75

Assembla che ti Passa #39

Le schede di punta della serie Pascal iniziano a delinearsi grazie a indiscrezioni e immagini

RUBRICA di Mattia Armani   —   02/04/2016

Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.

Con le nuove GPU Pascal, NVIDIA potrebbe aver deciso di mantenere la nomenclatura progressiva classica, la cui unica eccezione riguarda la mancanza di una serie 800, chiamando le prime due schede Pascal GTX 1080 e 1070. L'informazione ci arriva attraverso la pubblicazione in rete delle presunte immagini della copertura del sistema di raffreddamento che dovrebbe costituire gran parte dell'involucro delle due schede. Il font che indica il modello è quello classico mentre il look è più aggressivo rispetto a quello del dissipatore NVTTM attualmente in uso. Dettagli specifici, ovviamente, non ne abbiamo ma, sempre che quanto ritratto dalla foto sia autentico, possiamo ipotizzare che il materiale utilizzato per le due "shroud" sia, come per gli analoghi modelli delle serie 700 e 900, una lega di magnesio e alluminio.

Assembla che ti Passa #39

L'immagine, lo potete vedere con i vostri occhi, non sembra celare alcun fotoritocco o inganno visivo cosa che ci porta a essere ottimisti in merito all'autenticità della foto anche se non sappiamo a chi appartenga il macchinario sullo sfondo, che potrebbe essere stato usato per mettere in scena un'elaborato inganno. In ogni caso considerando la qualità e l'imminente presentazione ufficiale della serie Pascal ci sono grosse possibilità che quanto trapelato sia un anticipo effettivo di quello che vedremo in occasione della GTC 2016 che si terrà prossima settimana. Nei primi mesi del 2016 abbiamo già visto comparire qualche prototipo delle GPU Pascal ma questa volta nel mucchio dovrebbe esserci anche la flagship della nuova serie di schede video targate NVIDIA. Questa ipotesi si basa sul valore attribuito al chip che risulta doppio rispetto a quello delle altre GPU NVIDIA indicate nel database di spedizioni di Zauba. La cifra riportata supera i 1100 dollari ma corrisponde al prezzo consigliato della scheda, cosa che rende difficile capire se si tratti della 1080 liscia oppure della 1080 Ti. Presumiamo sia la prima, quella con chip GP104 prevista per fine maggio, visto che la versione basata su GP100 dovrebbe uscire successivamente, sempre che NVIDIA mantenga le tempistiche di rilascio utilizzate fino ad oggi. Le promesse delle GPU Pascal, lo abbiamo già detto più volte, sono molto alte, tanto da farci sospettare prezzi più elevati del solito che impedirebbero un'eccessiva svalutazione delle GPU Maxwell attualmente in commercio. Il salto prestazionale netto, in ogni caso, è inevitabile visto il rimpicciolimento da 28 a 16 nanometri del processo produttivo che si traduce in un'efficienza decisamente maggiore e nella possibilità di aumentare notevolmente il numero di transistor a parità di volume dei chip. Nel frattempo AMD è arrivata addirittura a 14 nanometri, grazie a Samsung, e TSMC ha affermato di poter poter puntare ai 10 nanometri già per il 2017. Presto la corsa al rimpicciolimento arriverà a un punto cieco, tanto che Intel ha rallentato in prossimità dei 10 nanometri, ma in questo particolare frangente un'escalation delle performance è più che benvenuta, anche dal mercato. D'altronde dopo qualche anno di stallo le cose sono si stanno muovendo rapidamente sul versante delle tecnologie visive tra pannelli sempre più grandi, pixel sempre più fitti e visori 3D decisi a conquistare il grande pubblico. Il diffondersi di risoluzioni più elevate ha dato inizio a uno slancio evolutivo che probabilmente non rallenterà fino al raggiungimento degli 8K, che permetteranno anche di mettere sul mercato visori con 4K di risoluzione per occhio garantendo finalmente un'immagine pulita per quella realtà virtuale che questa volta, nonostante le sconfitte del passato, non sembra volersi arrendere di fronte a dubbi e ostacoli. Ma di questo abbiamo già parlato più volte mentre abbiamo trascurato per diverse settimane un'altra tecnologia visiva che ha colpito l'immaginario nel passato e potrebbe portare a scenari molto interessanti in futuro. Stiamo parlando degli ologrammi che continuano a evolversi con l'obiettivo di fondere realtà e digitale in un'unico scenario. Purtroppo le applicazioni più interessanti, quelle che non richiedono caschi e scomode periferiche, sono ancora limitate e costose cosa che ci porta a ripiegare su uno strumento che ci costringe a guardare il mondo attraverso un visore. L'oggetto in questione, lo avrete già capito, è l'occhialone Microsoft chiamato Hololens di cui abbiamo già parlato a più riprese ma su cui vale la pena tornarci sopra sull'onda di due succose novità. La prima notizia riguarda l'inizio delle spedizioni dei kit di sviluppo che presto ci consentiranno anche di valutare l'interesse effettivo degli sviluppatori in questa faccenda. La seconda notizia arriva direttamente dal dipartimento di ricerca Microsoft che ha confezionato una dimostrazione dedicata alle potenzialità di Hololens nel campo delle comunicazioni a distanza. Il risultato lo vedete nel video in calce e ricorda molto da vicino le trasmissioni olografiche di Star Wars.

Hololens e le nuove GPU NVIDIA sono i protagonisti dell'Assembla che ti Passa di questa settimana

Configurazione Budget

La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è necessariamente detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.

Dopo una configurazione votata al futuro torniamo sui nostri passi verso il risparmio più assoluto che costringe a parecchi compromessi ma salva il conto in banca. L'ormai classico FX-6300 resta pressochè imbattibile considerando il rapporto tra qualità e prezzo. Le prestazioni single core non sono mirabolanti ma non si rilevano problemi di sorta con le schede di fascia bassa.

Anche se la R7 360 resta la più economica, la Palit GeForce GTX 750 Ti StormX OC, modello overclockato della scheda Maxwell divenuta appetibile solo dopo un saggio ribasso di NVIDIA, garantisce prestazioni superiori a un prezzo poco più elevato. I consumi si abbassano ulteriormente ma non è il caso di puntare a PSU con meno Watt che non garantirebbero comunque alcun risparmio.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 110.00
AMD FX-6300
SCHEDA MADRE € 55.00
ASUS M5A78L-M/USB3
SCHEDA VIDEO € 115.00
XFX R7 360 Double Dissipation 2GB
RAM € 45.00
Crucial Ballistix Sport 8GB DDR3
ALIMENTATORE € 45.00
XFX TS Serie 430W
HARD DISK € 45.00
Seagate Barracuda 1TB
CASE € 40.00
Zalman T3 Mid Tower
OPTICAL DISK DRIVE € 15.00
Samsung SH-S223Q
TOTALE: € 470.00

Configurazione Gaming

Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di lanciarsi nel gaming PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.

Restiamo fedeli a Skylake e, nello specifico, al Core i5-6600 ma rinunciamo all'overclock per andare incontro alle necessità di chi non è interessato a giocare con le frequenze e preferisce risparmiare qualcosa sul computo finale. Per quanto riguarda la memoria restiamo sulle Kingston HyperX FURY ma scendiamo al modello da 2133MHz.

Nella fascia medio-alta la soluzione di riferimento resta la GTX 970 che in molti casi può spingersi senza troppi problemi a 1440p. I consumi scendono ulteriormente e ci permettono di tagliare altri 10 euro dal conto complessivo restando in casa XFX. Ricordiamo ancora una volta che è possibile rinunciare, ormai per tutte le configurazioni, al lettore ottico.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 225.00
Intel Core i5-6600 3.90 GHz
SCHEDA MADRE € 90.00
ASRock H170 Pro4
SCHEDA VIDEO € 350.00
MSI GTX 970 GAMING 4G
RAM € 45.00
HyperX FURY DDR4 2x4GB 2133MHz CL14 (HX421C14FB/4)
ALIMENTATORE € 70.00
XFX Pro Series 550W PSU 80+ Bronze
HARD DISK € 40.00
Seagate Barracuda 1TB
CASE € 55.00
Corsair Carbide Spec-01
OPTICAL DISK DRIVE € 15.00
Samsung SH-S223Q
TOTALE: € 890.00

Configurazione Extra

La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni estreme, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?

Pur mantenendo un'ottima base per le ormai imminenti GPU del futuro, questa settimana abbassiamo i margini di overclock e puntiamo a risparmiare qualcosa con la scheda madre. La Gigabyte LGA 1151 Z170 GA-Z170-HD3 2-Way CrossFire fa al caso nostro soprattutto considerando che sul versante della grafica puntiamo su due schede AMD.

Due Sapphire R9 390X Nitro ci offrono un buon compromesso tra prezzo e prestazioni anche grazie agli 8GB per scheda che garantiscono un frame buffer adeguato all'Ultra HD. I vantaggi di questa soluzione comportano anche qualche svantaggio, primo tra tutti quello dei consumi che salgono vertiginosamente costringendoci a puntare in alto per quanto riguarda l'alimentatore.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 400.00
Intel Core i7-6700K + Cooler Master Hyper 212 EVO
SCHEDA MADRE € 110.00
Gigabyte GA-Z170-HD3 2-Way CrossFire
SCHEDA VIDEO € 800.00
2 x Sapphire R9 390X Nitro 8GB
RAM € 95.00
G.SKill Ripjaws V 16GB Kit DDR4-3000
ALIMENTATORE € 270.00
EVGA SuperNOVA 1200 P2 80+ Platinum
HARD DISK € 150.00
Samsung 850 EVO 250GB M.2/Hitachi Travelstar 7K1000 SATA III 1TB
CASE € 150.00
Corsair Carbide Air 540
OPTICAL DISK DRIVE € 15.00
Samsung SH-S223Q
TOTALE: € 1990.00