsi fatali negli spostamenti da un'area all'altra di ciascun livello.
Come si evince dal primo filmato, in Little Nightmares 2 si uscirà dall'ambientazione delle Fauci che caratterizzava la precedente avventura, e ciò dovrebbe presumibilmente garantire anche una più ampia varietà e differenziazione delle location. La maggiore estensione potrebbe presumibilmente riflettersi anche sulla varietà dei nemici; per il momento abbiamo ricevuto solo qualche piccolo assaggio, nella fattispecie un'inquietante insegnante intenta a brandire un righello da dietro la sua cattedra. Insomma, Mono e Six avranno il loro bel da fare per sfuggire a nuovi individui ripugnanti e senza scrupoli, viaggiando anche attraverso luoghi di più ampio respiro come boschi ed edifici fatiscenti. Considerate le premesse, è facile auspicare che questo sequel sia effettivamente destinato ad essere un po' più vario e longevo rispetto alla precedente avventura, che nel complesso non superava le tre/quattro ore di gioco. Per ora è tutto, ma torneremo senz'altro a parlare di Little Nightmares 2 non appena saranno rivelati maggiori dettagli e si potrà mettere mano al gioco per testarne le nuove caratteristiche. Nel frattempo vi ricordiamo che il lancio è genericamente previsto per il 2020 su PC, PlayStation 4, Nintendo Switch e Xbox One.
Da quel poco che abbiamo potuto apprendere, Little Nightmares 2 lavora per espandere la formula del primo inserendo nuove meccaniche, un compagno di viaggio e si spera una maggiore longevità. Gli amanti del primo capitolo dovrebbero guardare a questo seguito con interesse.
CERTEZZE
- Six è un'introduzione interessante
- Universo sempre affascinante
DUBBI
- Da valutare la longevità