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Assembla che ti Passa #73

Nel nuovo Assembla che ti Passa scongiuriamo alcune preoccupazioni sul Kaby Lake mentre torniamo a parlare di un grosso problema della realtà virtuale

RUBRICA di Mattia Armani   —   10/12/2016

Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.

Torniamo a parlare dell'Intel Core i7-7700K, il processore di punta dell'imminente serie Kaby Lake un cui sample si è rivelato piuttosto carente di fronte a performance non esaltanti. Certo, non ci aspettavamo un salto clamoroso di fronte alla terza incarnazione della stessa tecnologia alla base di una serie che punta più che altro sulle frequenze più elevate per superare la serie precedente, ma i risultati dei test si sono rivelati più deludenti del previsto. C'era però il sospetto che parte della responsabilità fosse dell'utilizzo di una motherboard con chipset Z170, compatibile con Kaby Lake ma pensato per Skylake. Ebbene, nuovi test effettuati sul Core i7-7700K, montato su una motherboard differente che ha appena ricevuto un aggiornamento del firmware, hanno portato a un calo delle temperature e questo significa che possiamo ulteriori miglioramenti con l'arrivo delle motherboard Z270. Secondo quanto rilevato da TomsHardware, la temperatura media della CPU cala di 13 gradi utilizzando la MSI Z170A Gaming Pro Carbon, aggiornata di fresco, al posto della Gigabyte Z170 Ultra Gaming. Anche il Core i7-6700K produce meno calore sulla medesima scheda madre, ma lo fa in misura minore rispetto all'i7-7700K con il divario di temperatura tra i due processori che scende da 20 a 13 gradi per quanto riguarda le medie e passa da 35 a 23 gradi quando la CPU è a pieno carico.

Assembla che ti Passa #73

Purtroppo ci troviamo comunque di fronte a temperature sensibilmente più alte per un processore che si comporta in tutto e per tutto come una versione overclockata di quello precedente, ma se non altro possiamo iniziare a mettere da parte la preoccupazione per le temperature anomale che possono essere ridimensionate, lavorando al firmware, anche sulle schede madre della generazione precedente. Nel frattempo continuano a spuntare nuovi modelli basati sulla serie Z270 che dovrebbe debuttare a gennaio assieme alle CPU Kaby Lake per desktop. Tra le ultime arrivate ci sono anche le MSI PRO Series SLI e SLI PLUS, fattore di forma ATX, entrambe dotate di tre slot PCI-e 3.0 x16 (x16/x8/x8), due dei quali rinforzati, e due slot Turbo M.2 per le SSD. La versione PLUS include anche una protezione in metallo per gli slot di memoria e non è un dettaglio niente male considerando che parliamo di prodotti di fascia media. Non ci stupiscono invece i rinforzi per il terzo slot PC e per la memoria della Gigabyte Aorus Z270X-Gaming 7, scheda di fascia alta che ci farà pagare cari i vari extra tra cui rientra anche un debug LED. Ci aspettiamo ovviamente di vedere proposte similari anche per i nuovi processori Zen che verranno presentati, assieme a diversi chipset, durante un evento che sarà visibile via internet il 13 dicembre. La presentazione chiamata New Horizons è l'ennesima testimonianza della ritrovata aggressività di AMD, reduce dall'annuncio di una nuova importantissima release dei driver Crimson, dalle cui fucine ci aspettiamo CPU di fascia alta a prezzi accessibili, anche se la concorrenza con Intel potrebbe essere meno aggressiva di quanto sperato. Sembra infatti che le due aziende abbiano firmato un accordo che potrebbe portare all'implementazione di tecnologia Radeon nelle GPU integrate dei processori Intel del futuro. Va però detto le due compagnie hanno sempre scambiato licenze e questo non ha fermato AMD dal tentare diversi arrembaggi con politiche di prezzo aggressive. Ben diversa la storia tra i visori Rift e Vive che sono nati nel segno della condivisione per poi diventare acerrimi nemici e senza che questo abbia portato particolari benefici dal punto di vista del prezzo. Ed è proprio questo, equivalente a quello di un PC da gioco anche per il Rift una volta acquistati i controller Touch, uno dei motivi della partenza a rilento della realtà virtuale.

Assembla che ti Passa #73

L'altro motivo, altrettanto importante, riguarda la mancanza di esclusive di peso anche se qualche studio di grossa caratura si sta muovendo come dimostra la versione VR di Fallout 4 che ci porta all'altro grosso problema, quello del movimento. Se le mura di casa rappresentano un ostacolo insormontabile, la sostituzione del movimento naturale con il teletrasporto non è applicabile a diversi generi e compromette inevitabilmente le meccaniche di un gioco esplorativo. In questi casi una delle soluzioni attualmente disponibile è rappresentata da oggetti come l'Omni, una pedana con box che ci permette di camminare sul posto con tutti i pro e contro del caso. Assolutamente inadatta per il giocatore da divano e per questo inapplicabile come soluzione di massa, la creatura targata Virtuix potrebbe comunque fare gola a chi desidera a tutti costi la realtà virtuale senza compromessi e ha qualche soldo in più nel portafogli, ma pare che sarà impossibile ottenerla direttamente dalla casa madre al di fuori degli Stati Uniti a causa dei costi di trasporto. L'ultima versione della piattaforma, il cui sviluppo è costato il triplo di quanto previsto, è composta da ben duecento pezzi e imballata pesa circa cento chilogrammi comportando spese di spedizione che arrivano fino a 150 dollari in Canada, fino a 350 per l'Europa e fino a 600 dollari per Sudafrica e Medio Oriente. Cifre del genere alzano troppo il prezzo e proprio per questo Virtuix, una piccola azienda che non può permettersi di mantenere una struttura per le spedizioni internazionali, ha deciso di vendere l'Omni solo negli Stati Uniti, rimborsando tutti i finanziatori esteri della campagna Kickstarter e offrendo la possibilità di cancellare l'ordine anche ai cittadini statunitensi che potrebbero comunque trovarsi a pagare fino a 90 dollari per la spedizione. Nel frattempo, mentre noi speriamo che la compagnia possa assorbire un contraccolpo del genere, i creatori dell'intrigante ma ingombrante piattaforma si sono messi alla ricerca di nuovi finanziatori e di distributori che consentano di ridurre gli oneri e i prezzi della distribuzione internazionale.

Assembla che ti Passa torna a parlare del Core i7-7700K sull'onda di nuovi incoraggianti test

Configurazione Budget

La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è necessariamente detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.

Con l'arrivo delle nuove CPU potrebbe essere sensato aspettare prima di acquistare un computer nuovo, anche se Kaby Lake non porta grandi novità rispetto a Skylake. Zen, invece, dovrebbe rivoluzionare l'offerta AMD e speriamo che sia in grado di costringere Intel a rivedere qualche prezzo. Nel frattempo ci rivolgiamo a quest'ultima per tornare, dopo aver proposto una configurazione amarcord basata sull'FX-6300, alla classica configurazione incentrata sul Core i3-6100.

Anche per quanto riguarda la scheda video abbandoniamo AMD, almeno per questa settimana, in favore della GeForce GTX 1050 Ti che sarebbe di certo più appetibile se costasse dieci euro in meno, ma rappresenta comunque la soluzione di punta per la fascia bassa e se la cava alla grande in 1080p. Questa settimana scegliamo la versione Gigabyte, una sola ventola e dimensioni ridotte, che come l'omologo targato Zotac costa circa 160 euro.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 110.00
Intel Core i3-6100 3.7 GHZ
SCHEDA MADRE € 55.00
MSI H110M PRO-VD
SCHEDA VIDEO € 160.00
Gigabyte GeForce GTX 1050 Ti
RAM € 40.00
Crucial 8GB (1 x 8GB) DDR4-2133 Memory
ALIMENTATORE € 45.00
XFX ProSeries 450W PSU 80+ Bronze
HARD DISK € 45.00
Seagate Barracuda 1TB
CASE € 35.00
Zalman T1 PLUS Mini Tower
OPTICAL DISK DRIVE € 15.00
Samsung SH-S223Q
TOTALE: € 505.00

Configurazione Gaming

Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.

L'Intel Core i5-6400 ci ha senza dubbio annoiato ma in attesa di nuove alternative resta un'opzione solida, capace di sostenere qualsivoglia scheda attuale e tutto sommato economica. Torniamo quindi a sceglierlo per abbinarlo a una Radeon RX 480 da 4GB, valida in 1440p e ottima per una configurazione 1080p longeva e senza compromessi, dopo esserci avvicinati alla fascia alta con la combinazione tra Core i5-6500 e GTX 1070.

L'evoluzione dei driver AMD ha migliorato notevolmente l'appetibilità della Radeon RX 480 che si è avvicinata alla GTX 1060 in DirectX 12 e la supera sia in ambiente Vulkan sia con le DirectX 12.Anche in questo caso la versione Gigabyte è quella più economica ma c'è un motivo e proprio per questo preferiamo puntare alla Radeon RX 480 Gaming X di MSI, resa appetibile da un ottimo rapporto tra prezzo e qualità complessiva.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 180.00
Intel Core i5-6400 2.7-3.3GHz
SCHEDA MADRE € 110.00
ASUS H170-PRO
SCHEDA VIDEO € 255.00
MSI Radeon RX 480 Gaming X 4 GB
RAM € 90.00
Patriot Signature Line 2x8GB DDR4-2133 CL15 (PSD48G21332)
ALIMENTATORE € 60.00
Seasonic S12II 520W 80+ Bronze
HARD DISK € 40.00
Seagate Barracuda 1TB
CASE € 50.00
Thermaltake Commander MS-I Mid Tower
OPTICAL DISK DRIVE € 15.00
Samsung SH-S223Q
TOTALE: € 800.00

Configurazione Extra

La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?

Per l'ennesima volta vincolati alla GTX 1080, proviamo a cambiare il contorno con un compatto ad alte prestazioni che non scende a compromessi. Per evitare problemi di spazio ricorriamo al Corsair 250D Mini ITX Tower che ci consente di installare una vasta gamma di sistemi di raffreddamento, consente di potenziare la ventilazione e può ospitare un alimentatore ATX di dimensioni standard.

Mentre aspettiamo di essere sicuri che tutte le EVGA in circolazione siano quelle equipaggiate con il thermal pad extra, ci rivolgiamo alla Zotac Amp! Edition che non se la cava male in quanto a prestazioni e sfoggia un prezzo niente male. Parliamo comunque di quasi 700 euro per un rapporto tra prestazioni e prezzo decisamente sbilanciato in favore di quest'ultimo, ma sappiamo bene che si tratta di una scheda di lusso.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 500.00
Intel Core i7-6700K 4.0-4.2GHz + Corsair Hydro H100i
SCHEDA MADRE € 155.00
Asus Z170I PRO GAMING Mini ITX
SCHEDA VIDEO € 685.00
ZOTAC GeForce GTX 1080 AMP Edition
RAM € 115.00
G.SKill Ripjaws V 2x8GB DDR4-3000 CL 15 (F4-3000C15D-16GVR)
ALIMENTATORE € 125.00
EVGA SuperNOVA G2 750W 80+ Gold
HARD DISK € 140.00
Western Digital Caviar Blue 7200 RPM 1TB / Samsung 850 EVO M.2 256GB
CASE € 105.00
Corsair Obsidian 250D Mini ITX
OPTICAL DISK DRIVE € 15.00
Samsung SH-S223Q
TOTALE: € 1840.00