La conferenza Ubisoft dell'E3 2017 si è aperta con un Yves Guillemout in splendida forma, pronto per un annuncio importante: l'universo dei conigli più folli mai creati si unisce con quello di Super Mario dando vita a Mario + Rabbids Kingdom Battle, uno strategico tanto curato quanto inaspettato. Anche la data di lancio è una buona notizia dato che bisognerà attendere solo il 29 agosto prima che arrivi in esclusiva su nintendo Switch. Quando le luci si riaccendono è la volta di Ashraf Ismail e del suo Assassin's Creed Origins. A seguire viene annunciato The Crew 2, un seguito che punta sulla spettacolarità e su tantissimi mezzi da pilotare, tra aerei, motoscafi, enduro, formula 1 e le classiche vetture pensate per le gare clandestine. Il gioco uscirà nei primi mesi del 2018 ed è già possibile registrarsi per la beta. Si torna anche a parlare di South Park: Scontri Di-retti, che arriverà sul mercato il 17 ottobre.
A sorpresa Elija Wood offre il volto per presentare Transference, un titolo previsto per la primavera del 2018 ma che lascia tantissimi punti di domanda dopo il trailer di annuncio. Quando Yves Guollmont torna sul palco si continua a parlare di nuove proprietà intellettuali. Si viene dunque catapultati nel 1791, in un'epoca di pirati e battaglie navali con Skull and Bones, un titolo votato all'online che riprende i duelli in mare visti in Assassin's Creed IV: Black Flag. Viene poi dato il consueto spazio a Just Dance 2018 e anche alla versione mobile di South Park, che a sorpresa si presenta sotto forma di gioco di carte. Un buon antipasto per presentare il nuovo gioco di Ubisoft Toronto, ovvero Starlink, un toys-to-life basato sull'esplorazione e i combattimenti spaziali. Una breve parentesi per annunciare la nuova espansione di Steep, basata sulle olimpiadi invernali, anticipa di qualche minuto l'ultimo piatto forte di Ubisoft per questo E3 2017: Far Cry 5. Non è però finita qui: prima di far calare il sipario arriva il teaser trailer di Beyond Good And Evil 2, che chiude la presentazione con l'arrivo sul palco di un commosso Michel Ancel.
