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La Soluzione di Ace Combat: Joint Assault

Partecipiamo anche noi all'attacco congiunto!

SOLUZIONE di Fabio Di Gaetani   —   24/09/2010

Attenzione

La soluzione è basata sulla versione americana del gioco. Potrebbero esserci divergenze dalla versione italiana.

Missione 1: Stee Axe

L'unico aereo disponibile durante la parte iniziale del gioco è l'F-4E, dunque da questo punto di vista non dovrete operare una selezione particolarmente complessa. Utilizzate le armi (sia standard, sia speciali) in dotazione, cambiarle non ha senso - per ora. La prima missione è, come usuale, unicamente introduttiva, dunque cercate di familiarizzare con i controlli di Ace Combat - nel caso in cui non abbiate mai giocato. Sparate ai bersagli che vi verranno indicati, senza comunque essere eccessivamente restrittivi: nel caso in cui compaiano obiettivi addizionali, fate fuori anche loro, poiché è bene cominciare ad accumulare punti bonus fin da subito.

Missione 2: Bird Hunt

Cominciate la missione avvicinandovi progressivamente allo Spiridus, per poi distruggere in velocità tutti i suoi armamenti di tipo anti-aereo. Dunque, attendete qualche secondo - noterete la comparsa di un bersaglio sullo schermo, si tratta del condotto di ventilazione sul retro, mirate e dunque sparate in sua direzione. Ripetete la procedura per tre volte, passando dunque alla seconda fase. Uccidete gli aerei nemici rimasti, dunque cercate di "rincorrere" la grossa base aerea navale che cerca di sparare, distruggendo le sue armi - quest'ultimo obiettivo è opzionale, ma vi può fruttare una buona quantità di punti addizionali.

Missione 3: Red and Black Alpha

A questo punto, dovreste disporre di sufficienti fondi per comprare l'F-5E. Fatelo, poiché la sua agilità si rivelerà determinante per il facile successo della missione in questione. L'obiettivo è la sconfitta delle forze avversarie il più velocemente possibile, così da evitare ogni tipo di ferito appartenente al JSDF. Distruggete dunque tutti i bersagli segnati sulla mappa per completare la prima fase. Cercate dunque di localizzare l'F-16C Osaa nella parte più bassa della mappa, mentre procede verso est - una volta che lo avrete abbattuto sarà a vostra disposizione. Dopodiché, eliminate l'ultimo gruppetto di nemici per concludere la missione in maniera definitiva. Nel caso in cui necessitiate di soldi, questa è una delle missioni maggiormente indicate: può essere finita in pochi minuti, e la sua relativa facilità consente di ottenere il massimo livello di prestazioni senza dovervi sforzare troppo.

Missione 4 - Red and Black Bravo

Durante la prima sezione, volate in linea retta, eliminando gli obiettivi al suolo che vi si pareranno davanti durante il percorso. L'aereo-obiettivo, il MIR-2000D, apparirà dall'angolo nord-est della mappa, proprio dopo che avrete distrutto tutti i bersagli "minori" al suolo, di cui parlavamo in precedenza. L'ultima sezione della mappa vi vedrà distruggere le navi da battaglia nemiche che appariranno lungo la costa - facendole fuori tutte, avrete completato la missione.

Missione 5: Capital Defense

Procedete verso l'obiettivo principale, ovviamente cercando al contempo di distruggere tutti i mezzi che incontrerete lungo il vostro percorso. Giunti nei paraggi della nave, mirate anzitutto alle sue armi anti-aeree; in secondo luogo, prestate attenzione agli aerei che periodicamente incomberanno in zona. Dopo aver distrutto la prima parte di cannoni anti-aerei, si aggiungeranno i cannoni flak - necessitano di due missili per poter essere polverizzati. Fatto anche ciò, un terzo gruppetto di armi anti-aeree uscirà dalla nave - attenzione a questa parte, poiché verrete lasciati completamente soli dallo squadrone Rigel, tenente in conto questa ulteriore difficoltà. E' anche il momento in cui giungerà in scena il Mig 23-93, l'aereo speciale associato a questa mappa. Si trova nella sua sezione sud, solitario, individuarlo sarà dunque semplice. Dopodiché vedrete segnati i due "motori" della nave. Prima di cercare di distruggerli, tenete a bada i SAM che appariranno - altrimenti verrete quasi sicuramente da essi distrutti. Dunque procedete all'attacco dei motori, ricordando però che i SAM si rigenereranno in maniera periodica - teneteli sempre d'occhio per evitare sgradite sorprese.

Video - Trailer E3 Multiplayer

Missione 5 - Capital Defense - Multiplayer

Nella versione multigiocatore, la distruzione della nave verrà resa leggermente più difficile. Dopo aver fatto esplodere il terzo gruppo di armi anti-aeree, ne apparirà infatti un quarto, assieme ad altre unità nemiche. Dovrete prima distruggere tutto ciò, e solo dopo i motori diverranno visibili. Inoltre, la nave tende ad essere leggermente più veloce rispetto a quanto visto nella missione in single-player, dovrete dunque essere più svelti (ma, data la maggior numerosità dei giocatori, potrete anche sopperire tramite attacco da più lati contemporaneamente). L'aereo "speciale" sarà anche diverso: si tratterà di un AH64, e apparirà al centro della mappa dopo che avrete distrutto il quarto set di armi, di cui si parla appena sopra.

Missione 6 - Desert Dawn

Consigliamo di utilizzare l'F-16C per compiere questa missione. Nonostante la sua (relativa) economicità, è più flessibile del TND-IDS. L'unica problematica collegata all'F16-C è la sua arma secondaria, ma non la utilizzerete moltissimo. Non dimenticate comunque di aggiungerete tutti i pezzi guadagnati in seguito all'ultima missione. Cominciate la missione eliminando tutte le unità di terra, procedendo dunque verso il successivo accampamento. Attenzione ai SAM, ovviamente più pericolosi per un'unita aerea, come la vostra. Muovetevi verso le piramidi, attorno ad esse si localizza la maggior parte dei nemici. Quando vedrete apparire sullo schermo l'ultimo insieme di obiettivi, date la priorità agli elicotteri d'assalto - sono in grado di sparare missili, dunque possono mettere in grave difficoltà i vostri aerei. Poi fate piazza pulita dei nemici "di terra" posti a presidiare le entrate ai silos, e fate saltare in aria questi ultimi per portare la missione a compimento. L'aereo peculiare che potrete qui trovare è l'AV-88, entrerà in scena subito dopo che avrete fatto fuori gli elicotteri d'attacco, poco prima di distruggere i silos.

Missione 7 - Safe Recovery

La missione necessita di un aereo dotato di buona manovrabilità, dunque ci sono due alternative: se non volete spendere tempo nel ripetere le missioni precedenti, scegliete l'F16-C; nel caso in cui vogliate provare un upgrade, cercate di accumulare soldi sufficienti a poter comprare l'F-18E Super Hornet (ma in questo caso dovrete anche giocare alcune missioni con il nuovo aereo, per sbloccare un'arma secondaria diversa dalla normale bomba). Aerei nemici appariranno lungo tutto il campo di gioco, fin dall'inizio della missione, mirando all'elicottero da trasporto che voi dovete proteggere - denominato "Paper Wasp". Continuate a distruggere (o quantomeno allontanare) gli aerei nemici, fino a che Wasp non avrà superato la linea finale. Nella successiva fase, dovrete distruggere le armi anti-aeree a terra, anch'esse minacciano l'elicottero. Allo stesso tempo, vedrete comparire Zircon - l'unità speciale - nella sezione nord-ovest della mappa. Tornando alla missione principale, dovrete continuare a scortare l'elicottero, ripetendo la procedura vista in precedenza - anche se, stavolta, dovrete respingere l'attacco congiunto di armi anti-aeree e velivoli. Generalmente, potrete eliminarli volando velocemente in loro direzione, fino a raggiungere il "lock" necessario, per poi far partire il missile. Subito dopo, vi dovrete velocemente spostare per evitare eventuali missili che saranno stati da loro lanciati.

Missione 8 - Safe Recovery Bravo

Anzitutto, distruggete tutte le difese anti-aeree lungo il percorso, cercando di raggiungere il più velocemente possibile il veicolo VIP. Dovrete poi distruggere tutti i nemici che lo circondano, e anche i rinforzi che appariranno in zona. Arriverà dunque l'elicottero da salvataggio - Paper Wasp. Eliminate i combattenti che lo stanno inseguendo - dovrebbero essere pochi - per poi tornare a concentrarvi sulle armi anti-aeree, sicché non vadano a mettere in pericolo l'elicottero di cui si è appena parlato. Quando l'elicottero si sarà sufficientemente allontanato dal veicolo VIP, apparirà l'U2 Hengel - unità speciale associata a questo livello, rintracciabile nella sezione alta della mappa. Assieme a lui, giungerà in scena l'ultima ondata di velivoli avversari. Dopo averli eliminati, potrete giustamente considerare completata tale missione.

Missione 9 - Spotlight Alpha

L'inizio della missione vi vedrà distruggere le varie centrali energetiche collocate lungo la mappa. La base vi lancerà un avvertimento: non volare in un determinato intervallo di altitudine, pena l'essere colpiti dalla super-arma sviluppata dal nemico - seguite questa indicazione, verreste al contrario immediatamente annientati. Continuate a bombardare il territorio, tenendo sempre a bada l'altitudine. A questo punto, dovrebbe giungere in scena il C-5 Gizmo, unità "speciale" collegata a questa missione - si troverà nella sezione nord-est della mappa, completamente solitario. Dopo aver distrutto la prima ondata di nemici, arriveranno dei rinforzi - da nord-est. Consigliamo di continuare a focalizzarvi sulle centrali energetiche, polverizzando questi ulteriori nemici solo nella misura in cui interferiranno con la vostra operatività. Distrutte tutte le centrali, la missione sarà completata.

Missione 10 - Spotlight Bravo

Trattasi di missione focalizzata sulla distruzione di obiettivi al suolo. Inoltre, il radar non sarà attivo durante praticamente tutta la vostra attività, dunque dovrete evitare l'utilizzo di missili, sarebbe molto facile mancare il bersaglio. Cominciate a distruggere tutte le sotto-stazioni, edifici di colore bluastro lungo i pendii montuosi. Evitate di entrare nel raggio dei SAM, indicato sulla mappa da un grande cerchio rosso. Distrutti i primi obiettivi, tre cannoni d'artiglieria si approssimeranno ai confini della zona di pericolo (segnata in rosso, come prima descritto). Hanno l'apparenza di lunghi filamenti neri, non si mimetizzano particolarmente bene sullo sfondo montuoso, dunque dovreste riuscire a distruggerli senza grossi problemi. Fatto ciò, alcune forze alleate si occuperanno del resto dell'artiglieria nemica, che dunque non rientrerà più all'interno delle vostre competenze. Apparirà a questo punto l'aereo speciale - SR-71, nei pressi della base nemica, complicato da identificare poichè tende a "nascondersi" nel mezzo dei raggruppamenti di aerei avversari.
L'ultima fase della missione vi vedrà direttamente aggredire la base avversaria. Fortunatamente, il radar sarà ora disponibile, dunque potrete sbizzarrirvi grazie al ritrovato utilizzo della componente missilistica. Consigliamo di distruggere le difese anti-aeree prima di mirare alla base vera e propria - non per necessità, quanto per migliorare il vostro punteggio & conto in banca virtuale.

Missione 11 - Raging Sea

Consigliamo qui l'utilizzo del SU-27 Flaker, data la sua grande agilità, necessaria per facilitare le battaglie - quasi tutte saranno completamente aeree (l'eliminazione delle navi nemiche non richiederà l'utilizzo di bombe, potrete tranquillamente servirvi dei missili). La prima fase vi vedrà unicamente fronteggiare degli aerei da combattimento nemici, fino a raggiungere i membri dello squadrone Rigel. Non è qui indispensabile abbatterli: dopo un po', lasceranno autonomamente il campo di battaglia - dunque, anche se il vostro aereo non è fantastico, non fatevi troppi problemi.

La Soluzione di Ace Combat: Joint Assault


Dopodiché dovrete combattere un sottomarino. Le armi che vi potranno mettere in difficoltà sono i missili termo-barici, esplodono a basse altitudini e improvvisamente - rimanete sempre sopra i mille piedi. Dopo aver sbagliato qualche tiro, i sottomarini emergeranno - è il momento giusto per attaccarli. Al contempo, l'unità speciale - Kraken, un rompighiaccio - si avvicinerà al porto. Una volta distrutti i sottomarini, la missione finirà.

Missione 12 - Nightwatch

Consigliamo di utilizzare il Flanker, non fatevi ingannare dalla disponibilità del nuovo mezzo - l'F-14D, non possiede una missilistica abbastanza potente, almeno nella sua versione standard. Durante la prima sezione, dovrete distruggere gli elettro-laser segnati come obiettivi, prima che comincino a sparare. Evitate di perdere tempo con le armi anti-aeree dello Spiridus (si rigenerano automaticamente, dunque andreste solo a sprecare munizioni). Fatti fuori i laser, potrete utilizzare qualche secondo per localizzare l'unità speciale - la barca Offiside, che staziona sotto uno dei ponti al centro della città. Dopo un po', lo Spiridus comincerà a utilizzare un nuovo laser, estremamente potente. Fortunatamente può colpire solo obiettivi che siano posizionati almeno sul suo stesso livello, dunque volando raso-acqua riuscirete a non essere colpiti. Eliminate gli obiettivi FCU per fare piazza pulita anche delle armi anti-aeree. Cercherà dunque di spostarsi verticalmente, ma rimanendo nella stessa posizione sicuramente sarete fuori dal raggio d'azione dell'arma. Durante l'ultima sezione, utilizzerà un gruppetto di armi anti-aeree precedentemente invisibili: fatele fuori per concludere il tutto (le armi verranno anche segnate sulla mappa, non sarà difficile azzerarle).

Missione 12 - Nightwatch - Multiplayer

La prima fase della missione sarà identica alla versione single-player. Nella seconda fase, lo Spiridus otterrà un'arma addizionale, purtroppo abbastanza potente: un insieme di campi elettromagnetici, capaci di deflettere i missili. Il metodo migliore per sbarazzarsene consiste nel colpire quelli al momento "inattivi" (tendono a non sparare in contemporanea). In tal modo, diminuirete progressivamente la loro capacità di deviare i vostri colpi, fino ad azzerarla. Ricordatevi anche che, all'inizio di questa seconda fase, apparirà un F-15E in zona - si tratta dell'aereo "speciale". Lo potrete colpire solo dopo aver annientato i campi elettromagnetici, purtroppo. Inizierà dunque la terza fase, durante la quale dovrete sparare una buona quantità di missili verso il principale condotto di ventilazione della nave, fino a distruggerla.

Missione 13 - Cyclops Slayer

Nonostante la descrizione della missione si focalizzi sulla necessità di distruggere obiettivi a terra, consigliamo comunque di utilizzare un aereo con buone capacità di combattimento (ad es. un SU-27), tali postazioni a terra saranno spesso e volentieri sorvegliate da velivoli di ogni genere. Il metodo migliore per evitare di essere scovati consiste nel volare sotto il livello delle montagne, rimanendo in mezzo alle vallate. In caso contrario, i nemici cominceranno a sparare in vostra direzione quasi immediatamente. Solo quando non ne avrete più nei dintorni potrete ricominciare a sollevarvi, distruggendo poi la stazione radar. Ne appariranno subito altre due, ausiliarie. Anch'esse dovranno essere completamente eliminate, tenendo sempre presente la necessità di non volare troppo in alto (mai oltre i 2000 piedi), poiché anch'esse vi possono intercettare, proprio come faceva la prima. Giungerà ora in scena anche l'unita "peculiare", un E-767, nei pressi del radar a nord della mappa. Fatti fuori anche questi, ci sarà da eliminare uno squadrone Varcolac. Cercate di mirare da molto vicino, non sprecando proiettili. Ogni aereo necessita di due colpi per essere fermato.

Missione 14 - Dragon Lair

Iniziata la missione, dovrete subito cercare di uscire dal raggio d'azione del Balaur, poiché i suoi colpi sono molto dannosi. Usate gli afterburner per facilitare questo processo (è facile capire quando sarete fuori pericolo: lo schermo smetterà di lampeggiare in rosso). Il velivolo "speciale" apparirà qui subito dopo l'inizio della missione, si chiama YF-23 ed è localizzabile nell'angolo sud-est della mappa. Dopo essere fuggiti da Balaur, continuate a distruggere gli obiettivi segnati sulla mappa, cercando di scampare al fuoco delle armi anti-aeree (e poi, ovviamente, farle a pezzi). Quando giungeranno in scena tre "jammer", passate al controllo della mitragliatrice, poiché i vostri missili smetteranno di funzionare (a causa delle interferenze create proprio dai jammer). Fateli fuori, il vostro radar segnerà dunque l'obiettivo principale della missione, cioè Balaur. Anzitutto, polverizzate le postazioni SAM e anti-aeree nei suoi immediati dintorni; a loro si uniranno anche alcuni jet nemici, che dovranno sortire il medesimo destino (siate però veloci, così da non dover sopportare il fuoco congiunto del Balaur & jet!). Sparate alla sezione centrale del Balaur, ma evitate ora di perdere tempo con i soldati dotati di RPG: verranno rigenerati non appena li eliminerete (o quasi), dunque ucciderli non servirà a niente.

Missione 15 - Grand Flight

Trattasi di missione "speciale", data la sua assolutamente peculiare struttura: dovrete usare un 747 per volare attraverso un canyon, pieno di rimasugli di forze nemiche. Concentratevi principalmente sulla necessità di non impattare con i muri del canyon, evento che risulterebbe disastroso. Dopo aver superato il ponte, dovrete decidere se prendere il passaggio più breve - ma con maggior resistenza - oppure quello più lungo - ma meno affollato da nemici. Entrerà ora in scena anche l'aereo speciale, un F-117 Nightowl - purtroppo, può essere distrutto unicamente in multiplayer. Dopo aver superato il canyon, giungerete ad una pianura piuttosto estesa. Appariranno diversi nemici, durante la prima fase è consigliabile focalizzarsi sullo schivare i loro missili - riceverete una discreta quantità di avvertimenti, continuate a sterzare in maniera improvvisa per non essere coinvolti dalle esplosioni. Raggiunta la destinazione, scendete lentamente, utilizzando i freni solo dopo che sarete effettivamente giunti a terra (si tratta di una delle poche missioni in cui è necessario effettuare un atterraggio di questo tipo, dunque consigliamo massima cautela, per non schiantarvi proprio quando avete ormai completato ogni obiettivo).

Video - Trailer Gameplay

Missione 16 - Blockade

Iniziata la missione, vi troverete davanti alcuni elicotteri da trasporto scortati. Sconsigliamo di attaccare gli elicotteri stessi, preferendo invece mirare in maniera diretta alla loro scorta. E' costituita unicamente da AH-64 Apache, dunque facilmente riconoscibili, data la vostra esperienza con questo genere di unità. Muovetevi poi verso la prima destinazione, una città - appariranno altri elicotteri; questi non vi daranno particolare filo da torcere, al contrario delle postazioni anti-aeree, che si faranno tanto più frequenti quanto più vi avvicinerete all'obiettivo - eliminatele immediatamente. Al momento dell'arrivo della nave-container nei pressi del porto, giungerà in scena anche l'aereo speciale - un Typhoon Element (sarà mimetizzato nel mezzo di un altro gruppo di aerei, dunque dovrete distruggerli tutti per essere certi di aver abbattuto anche il Typhoon). Dopo che la benzina sarà stata caricata nella nave-container, prestate totale attenzione ai suoi movimenti. Prima di attaccarla, attendete che l'incrociatore sia posizionato in maniera tale da colpirlo con sicurezza; giungeranno altri combattenti nemici in scena, continuate a curarvi di loro piuttosto che della nave container (che, comunque, non procederà più di tanto - necessita di una scorta, e noi la stiamo eliminando continuamente). L'ultima nave da fermare è un Aegis, molto potente - colpite anzitutto le sue postazioni anti-aeree, alla massima velocità possibile, poiché hanno un raggio d'azione molto più elevato delle usuali postazioni.

Missione 17 - Sanctify

Iniziando la missione, dovrete distruggere lo squadrone di aerei nemici. Partite dal leader - Sulejmani - per poi passare ai suoi assistenti. Dovrete forzatamente attendere che abbia finito la sua conversazione (apparentemente, con sè stesso) prima di potergli infliggere danni, dunque evitate di sprecare colpi. Il resto dei membri della flotta diventeranno vulnerabili solo dopo che il loro capo sarà stato abbattuto, per questo vi consigliamo di non perdere tempo tentando la loro eliminazione in via prioritaria. Dopo aver distrutto questo primo plotone, fate a pezzi i due Gripen C ad ovest, raggiungendo dunque un tunnel. Spaccate l'interruttore per aprire il cancello alla sua fine; il successivo interruttore si tova sul soffitto, in alto a destra, subito dopo la seconda sezione del tunnel. Svoltate dunque verso est (attenzione: non andate ad ovest, poiché fallireste con certezza la missione!). Distruggete la successiva serie di interruttori, arrivando alla struttura di conservazione del missile. Sparate ai TGT lì presenti, completando così la missione.

Missione 18 - Alarm Clock

Cominciando la missione, distruggete immediatamente la prima ondata di Mig-29 che attaccano Canopus. Dopodiché, giungerà in scena una seconda fortezza aerea. Prima di attaccarla, distruggete tutto l'armamentario nemico che popola la vicina baia, potrebbero mettere in seria difficoltà il vostro AWACS (attualmente in fuga). Durante la seconda fase, dovrete fungere da supporto aereo alle navi da cargo che giungeranno periodicamente in scena. Respingete inizialmente i gruppetti di nemici di poco conto, per poi attendere l'arrivo di una nave da battaglia di grandi dimensioni. Mirate anzitutto alle sue riserve di armi, assieme ai cannoni anti-aerei di cui dispone. Rimanete sufficientemente vicini ad essa, poiché periodicamente gli "obiettivi" che dovrete colpire sul suo corpo tenderanno a cambiare. Ripetete dunque la procedura con la seconda nave da battaglia, che entrerà in scena poco dopo la prima. Anche qui, mirate subito alle armi, sicché non possa in alcun modo andare a danneggiare Canopus. Consigliamo, in questi frangenti, di focalizzarvi su una nave da battaglia alla volta, radendola al suolo il più velocemente possibile. Vi troverete così a dover fronteggiare un solo avversario, molto meno complesso rispetto al giostrarsi tra due nemici.

Missione 19 - Desert Gust

Avvicinate la prima serie di obiettivi, ponendovi come assistenti della squadra di alleati, cercando di neutralizzare il bombardiere che apparirà in zona. Cercate di evitare di rimanere nella banda tra 200 e 1000 piedi, così da non incappare nei colpi dello Spiridus, che qui funge da supporto. Dopo aver aiutato il primo team, continuate verso il successivo, distruggendo gli obiettivi a terra che vi verranno segnalati (senza ovviamente disdegnare gli aerei nemici, anch'essi potenzialmente piuttosto dannosi). Apparirà ora anche l'unità speciale, denominata F-15S, nella sezione nord-ovest della mappa. Continuate verso il terzo squadrone, facendo attenzione all'aereo da battaglia (di piccole dimensioni) che giungerà da nord-ovest. Concluso anche questo compito di assistenza, diversi nuovi obiettivi appariranno negli immediati paraggi dell'aeroporto. Dato che sono raggruppati insieme, utilizzate le bombe senza guida automatica per distruggerli in blocco - attenzione anche agli aerei da combattimento, è molto più semplice farli a pezzi mentre cercano di decollare, piuttosto che doverli affrontare in dogfight. Avendo completato anche questo obiettivo, la missione si potrà dire conclusa.

Missione 20 - Ghost Hunt

Cominciate la missione volando dritti lungo il cielo, fino ad intercettare Spiridus. Possiede delle nuove armi, e riconoscerete subito la sua presenza, dato che lancerà nella vostra direzione una grande quantità di missili. Gli obiettivi che verranno segnati sullo schermo sono inizialmente protetti da un campo elettromagnetico; per questo, attendete qualche secondo, distruggendo nel mentre le armi anti-aeree che appariranno come obiettivo secondario. Dopo un po', giungerà un missile che interferirà con il campo elettromagnetico - voi potrete dunque distruggere velocemente i due TASM prima inaccessibili. Sfortunatamente, ne apparirà immediatamente una seconda coppia. Distruggete l'unità di alimentazione (prestate estrema attenzione allo schermo, l'unità apparirà solo per pochi secondi) per eliminare lo schermo elettromagnetico e spazzare anche questi TASM.
Al contempo, purtroppo, uno squadrone di SU-37 giungerà in scena - dovrete dunque spendere un bel po' di tempo per respingerli, e anche mirare al terzo gruppo di armi anti-aeree che verranno estratte dallo Spiridus. Fatto anche questo, passerete alla seconda parte della missione. Sarà necessario distruggere tutti i motori per far cadere il velivolo. Purtroppo, dispone di proiettili elettromagnetici, in grado di distruggere i missili che voi lanciate (e danneggiare anche voi, chiaramente). Dovrete dunque cercare l'avvicinamento, ma rimanendo sotto il livello dei proiettili, ed utilizzando le vostre mitragliatrici piuttosto che i razzi. Ora arriverà anche il mezzo speciale, un SU-47, da ovest. Eliminati i motori, Spiridus tirerà fuori il cannone elettro-laser. Giungeranno in scena anche diversi aerei nemici. Consigliamo anzitutto di localizzare l'S-32, aereo dotato di stealth, ed eliminarlo immediatamente: scomparirà periodicamente dal vostro radar, dunque potrebbe mettervi in grave difficoltà. Per quanto concerne il laser, la strategia sarà simile a quanto visto per le altre armi: rimanete "sotto" al suo livello, e sparate subito dopo che avrà completato il suo (mancato) attacco. Quattro missili saranno sufficienti ad annientarlo (dopo che lo avrete fatto a pezzi una volta, verrà ripristinato - due missili a "sezione", diciamo), completando così la missione.

Missione 21 - Reprisal

L'ultima missione è, senza dubbio, la più difficile. Consigliamo di utilizzare il miglior aereo a disposizione, equipaggiato con le migliori armi (dunque, un F-15 con delle SAAM, se possibile - oppure un Typhoon con delle QAAM). Iniziando il volo, distruggete i tre Mig-29 (sinistra, destra, poi al centro). Dunque voltatevi verso l'Aegis Destroyed, eliminando anzitutto le sue armi SAM. Avendo azzerato queste, l'Aegis non sarà particolarmente minaccioso, dunque focalizzatevi sul B-2 che apparirà in scena - sparate quattro missili in sua direzione, è l'ammontare minimo richiesto perché venga distrutto. Il seguente obiettivo dovranno essere le navi provenienti da ovest (il ponte di San Francisco), ma prima fate esplodere l'Aegis. Vicini alle navi, ci sarà anche un secondo B-2 - consigliamo di eliminare prima lui, e dopo le navi, meno minacciose.

La Soluzione di Ace Combat: Joint Assault


Un piccolo intervallo - durante il quale vi potrete focalizzare sui vascelli - e poi arriveranno ben tre Mig-29, seguiti da un F-35 Vulcan (l'unità speciale di questo livello) ed un altro B-2. Fate piazza pulita di tutti loro prima di tornare alle navi. Con questo, finirà la prima parte della missione. Seguirà una battaglia completamente aerea, che vi vedrà fronteggiare il vecchio squadrone Varcolac. Ogni aereo può resistere fino a 3 colpi da parte dei vostri missili; cercate dunque di spararli prestando una certa attenzione all'angolazione, in caso contrario potreste sprecare dei preziosi colpi, trovandovi poi in grave difficoltà. E' possibile cercare di colpirli inizialmente con un QAAM, per poi "finirli" con delle armi assolutamente standard, evitando così ogni spreco. Lasciate come ultimo Sulejmani, poiché dovrete comunque affrontarlo in un combattimento uno-contro-uno (e i suoi HP verranno ripristinati di conseguenza). Giunti al momento della sfida, aspettate che finisca di parlare prima di attaccarlo (non subirà danni durante la "scenetta d'intermezzo"). Il suo aereo è dotato di una mitragliatrice sul retro, che distrugge i missili che provengono da quella direzione. Dunque, dovrete cercare di mirare sempre alla "testa" dell'aereo. Ma esiste anche una soluzione tecnicamente più semplice (anche se forse più rischiosa, da un certo punto di vista): lasciate che Sulejmani si avvicini a voi, e partite poi con delle raffiche consecutive a base di proiettili "standard". Non potrà respingerli con la sua mitragliatrice di bordo, verrà dunque colto impreparato. Quando comincerà a ridere, esclamando "I'm having too much fun!", la sua fine è vicina. Continuate a martellarlo, prestando attenzione però ai missili - la sua frequenza di lancio aumenterà considerevolmente. A questo punto, supponendo che abbiate conservato una buona quantità di munizioni, conviene tentare l'assalto a base di missili - riuscirà a respingerne qualcuno, ma la maggior parte andrà probabilmente a segno. Distrutto il nemico, rimane ancora un obiettivo, la facile distruzione di un edificio. Completatelo per portare a termine la campagna.

Missione 21 - Reprisal - Multiplayer

Molto simile alla versione single-player, l'unica vera differenza è la presenza di qualche carro armato in più nelle sezioni centro-est della cittadina, durante la prima fase.

Soluzione Video - Playlist

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Soluzione Video - Prima Missione

Soluzione Video - Diciottesima Missione