Come saprete, sono anni che Microsoft non svela i dati di vendita di Xbox One. Per molti si tratta di un modo per non creare inopportuni confronti con le vendite di PlayStation 4, ma c'è anche un altro motivo. Parlandone con Brian Crescente di Variety, un rappresentante di Microsoft ha infatti dichiarato: "Valutiamo il nostro successo in base al coinvolgimento, per questo non diffondiamo più i dati sulle vendite della console."
Si tratta di una scusa? In realtà è un discorso che ha molto senso, visto quanto Microsoft sta puntando sulla vendita di servizi più che su quella di Xbox One (che comunque rimane primaria per le sue strategie). A dimostrarlo ci sono i 59 milioni di abbonati Xbox Live, un numero probabilmente superiore a quello dei possessori di Xbox One, contro i 32 milioni di abbonati al PlayStation Plus.
Se sarà o meno una strategia vincente ce lo dirà la prossima generazione di console. Del resto con l'affermarsi dei servizi digitali considerare il mercato solo in base alla vendite di una singola macchina potrebbe avere sempre meno senso.
