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Gli analisti discutono sul risultato della console war in USA

E si compiacciono di essere pagati per farlo

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   01/04/2011

Cosa c'è di più bello di un gruppo di ragazze che combattono nel fango? Ma un gruppo di analisti che si scannano su proposizioni aleatorie, ovviamente, tirandosi addosso l'ovvio mentre danzano nudi nel mare in burrasca dell'economia.

In America il dibattito sul risultato della console war tra Xbox 360 e PS3 è apertissimo e non tutti concordano su quello che sarà il risultato finale.

Apriamo le danze con Michael Pachter che è sicurissimo della vittoria di Xbox 360. I motivi? La determinazione di Microsoft a vincere, l'impossibilità per Sony di applicare una politica di prezzi più aggressiva della concorrenza e le vendite di Kinect che sono state eccezionali, soprattutto se confrontate con quelle scarsine del Move.

Gli risponde Jesse Divnich di EEDAR, che ammette l'ampliarsi del gap nelle vendite tra Xbox 360 e PS3, ma dichiara che questo non rende necessariamente la console Microsoft vincente, perché i successi di PlayStation 3 sono evidenti: entrambe le console sono ugualmente appetibili per gli sviluppatori third party, ma la PS3 ha la più alta percentuale di utenti attivi.

David Cole di DFC Intelligence è d'accordo con Divnich, aggiungendo che i migliori risultati di Microsoft potrebbero essere stati pilotati dalle numerose rotture dell'hardware. Parlando degli utenti attivi, ha dichiarato che nel 2014 la PS3 supererà Xbox 360 negli Stati Uniti, anche se l'Xbox 360 potrebbe aver allargato ulteriormente il gap delle console vendute.

Chiude la carrellata Billy Pidgeon di M2 Research, che vede concretamente la possibilità che PS3 allarghi la base della sua utenza in due/tre anni, soprattutto se Microsoft lancerà una nuova console. Ovviamente, Sony per farcela deve continuare a pubblicare titoli firt party di alta qualità.

Fonte: VG247