Alla scoperta del nuovo Spider-Man

Spider-Man tesserà le sue ragnatele a partire dal 7 settembre 2018: lo sviluppatore Insomniac Games, già autore di Ratchet & Clank, si è finalmente sbottonato sulla data di uscita, ma non solo. Il lungo hands-on redatto dalla celebre rivista Game Informer racconta l'articolata demo proposta dal direttore creativo Bryan Intihar e il suo staff per illustrare le dinamiche basilari di questa nuova super avventura in terza persona. I trailer pubblicati in precedenza ci avevano dato un'idea più o meno precisa della direzione che Insomniac stava prendendo col progetto, ma questa è la prima volta che lo sviluppatore californiano si sbottona sulla struttura vera e propria di Marvel's Spider-Man, offrendo un gustoso antipasto di quel che potrebbe facilmente sostituire i Batman di Rocksteady come metro di paragone nel campo dei tie-in videoludici ispirati ai supereroi. Le somiglianze con la serie Arkham, infatti, non sono poche.

Un nuovo mondo

L'Uomo Ragno di Insomniac non sarà quello che siamo abituati a leggere ogni mese quando compriamo gli albi a fumetti, né quello interpretato da Tom Holland nel Cinematic Universe di Marvel e Disney, né tanto meno - e grazie al cielo! - quello col volto di Andrew Garfield che ha imperversato brevemente al cinema qualche anno fa, quando i diritti cinematografici sul personaggio li possedeva ancora Sony. In altre parole, lo Spider-Man che oscillerà tra i grattacieli virtuali a settembre è la personalissima versione di Insomniac Games che, tuttavia, si è ispirato fortemente ai comics, rispettando alcuni assoluti narrativi e rovesciandone quasi completamente altri. La demo giocata da Game Informer è, in parte, l'inizio dell'avventura, che comincia in medias res con Spidey che affronta per l'ultima volta uno dei suoi nemici più tenaci: Kingpin. In questa storia, Peter Parker ha ventitré anni e indossa il costume dell'Arrampicamuri già da otto. Insomniac ha preferito saltare le solite "origini" per dare ai giocatori l'opportunità di controllare un supereroe già navigato, conosciuto e in pieno controllo dei suoi poteri.

Un piano sequenza nell'appartamento di Peter Parker si sofferma sui ritagli del Daily Bugle, suggerendoci che questo Uomo Ragno ha già affrontato almeno Electro, Rhino, lo Scorpione e l'Avvoltoio. Peter lavora come ricercatore per una compagnia che Intihar non ha voluto rivelare - e che quindi potrebbe avere un importante peso nella storia - ma è sempre pronto a indossare il suo costume per combattere il crimine in città. Si dà il caso che il gioco cominci proprio con una retata della polizia contro le forze di Wilson Fisk, rintanatosi nella sua Fisk Tower. Spider-Man deve aiutare Yuriko Watanabe e i suoi uomini a fare irruzione nel palazzo, ma prima deve raggiungere il luogo del conflitto svolazzando tra i grattacieli di Manhattan. Chiunque abbia giocato almeno una delle precedenti avventure videoludiche di Spider-Man si sentirà subito a casa, perché Insomniac sembrerebbe aver perfezionato le dinamiche di movimento senza stravolgerle: è ancora possibile lanciare la ragnatela per appendersi ai palazzi e oscillare a destra e a manca, ma il codice farà sempre di tutto per impedire che Spidey perda il suo slancio. Se il giocatore oscilla contro la facciata di un palazzo, l'Uomo Ragno semplicemente comincerà a correre lungo la superficie, mantenendo la stessa accelerazione e anzi guadagnandola se si premerà il tasto giusto al momento opportuno.

In combattimento, invece, Spidey si comporta bene o male come il Batman dei Rocksteady, nel senso che il giocatore può affrontare più nemici contemporaneamente, schizzando da uno all'altro mentre sferra pugni, tira calci, spara ragnatele e impiega vari tipi di gadget, scegliendoli da un menù a disco che compare premendo il tasto L1. Il sistema di controllo sembrerebbe essere preciso e soddisfacente, ma Game Informer ammette che l'azione, per quanto spettacolare, tende a diventare presto molto caotica ed è difficile tenere d'occhio ogni cosa. In questi casi, ci viene incontro il senso di ragno che avverte Spider-Man, attraverso le iconiche linee ondulate intorno alla testa, delle minacce fuori scena incombenti. I colpi messi a segno caricano anche un indicatore che permette di sferrare dei rocamboleschi attacchi finali che mettono i nemici subito KO, senza però ucciderli: l'Uomo Ragno è un eroe di sani principi che ricorre alla violenza solo per mandare i suoi avversari in ospedale, limitandosi a imprigionarli in bozzoli biancastri.

Una volta introdotto nella Fisk Tower, Spidey può ricorrere ai suoi super sensi premendo R3 per individuare passaggi segreti e punti di interazione specifici. È chiaramente una versione sui generis della modalità Detective di Batman o dei sensi da Witcher di Geralt, ormai una meccanica consolidata nelle avventure in terza persona come questa. Nella fattispecie, Spider-Man si trova costretto a percorrere un condotto d'aerazione, ma nel tragitto riceve una chiamata di zia May: i ragazzi di Insomniac sembrerebbero aver compreso perfettamente che cosa rende l'Uomo Ragno tanto speciale, e cioè quella miscela comica di avventura e vita quotidiana che ridimensiona il personaggio, rendendolo più vicino ai giocatori di molti altri supereroi. Alla fine di questo prologo, Spidey si ritrova a dover salvare su una memoria USB i file compromettenti di Fisk, prima che quest'ultimo riesca a cancellare ogni prova. I ragazzi di Insomniac non hanno mostrato l'inevitabile scontro col boss, passando direttamente all'esito di questa prima missione: Kingpin in manette avverte l'Uomo Ragno che i suoi problemi sono appena cominciati.

Positivo e negativo

Sappiamo già che sarà Mister Negativo a dare filo da torcere a Spider-Man in questa avventura. I trailer precedenti hanno dimostrato i poteri di questo villain e dei suoi scagnozzi, gli Inner Demon, ma ironicamente noi che conosciamo i fumetti sappiamo anche che Mister Negativo è l'alter ego di Martin Li, lo stesso filantropo che ha istituito i rifugi per senzatetto della F.E.A.S.T. in cui fa volontariato zia May. In una sequenza cinematica, Peter cerca disperatamente di distrarre sua zia mentre Li dirige gli ultimi preparativi di una festa organizzata in suo onore. È chiaro che a questo punto della storia Peter ancora non sa che Li sarà un avversario temibile, ma questo scambio esilarante fa anche affiorare alcune informazioni importanti sullo Spider-Man di Insomniac. Scopriamo, per esempio, che Peter e la sua fiamma storica, Mary Jane Watson, non si parlano da sei mesi, con sommo disappunto di zia May che avrebbe voluto vederli insieme. Sembra che tra i due esista una relazione tormentata, fatta di alti e bassi, e che alla fine Peter e M.J. abbiano deciso di prendere strade diverse, soprattutto perché in questo universo M.J. conosce il segreto di Peter e, a sorpresa, è lei quella che lavora come giornalista per il Daily Bugle.

Nonostante ciò, sembra proprio che M.J. sarà un personaggio ricorrente e molto importante nella trama del gioco, tant'è che sarà possibile controllarla in alcune situazioni particolari. Più misteriose, invece, restano le dimensioni di alcuni comprimari come Miles Morales, un amico di Peter e fan di Spider-Man che, nei fumetti, diventa a sua volta l'Uomo Ragno, e la famiglia Osborn: Game Informer ha appreso che Harry vive all'estero e si tiene in contatto con Peter, mentre suo padre Norman si è candidato come sindaco di New York. Ciò lascerebbe presupporre che questo Uomo Ragno non abbia ancora affrontato il Goblin, ma anche che Norman Osborn potrebbe avere un ruolo chiave nella narrazione. Lo sceneggiatore Jon Paquette e gli altri ragazzi di Insomniac hanno davvero rimaneggiato la mitologia di Spider-Man in un modo sorprendente, e ci incuriosisce davvero sapere che nella New York riprodotta ci sia posto anche per alcuni luoghi iconici come la torre degli Avengers, il Sancta Sanctorum del Dottor Strange e l'ambasciata wakandiana della Pantera Nera.

La presenza di queste location - e quindi il sibillino suggerimento che esistano altri eroi, oltre a Spider-Man, nell'universo di Insomniac - potrebbe ricondurre al piano di DLC che lo sviluppatore californiano ha chiamato "City Never Sleeps Initiative", letteralmente l'iniziativa della Città che non dorme mai. Successivamente all'uscita del gioco, Insomniac pubblicherà a cadenza potenzialmente regolare una serie di contenuti aggiuntivi a pagamento che includeranno missioni secondarie, sfide inedite e intere storyline opzionali. Il primo di essi si intitolerà The Heist e si concentrerà sul personaggio della Gatta Nera, un'abile ladra che a volte aiuta e qualche altra volta ostacola l'Uomo Ragno. La cura che Insomniac sta riservando allo sviluppo di Spider-Man potrebbe far ben sperare nella qualità di queste "espansioni", anche perché Bryan Intihar sembrerebbe essere assolutamente refrattario all'idea di un sistema di microtransazioni che capitalizzi su materiali e collezionabili.

La città dell'Arrampicamuri

Abbiamo infatti scoperto qualcosa di più sulle attività che l'Uomo Ragno potrà intraprendere quando non è impegnato a completare le missioni principali del gioco. Spider-Man è un titolo di tipo open world, in cui è possibile esplorare una Manhattan ricostruita più o meno fedelmente mentre si cercano segreti e si completano svariati obiettivi secondari. I ragazzi di Insomniac ne hanno rivelati alcuni, dimostrando come sia possibile, per esempio, spostarsi rapidamente da un punto all'altro della città attraverso gli ingressi della metropolitana: un divertente stacco mostra l'Uomo Ragno sul tetto del treno o insieme agli altri passeggeri nella carrozza, mentre la console carica la zona prescelta. In questo mondo, gli abitanti di New York conoscono e rispettano Spider-Man; molti non lo temono e anzi ci chiederanno di fare un selfie con loro, altri lo ignoreranno semplicemente. Non è possibile attaccare i passanti, ma al massimo interagire con loro in modo superficiale, per esempio battendo loro il cinque.

Premendo il touch pad del DualShock 4, è possibile richiamare una mappa della città, individuare eventuali luoghi di interesse e registrare un obiettivo temporaneo da raggiungere. Sul fronte delle attività secondarie, sembra che ce ne siano per tutti i gusti, anche se dobbiamo ammettere che sanno tutte un po' di già visto. Per esempio dovremo inseguire le auto dei rapinatori, trovare gli zaini coi ricambi che Peter ha lasciato in giro per la città - e che contengono degli interessanti audiodiari - oppure le statuine dorate che la Gatta Nera ha nascosto nei posti più impensabili e così via. Harry Osborn ci incaricherà di sorvegliare le stazioni di ricerca della Oscorp, mentre Taskmaster - un super villain non troppo famoso dell'universo Marvel, se non per essere entrato nel roster di Marvel Vs. Capcom 3 anni fa - ci sfiderà a superare alcune prove a tempo, tipo disinnescare degli esplosivi al volo con le nostre ragnatele. Sembra che le missioni secondarie più difficili siano quelle in cui bisogna sconfiggere i criminali negli avamposti di Kingpin: in questi frangenti, bisogna affrontare numerose ondate di nemici sempre più forti, sfruttando al massimo i poteri e i gadget dell'Uomo Ragno.

Completando le missioni, Spidey guadagna punti esperienza e, aumentando di livello, è possibile distribuire dei bonus che potenziano le sue capacità, per esempio ampliando la distanza raggiungibile dai suoi spararagnatele oppure aumentando lo slancio quando si oscilla tra i palazzi. È inoltre possibile accumulare dei materiali che Peter può impiegare per costruire nuovi gadget o potenziare quelli che già possiede, come una sorta di granata che spruzza ragnatele tutt'intorno, incollando i nemici. Con i materiali grezzi ottenibili è tuttavia possibile fabbricare anche costumi completamente diversi da quello reinventato dagli artisti di Insomniac per l'occasione. Il nuovo costume di Spider-Man è decisamente divisivo - l'art director Jacinda Chew ha spiegato di averlo disegnato in modo che apparisse più giovanile e atletico - ma Insomniac ha svelato la presenza di almeno una decina di costumi diversi che conferiranno a Spidey poteri specifici. Quello da punk, per esempio, che spicca per gli spuntoni sulla maschera e la giacchetta senza maniche, consente di estrarre una chitarra e suonare una nota che manda tutti i nemici al tappeto. Purtroppo lo sviluppatore non si è sbottonato sulle abilità degli altri costumi, perciò l'unica cosa che possiamo fare al momento sono congetture, sperando che ci sia posto anche per qualche costume classico più fedele ai fumetti.