Dan DeMatteo, CEO di Gamestop, ha dichiarato di credere che un taglio di prezzo sul Wii sia ormai inevitabile anche in considerazione del rallentamento sulla domanda che si sta riscontrando negli ultimi tempi, non solamente in relazione al mercato US. Il costo della componentistica ha subito a sua volta un drastico calo e mentre in precedenza i profitti erano marginali o addirittura inesistenti adesso le console sono in attivo sul rapporto prezzo/produzione. DeMatteo fa il paragone con PS2, che ha subito un taglio di prezzo troppo tardivo ed inconsistente e si augura che la console Nintendo non commetta lo stesso errore: "se l'avessero fatto prima i publisher probabilmente avrebbero continuato a fare giochi per PS2 ma una volta che si sono fermati... non c'è più stata possibilità di ripresa." Attendiamo di vedere cosa riserverà il futuro nelle strategie commerciali di Nintendo.