Le vendite di Xbox One X stanno andando bene rispetto alla concorrente diretta PS4 Pro in nord America, ma ovviamente resta un notevole gap tra le famiglie di console che in parte può essere riferita alla famosa scarsità di esclusive vista in quest'ultimo periodo sulla console Microsoft.
Adrian Chmielarz del team The Astronauts ha detto la sua, in un'intervista pubblicata da GamingBolt, sulla questione della mancanza di esclusive dedicate a Xbox One X, intese come titoli specificamente pensati per il nuovo hardware. Attenzione, dunque, il discorso di Chmielarz non prende in considerazione la situazione generale di Xbox, quanto piuttosto il fatto che la necessità di mantenere la compatibilità con Xbox One standard non rappresenti in grande problema per Xbox One X, e che quest'ultima non verrà frenata da questa necessità imposta.
"Onestamente no", ha risposto alla domanda sulla possibilità che la compatibilità forzata possa tenere a freno lo sfruttamento della nuova console. "La maggior parte dei titoli possono essere scalati senza problema da Xbox One X a Xbox One, magari utilizzando utilizzando il LOD in maniera diversa, sfruttando una risoluzione più bassa o un sistema di path-finding diverso. Non ho mai visto un gioco che non potesse essere portato in una versione più semplice sulle console di attuale generazione", ha spiegato il game designer di The Astronauts.
"Non dimentichiamo che se si vuole sfruttare il potenziale di Xbox One X si può arrivare al 4K o almeno utilizzare un upscale spettacolare dalla risoluzione HD+, cosa che può portare a una riduzione delle performance che possono rimanere al livello di quelle della Xbox One standard ma quest'ultima a risoluzione inferiore". Nel frattempo, Aaron Greenberg di Microsoft cerca di fugare i dubbi sulla presenza della compagnia all'E3 2018 in seguito alla fuoriuscita delle piantine degli stand previsti nella fiera sostenendo che queste sono imprecise.