Durante un incontro alla Unreal University di Londra, Epic Games ha incoraggiato gli studenti a darsi da fare per creare ambiziosi titoli tripla A, invece che giochi casual economici. Ovviamente il perno del discorso era l'UDK, tool di sviluppo proprietario di Epic da cui la società ottiene delle royalty in base al successo di un gioco per dispositivi mobile, ma non deviamo.
La società non crede che i giochi tripla A siano in crisi perché costano troppo e sui portatili si possono acquistare videogiochi a pochi centesimi. Anzi, per Epic i portatili Apple e Android rappresentano una grande possibilità per lanciare nuovi titoli tripla A.
Mike Gamble, european territory manager della società, crede che la gente preferisca pagare sei dollari per un titolo come Infinity Blade, da cui Epic ha guadagnato 11milioni di dollari, piuttosto che pochi centesimi per qualcosa che si gioca una volta e non si usa più, per questo spera che i professionisti dell'industria inizino a sviluppare le loro idee su queste piattaforme.
Che dire? Il futuro sembra sempre più mobile (e online) e non passa giorno senza che qualche personalità dell'industria intervenga sull'argomento. A noi non resta che aspettare e cercare di orientare il mercato come possiamo (acquistando i titoli veramente validi).
Fonte: CVG