C'è sicuramente un buon rapporto tra Nintendo e Gaijin Games, considerando che la loro serie Bit.Trip è comparsa in forma completa prima di tutto il resto su WiiWare.
Rappresenta, peraltro, uno dei migliori prodotti tutt'ora disponibili sul digital delivery Nintendo, ma questa è un'altra storia. La notizia di oggi è che il team in questione sembra particolarmente affascinato da Wii U. Nonostante il buon rapporto con Wii, secondo i fondatori Alex Neuse e Mike Roush la piattaforma WiiWare non era pronta per accogliere i giochi indie: "non biasimo gli indie per non essere balzati su WiiWare", ha detto Roush, spiegando peraltro che è presente su Wii una limitazione per le immagini a corredo, che non possono superare la dimensione di 144x90 pixel.
"Come si dovrebbe fare per mostrare tutto quello che c'è in un gioco con un'immagine di quelle dimensioni e veramente riuscire a venderlo". Insomma, secondo Gaijin con Wii Nintendo non aveva intenzione di spingere seriamente sul digital delivery e non aveva interesse ad avvicinare gli utenti a tale settore. Le cose tuttavia sembrano cambiare radicalmente con Wii U, che secondo gli sviluppatori possiede una nuova versione dell'eShop estremamente più godibile e funzionale, che apre grandi possibilità sul fronte del digital delivery.
Fonte: GamesIndustry