Stando a quanto riportato da PC World, i cambiamenti diverranno effettivi ad aprile, quando l'attuale chairman e CEO di Sony Howard Stringer ricoprirà (senza rinunciare alle due precedenti) anche la carica di "presidente". Se siete leggermente perplessi sul significato e sulle effettive differenze presenti tra le posizioni sopra riportate, non siete gli unici.
In ogni caso, lo scopo della riorganizzazione è dare una smossa all'attuale situazione di Sony, presa coscienza che "gli utenti vogliono prodotti che siano connessi online, multi funzionali ricchi di servizi e tecnologie aperte, che offrano esperienze profonde, condivisibili e con materiali e tecniche di produzione sempre più ecologiche", secondo quanto riferito da Stringer in un comunicato. "La riorganizzazione è progettata per trasformare Sony in una compagnia maggiormente innovativa, integrata e agile, con la sua prossima generazione di leader già al posto giusto".