Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
Contrariamente a quanto temuto, pare che il tanto vociferato refresh a 7 nanometri dell'architettura Vega sia già una realtà, sebbene legata a una nuova scheda Radeon Instinct dedicata all'ambito professionale che sarà commercializzata nel prossimo futuro. Ma con l'arrivo di un prodotto del genere possiamo aspettarci anche nuove versioni delle Radeon RX Vega 64 e 56 il cui destino, segnato da problemi di reperibilità e consumi, non è stato dei migliori. Ed è un peccato viste le potenzialità di un'architettura che ci auguriamo possa beneficiare ampiamente dal passaggio ai 7 nanometri, grazie al quale possiamo aspettarci consumi sensibilmente inferiori combinati con un aumento prestazionale nell'ordine dei dieci punti percentuali. Abbastanza insomma da rendere una RX Vega 64 basata su un chip Vega 20 piuttosto interessante, almeno per quanto riguarda la fascia alta vista l'improbabilità che una scheda del genere possa raggiungere l'ancora dominante GeForce GTX 1080 Ti. Il problema comunque non è rappresentato tanto dall'ammiraglia NVIDIA, quanto dal fatto che quest'ultima è già pronta per immettere nel mercato una nuova serie di GPU. Secondo indiscrezioni piuttosto corpose, di cui abbiamo parlato la scorsa settimana, la prima delle nuove GeForce, la GTX 1180, dovrebbe fare la sua comparsa a luglio eclissando, almeno in termini di potenza, un eventuale refresh Vega. Per questo ci aspettiamo che la revisione delle GPU AMD comprenda prezzi decisamente aggressivi combinati magari con la presentazione di Navi, la nuova architettura che dovrebbe fare capolino in occasione del SIGGRAPH 2018 di agosto, che sembra indirizzata a puntare su GPU basate su più core veri e propri. Ovviamente siamo curiosi di scoprirlo così come siamo curiosi di scoprire quale sarà l'esito della scalata di Intel ai settori delle GPU e dei system-on-a-chip. Questo anche perché dopo l'assunzione di Raja Koduri, ex capoccia del Radeon Technologies Group, è arrivata notizia di un'altra assunzione eclatante che rafforza l'idea che il progetto in ballo sia decisamente corposo.
Jim Keller, al soldo di Tesla dal 2016, si è appena unito alle fila di Intel, andando a lavorare proprio al fianco di Koduri con il quale ha già condiviso parte della carriera lavorando sia per Apple che, già in passato, per AMD. E stiamo parlando di un pezzo da novanta, un tipo che nel suo curriculum può vantare la paternità dei processori Ahtlon e Ryzen, entrambi capaci di accendere la competizione per il dominio del settore CPU. Con un bagaglio del genere non ci si può che aspettare qualche sorpresa da un ingegnere che lavorerà sulle unità base create da Koduri per CPU e GPU, andando a costruire il design definitivo dei chip che, almeno in principio, dovrebbero finire in SoC per dispositivi portatili di fascia alta. Un primo passo in questo senso è già stato fatto lavorando in tandem proprio con AMD, realizzando i processori Core 8000G, ma con l'indipendenza sul versante delle GPU Intel potrebbe anche completare il cammino con quella scheda grafica discreta che già in passato ha mostrato di voler realizzare. E a pagarne lo scotto potrebbe essere NVIDIA che detiene la posizione dominante nel campo delle tecnologie grafiche, ma che non ha certo intenzione di starsene con le mani in mano. Sempre più attiva nel campo di data center, cloud gaming e intelligenza artificiale, la regina delle schede video ha anticipato l'arrivo delle nuove tecnologie dedicate al ray tracing sviluppandone una proprietaria per vincolarla alle proprie GPU. Purtroppo per godere dell'RTX in ambito consumer sarà necessario aspettare l'architettura Turing vista la decisione, probabilmente di natura strategica anche se parliamo di una tecnologia che richiede parecchie risorse, di non supportare Pascal. Ma i pochi fortunati in possesso di una GPU Volta possono già godere dell'illuminazione di nuova generazione, e questo grazie ai nuovi driver GeForce 397.31 WHQL che abilitano la tecnologia già supportata da Battletech e Frostpunk. Tutti gli altri dovranno attendere per lo meno luglio, quando il probabile arrivo della GeForce GTX 1180 ci svelerà anche preziose informazioni sui futuri prezzi delle GPU. Con i rifornimenti di memorie in via di normalizzazione e con la riduzione netta delle richieste di hardware da criptovalute, ci aspettiamo che i prezzi tornino alla normalità; ma si tratta di una normalità che, come già riportato qualche giorno fa, potrebbe costare un centinaio di dollari in più nel caso delle schede custom.
Configurazione Budget
Mentre aspettiamo l'inevitabile arrivo delle nuove CPU della serie Ryzen 3, quelle della fascia più economica che promettono ancora una volta un goloso rapporto tra prezzo e prestazioni, torniamo al buon vecchio Core i3-8100 che come ben sappiamo è stato riportato in pista dall'arrivo delle schede madri economiche Coffee Lake.
Purtroppo il risparmio sul processore viene compromesso dai prezzi delle GPU che pur in calo continuano a risultare al di sopra di quelli consigliati. Per questo puntiamo ancora una volta sulla Radeon RX 560 da 4GB della SAPPHIRE che pur diventata più cara di qualche euro mantiene il prezzo più conveniente della sua fascia.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 100.00 |
Intel Core 3-8100 3.6GHz | |
SCHEDA MADRE | € 65.00 |
Gigabyte B360M D2V | |
SCHEDA VIDEO | € 160.00 |
SAPPHIRE PULSE Radeon RX 560 4GB | |
RAM | € 100.00 |
Corsair Vengeance LPX 1x8GB DDR4 3000MHz CL15 | |
ALIMENTATORE | € 50.00 |
XFX TS 450W 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 45.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 60.00 |
Thermaltake Core V21 Mini Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 00.00 |
TOTALE: | € 580.00 |
Configurazione Gaming
Con un 10% di performance in più rispetto al Ryzen 5 1600X, il Ryzen 5 2600X vanta frequenze più elevate e guadagna comunque qualcosa bloccando le frequenze quanto più vicino possibile al massimale in boost. L'incremento non è trascendentale, ma questo è anche merito della migliore gestione delle frequenze del processore che scegliamo per una configurazione dedicata anche a chi può fare a meno dell'overclock.
La situazione delle GPU di fascia bassa è cambiata di poco, almeno nella grande distribuzione nostrana, ma anche una sola luce accesa ci basta per trovare la via di casa. Questa luce è la MSI GeForce GTX 1060 Gaming X che con 300 euro di prezzo, per la versione da 6GB di memoria video, può rappresentare un acquisto sensato, anche se c'è da considerare il sempre più vicino arrivo di una serie tutta nuova di GPU NVIDIA.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 215.00 |
AMD Ryzen 5 2600X 3.6-4.2GHz | |
SCHEDA MADRE | € 80.00 |
Gigabyte AB350M Gaming 3 | |
SCHEDA VIDEO | € 300.00 |
MSI GeForce GTX 1060 Gaming X 6GB | |
RAM | € 170.00 |
G.Skill Sniper X 2x8GB DDR4 3200MHz CL16 | |
ALIMENTATORE | € 70.00 |
EVGA 600 B1 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 75.00 |
Western Digital Black 1TB | |
CASE | € 85.00 |
Phanteks ECLIPSE P400 Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 00.00 |
- | |
TOTALE: | € 995.00 |
Configurazione Extra
La scorsa settimana abbiamo scelto il Ryzen 7 2700X che grazie ai diversi miglioramenti, combinati con un prezzo di lancio aggressivo, risulta ben più appetibile del Ryzen 7 1800X. Ma questa settimana torniamo alla testa di serie, ovvero l'Intel Core i7-8700K, quando si parla di prestazioni in gioco, almeno fino al possibile arrivo di un Ryzen 7 2800X che potrebbe essere stato tenuto nascosto da AMD.
Anche in questo caso i prezzi vantaggiosi delle CPU si devono scontrare con i prezzi rialzati delle schede video. I prezzi delle offerte minime non sono mai stati così bassi dal Black Friday, ma parliamo comunque di cifre eccessive. Cifre che ci costringono a ripiegare sulla MSI GeForce GTX 1080 GAMING X 8G che ci salva dal chiudere per l'ennesima volta con la meno esaltante, e d'improvviso più costosa, Gigabyte Windforce.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 410.00 |
Intel Core i7-8700K 3.8-4.7GHz / Noctua NH-D15 | |
SCHEDA MADRE | € 155.00 |
ASRock Z370 Extreme4 | |
SCHEDA VIDEO | € 660.00 |
MSI GeForce GTX 1080 GAMING X 8G | |
RAM | € 225.00 |
G.Skill Flare X 2x8GB DDR4 3200MHz CL14 | |
ALIMENTATORE | € 110.00 |
Corsair RM750x 80+ Gold | |
HARD DISK | € 230.00 |
Samsung 850 EVO 500GB M.2 / Western Digital Black 1TB | |
CASE | € 120.00 |
Corsair Corsair Vengeance C70 Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
LG GH24NSD1 | |
TOTALE: | € 1925.00 |