Parliamo chiaramente: per molti l'iPhone non è solo un telefono. Tanti lo considerano uno status symbol, un oscuro oggetto del desiderio, qualcosa da possedere o da voler distruggere proprio in quanto simbolo. È un fenomeno sociale, insomma, di quelli che creano anche storture mentali non indifferenti. Prendiamo il caso dell'Italia, in cui dei gruppi organizzati sono andati a lanciare uova e farina sulla gente in fila davanti a un Apple Store, oppure prendiamo quanto avvenuto ieri negli Stati Uniti, dove due ragazzini di quindici anni, Danny e Kylie, sono entrati in un negozio della mela e hanno danneggiato un iPhone 6 Plus per farsi due risate, fomentati dai video dedicati al cosiddetto bendgate, ossia l'accusa mossa ad iPhone 6 Plus di essere particolarmente fragile e di piegarsi nelle tasche dei pantaloni molto strette.
Il problema è che questi due geni hanno filmato il tutto e lo hanno pubblicato su YouTube pensando che fosse divertente farlo e non che distruggere un bene esposto in un negozio sia un reato. Il fatto che rende questi due capolavori dell'accoppiamento umano ancora più deprecabili di quanto non siano già per aver solo pensato a un gesto simile, è che nel filmato dicono di non volersi far beccare perché sanno che altrimenti dovrebbero pagare il telefono... e poi mettono tutto su YouTube.
Fonte: The Verge