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Spider-Man: Amici o Nemici - Recensione

Il nostro amichevole Uomo Ragno di quartiere deve fronteggiare una nuova minaccia. Stavolta, però, potrà contare sull'aiuto dei suoi... più acerrimi nemici!

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   19/11/2007

In contemporanea con l'uscita di Spider-Man 3 in DVD, Activision distribuisce un nuovo videogame dedicato all'arrampicamuri per tutti i sistemi da gioco. Spider-Man: Amici o Nemici riprende lo stile grafico dei film diretti da Sam Raimi in un'introduzione animata da urlo, soprattutto sulle console di nuova generazione, e ci mette in una situazione decisamente atipica. Un nemico misterioso sta utilizzando dei simbionti alieni identici a Venom per creare un'armata robotica inarrestabile, e oltretutto si è guadagnato i servizi di alcuni potenti super-criminali controllandoli mentalmente. Spider-Man viene assoldato da Nick Fury, comandante dello SHIELD, per porre fine a questa nuova minaccia. Però non può farcela da solo, e così in ogni missione dovrà agire insieme a un compagno differente: all'inizio si tratta della Gatta Nera, successivamente avrà al suo fianco personaggi del calibro del Dottor Octopus, di Goblin, dell'Uomo Sabbia, di Blade e di Venom.

Spider-Man: Amici o Nemici - Recensione
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Il mio miglior nemico

In ambito fumettistico, è già successo varie volte che l'Uomo Ragno si sia dovuto alleare con un suo avversario per affrontare una minaccia particolarmente grave. Nei videogame questa soluzione è invece piuttosto originale, ed è interessante notare come il successo cinematografico del personaggio Marvel abbia di fatto dato vita a un "universo a sé", in cui i personaggi hanno un aspetto estetico peculiare (vedi Goblin, molto diverso rispetto alla sua controparte a fumetti) ma soprattutto delle origini e delle caratteristiche differenti. Spider-Man: Amici o Nemici si propone dunque come un picchiaduro a scorrimento "a coppia", in cui ci sono due personaggi che possiamo controllare, alternandoci fra l'uno e l'altro con la semplice pressione del tasto dorsale destro (il nostro compagno verrà gestito dall'IA). Uno dei due, ovviamente, è Spider-Man; l'altro cambia a seconda dello stage. Gli obiettivi da raggiungere sono più o meno gli stessi per ogni livello: trovare delle persone, attivare dei dispositivi e fare piazza pulita dei PHANTOM, gli esseri robotici potenziati che rappresentano il grosso dell'esercito che affronteremo.

L'arte dei minigame

Il gioco contiene una serie di minigame (accessibili anche tramite la relativa modalità dal menu iniziale, una volta sbloccati) in cui bisogna usare la stilo per aprire porte, sbloccare cassette di sicurezza o attivare dei circuiti. L'esecuzione di tali applicazioni risulta piuttosto immediata e divertente, con una difficoltà che cresce man mano che si va avanti. In generale, però, tutto è piuttosto limitato e ci vorrà poco tempo perché si impari alla perfezione ognuno dei giochi. Il loro completamento, inoltre, non dà diritto ad alcun premio...

Sganassoni in coppia

L'organizzazione del gioco appare chiara fin dall'inizio, con un uso piuttosto ispirato del doppio schermo del Nintendo DS: in un contesto urbano, sul touch screen compare lo spaccato relativo alla strada, mentre sul display superiore possiamo vedere la cima degli edifici e notare, eventualmente, la presenza di monete da raccogliere o di altri oggetti importanti. Nel caso in cui la scena si sposti in location sotterranee, sullo schermo superiore compare semplicemente una mappa geografica che indica la nostra posizione. Questo tipo di soluzione funziona molto bene e ci permette di sfruttare rapidamente la capacità dei personaggi di arrampicarsi su ogni superficie, mentre c'è da dire che nel gioco Spider-Man non può usare la ragnatela per spostarsi tra un palazzo e l'altro, visto che tale manovra ha una funzione puramente offensiva (e capiterà di attaccarsi anche al nulla per usufruirne...). Tutti i personaggi dispongono di una barra dell'energia e di una relativa ai poteri, che si consuma premendo il pulsante A e attivando l'abilità speciale selezionata fra quelle disponibili (che si alternano con il tasto dorsale sinistro). L'Uomo Ragno, ad esempio, può sparare proiettili di ragnatela, imprigionare i nemici per un po' oppure eseguire un attacco rotante. È chiaro che questo tipo di mosse variano a seconda delle caratteristiche, infatti Blade può lanciare delle lame oppure produrre un attacco speciale con la spada, mentre il Dottor Octopus può sparare missili dai suoi tentacoli o sbaragliare gli avversari con delle "camminate". Per quanto concerne il combattimento standard, i pulsanti X e Y si traducono rispettivamente in combo di pugni e calci (la loro pressione contemporanea si traduce in una presa), mentre il pulsante B serve per saltare.

Spider-Man: Amici o Nemici - Recensione
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I consigli per gli acquisti del Dottor Octopus

Raccogliere monete in giro per i livelli di Spider-Man: Amici o Nemici non è una pratica fine a se stessa: al termine di ogni missione si può accedere a un negozio diviso in tre sezioni e spendere i soldi guadagnati per ottenere rispettivamente dei potenziamenti, nuove modalità di gioco (il survival, i minigame, ecc.) e la possibilità di usare tutti i personaggi nella modalità libera. Una soluzione simpatica per spronarci all'esplorazione delle location.

Realizzazione tecnica

La grafica di Spider-Man: Amici o Nemici non è certo spettacolare, ma fa bene il suo lavoro se consideriamo quanto visto finora, in ambito poligonale, su Nintendo DS. Il motore gestisce le ambientazioni in modo efficiente, salvo qualche rallentamento, e il livello di dettaglio in generale è discreto. Bisogna anche tener conto che nella maggior parte delle situazioni entrambi gli schermi sono chiamati in causa, e l'idea della visuale superiore e inferiore è davvero buona, tanto che andrebbe recuperata per progetti anche più ambiziosi. La qualità dei personaggi è buona per quanto concerne i protagonisti, con un'animazione abbastanza fluida, mentre i nemici si dividono solo in tre o quattro tipologie, addirittura cambiando solo il colore in alcuni casi. La realizzazione del sonoro è piuttosto riuscita, con un'enorme quantità di parlato (i briefing di Nick Fury, in particolare) e buone musiche... peccato solo per gli effetti anonimi. Per quanto riguarda il sistema di controllo, ci troviamo di fronte a soluzioni standard (il d-pad muove il personaggio, che combatte e salta utilizzando i pulsanti), che si alternano all'uso della stilo e del touch screen solo in occasione dei minigame. Il gioco ci permette di condividere l'esperienza con un amico che possieda un DS e la cartuccia di Amici o Nemici: controllando un personaggio per uno, il divertimento raddoppia letteralmente.

Spider-Man: Amici o Nemici - Recensione
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Commento

Le intenzioni "commerciali" di un tie-in che esce in contemporanea con un DVD di sicuro successo sono chiare, ma questo non significa che Spider-Man: Amici o Nemici sia un titolo da lasciare sugli scaffali a prescindere. Per quanto semplice e lineare, il gioco vanta un buon numero di personaggi utilizzabili e dunque non mancherà di far breccia nei cuori dei Marvel fan più accaniti. Tecnicamente è discreto, il sistema di combattimento è un attimo confusionario e "scivoloso" ma alla fine funziona piuttosto bene, e giocare in due è davvero divertente. Probabilmente il difetto maggiore del gioco sta nella sua longevità limitata, perché ci vuole troppo poco tempo per portarlo a termine e le modalità di contorno non riescono a suscitare l'interesse necessario per aumentarne la durata. Se Spider-Man vi piace da impazzire e avete voglia di un videogame semplice semplice per il vostro Nintendo DS, eccovi accontentati.

    Pro
  • Sette personaggi controllabili
  • Tecnicamente ben fatto
  • Modalità multiplayer divertente...
    Contro
  • ...ma servono due copie del gioco
  • Lineare e ripetitivo
  • Longevità limitata