Ogni tanto capita di attraversare settimane come questa: non moltissime notizie, con i publisher tutti presi a lanciare i giochi appena usciti o di prossimo rilascio, ma tante interviste e contributi d'interesse, complici diversi eventi e una fiera come il PAX East. In tutto questo, prima di approfondimenti vari ed eventuali, qualche risata ce la si può fare con la querelle sorta a proposito della colonna sonora inserita nell'edizione digital deluxe di Assassin's Creed Brotherhood su PC: l'OST non pare infatti provenire da qualche cassetto del publisher franco-canadese, ma da una versione rippata online da tale Arsa 13, prontamente scaricata e impacchettata per essere offerta come bonus. La pirateria - anche se qui si parla di una parte dell'indotto generato dal gioco e non del titolo in sé - come strumento per sveltire il lavoro di recupero dei materiali... possibile?
Forse, soprattuto ripensando a quello che successe con Rainbow Six Vegas 2: in quel caso la patch per non dover tenere il disco nel drive ottico altro non era se non l'eseguibile NoDisc rilasciato dalla crew Reloaded. Per restare sull'attualità più stretta, difficilmente qualcuno avrà mancato di notare l'uscita di Shogun 2: lo strategico Creative Assembly è stato accolto con enorme entusiasmo da più parti - anche da noi, come da recensione - e gli indecisi o semplicemente i curiosi possono trovare sul forum ufficiale, a questo indirizzo, un bel lavoro di esemplificazione di una campagna, giocata per l'occasione da Jack Lusted, dipendente di CA. Chi più interessato alla strategia piuttosto che alla tattica in tempo reale, potrebbe non essere rimasto insensibile al rilascio delle prime informazioni, qualche settimana or sono, a proposito di A Games of Thrones: Genesis, trasposizione videoludica della saga di George R.R. Martin di cui in questo periodo si è tornati a parlare sia per le conferme sulla data d'uscita del prossimo volume, sia per altre iniziative come la serie TV. Adesso lo sviluppatore, lo stesso Cyanide alle spalle di Blood Bowl, è tornata ad approfondire lo sviluppo di Genesis attraverso un'intervista rilasciata a BigDownload, incentrata sia sulla nascita del progetto che sulla natura ludica dello stesso. Per una conversazione piuttosto informale con lo sviluppatore est europeo se ne può leggere un'altra, altrettanto amichevole come toni, fatta da RockPaperShotgun al CEO di Paradox, publisher svedese che non ha bisogno di grosse presentazioni e che nel 2011 ha imbroccato la super hit Magicka: si parla di tutto il catalogo per l'anno in corso, con una panoramica esaustiva su un'offerta che forse rappresenta la migliore mai messa in campo dalla società. Infine proponiamo tre video che sono diversamente interessanti e che chi scrive non si è sentito di scremare, per quanto non abbiano una linea unica ad accomunarli. Per cominciare è stato pubblicato un diario degli sviluppatori a proposito dei piani per il 2011 di Ultima Online, con i progetti per il rilascio di nuovi contenuti nonostante siano passati oramai diversi anni da quel fatidico 1997. Poi è apparsa su YouTube una prima demo di un progetto basato sul motore Unity 3D, un racing che fa della creazione dei circuiti in modo procedurale la sua feature di maggior rilievo: visivamente non stupisce ma l'applicazione è interessante per come potrà essere utilizzata. E chiudiamo con un fantastico filmato dell'artista Guy Collins che immagina come possa essere una real life tormentata da una terribile latenza!
di Umberto Moioli
Minestuff
Parliamo di Minecraft senza riferirci direttamente al gioco. E' stata infatti rilasciata la prima parte della campagna custom per Left 4 Dead 2 "Mines of the Living Dead", che porta lo sparatutto cooperativo di Valve nel cubettoso mondo dell'indie svedese. Il buon giocatore PC li possiede entrambi, li capisce entrambi e probabilmente vorrà provare questo curioso crossover.
ALLTYNEX Second
Se alla fine degli anni ottanta qualcuno ci avesse detto che quello degli shoot'em up sarebbe diventato un genere di nicchia, frequentato solo dai videogiocatori duri e puri, gli avremmo riso in faccia e lo avremmo fatto saltare in aria a colpi di beam di R-Type. Purtroppo è così che è andata e in occidente è rarissimo vedere nuovi rappresentanti del genere, a parte qualche lodevole eccezione. Fortunatamente, i vari negozi virtuali di console e PC hanno dimostrato che esiste ancora una nicchia capace di apprezzare e affrontare un buon shump, senza farsi prendere dalle convulsioni nervose per la troppa difficoltà. Prima di questa microscopico ritorno di fiamma, chi avesse voluto un nuovo shump di livello, avrebbe dovuto rivolgersi al mercato giapponese, dove i nuovi titoli non sono mai mancati, anche e soprattutto a livello underground. Tra gli sviluppatori indipendenti più interessanti c'è sicuramente Siter Skain, che già con Reflex aveva dimostrato di avere una marcia in più.
Siter Skain ha fatto sua la lezione dei migliori shump di Crave e dell'ormai classico Ikaruga, cercando di creare dei titoli con meccaniche più profonde di quelle tradizionali, nonostante l'apparente superficialità. Se con Reflex aveva esplorato la possibilità di sfruttare i proiettili dei nemici come armi contro essi stessi, in questo nuovo prodotto, ALLTYNEX Second, di nuovo uno sparatutto verticale, Siter Skain cerca di variare il ritmo dell'azione, fornendo al giocatore quattro attacchi distinti, tutti immediatamente disponibili. Tra questi spicca l'attacco corpo a corpo, capace di causare danni enormi e di distruggere la maggior parte dei proiettili. Gli altri attacchi sono la tradizionale raffica, che ha cinque diversi livelli di potenza legati a una barra di energia, i missili laser a ricerca, i quali consumano leggermente la barra di cui sopra dopo ogni colpo sparato, e il super beam, attacco enormemente potente che drena letteralmente le riserve energetiche.
Ovviamente la parte più difficile rimane schivare il mare di proiettili sparato dalle astronavi nemiche. Soprattutto alcuni boss sono veramente impegnativi e già a livello di difficoltà normal ALLTYNEX Second è un'impresa che solo pochi giocatori sono in grado di portare a termine con successo. Questo non significa che non si possa comunque provare, riscoprendo il gusto di giocare e non di consumare i giochi, così da godere di un titolo eccellente.
di Simone Tagliaferri
Titolo: ALLTYNEX Second
Sviluppatore: Siter Skain
Distribuzione: DD
Sito di riferimento: Link
Download: LINK
Da sapere per giocare al meglio: ALLTYNEX si gioca benissimo anche con la tastiera, ma avere un joypad o un joystick arcade aiuta.
Psychonauts
Non c'è viaggio più affascinante di quello nella mente umana, soprattutto se a farci da guida c'è Tim Schafer, formidabile game designer autore di titoli come Day of the Tentacle, Grim Fandango e A Vampyre Story. Avete capito bene, questa volta ci troveremo a esplorare i recessi dell'inconscio, ma non quello di persone normali, bensì degli psiconauti, simpatici personaggi dalla testa enorme. Perché, vi chiederete, abbiamo ripescato proprio Psychonauts per la rubrica?
Ma perché è il primo miglior platform che si incontra su PC andando indietro nel tempo, semplicemente. GOG fiocca di nuove proposte ogni mese, ma se vi siete persi Psychonauts, vale la pena farle attendere per godervi l'esplorazione dei suoi assurdi mondi 3D. Nel corso del gioco l'obiettivo principale è quello di salire di livello per usare nuovi oggetti e poteri mentali, indispensabili per sconfiggere i nemici e accedere a sezioni di gioco prima inarrivabili.
Collezionare determinati oggetti e ficcare il naso ovunque sono infatti il sale di ogni platform di stampo classico che si rispetti. E Psychonauts segue i dettami della tradizione a dovere, ma oliandoli e inserendo una sua deliziosa personalità che dà sapore a una trama avvincente e mette insieme gli elementi del gameplay con arte fina. La nostra avventura ai comandi di Raz, che dovrà prima superare l'addestramento nel campo per bambini dotati di poteri psichici, e poi risolvere un intricato giallo psicologico, non dura molto, una decina d'ore soltanto, se non vogliamo completare ossessivamente il gioco. Eppure, per quanto breve, quella offerta da Psychonauts è un'esperienza intensa, seria senza essere seriosa, presentata con un personale stile visivo firmato Double Fine e scritta da un grande dei videogiochi come Tim Schafer. Inoltre su PC non c'è platform di tipo classico che possa tenergli testa. Insomma, è un'indispensabile aggiunta allo scaffale virtuale di qualunque giocatore dal palato esigente.
di Andrea Rubbini
Titolo: Psychonauts
Linea: GOG
Prezzo: 9.99 $
Storico: nulla di rilevante da segnalare.
Voto originale Multiplayer.it: 9.0
Anche questo mese la terza fascia da noi proposta dimostra come Intel sia riuscita con Sandy Bridge non solo a creare processori prestazionalmente eccellenti, ambito in cui già da parecchio tempo riusciva a primeggiare, ma anche a farlo infilandosi nella fascia di prezzo che forse più interessa al giocatore. Per la configurazione abbiamo scelto il Core i5 2300 ma chi volesse spendere qualcosa in più, troverebbe nel 2400 un'alternativa altrettanto allettante per rapporto qualità-prezzo. O nel Core i3 2100 una gran bella proposta attorno ai 100 euro. Insomma c'è solo da guardarsi attorno e capire dove indirizzarsi in base alle proprie esigenze e alle sempre imprevedibili offerte online. Non cambia nulla nella proposta delle altre componenti che restano invariate anche nel dualismo tra le due schede video, GTX 460 1GB e Radeon HD 6850 1GB, come sempre parimenti valide. Per quanto riguarda il monitor, invece, restiamo su Dell e sulla linea UltraSharp: la settimana scorsa si consigliava il 23", questa propendiamo per il 21.5" leggermente più piccolo ma sempre con la stessa risoluzione nativa di 1920x1080 pixel, venduto a circa 250 euro.
Componente
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Caratteristiche
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Prezzo
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Processore
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150€
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Scheda Madre
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80€
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Scheda Video
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130€
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Ram
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100€
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Alimentatore
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80€
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Hard Disk
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50€
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Lettore-Masterizzatore Ottico
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25€
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Case
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40€
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Prezzo Computer Entry Level
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655 Euro
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PC ancora in crescita
I dati dell'ultimo trimestre 2010 confermano il trend in crescita del mercato PC che durante lo scorso hanno ha fatto registrare vendite per 345.4 milioni di unità. Un incremento del 14.2% rispetto al 2009 che avvicina le vendite dei computer alla soglia dei 400 milioni. L'ultimo quarto dello scorso anno si è rivelato il periodo più proficuo con 93 milioni di PC venduti di cui 18 milioni marchiati HP che si conferma regina del mercato. Se la tendenza del mercato dovesse confermarsi l'obiettivo di 100 milioni di PC piazzati per ogni trimestre potrebbe essere dietro l'angolo.
L'era della replicazione
Il Kinect si è dimostrato qualcosa in più di un semplice sensore di movimento e nelle mani degli sviluppatori è riuscito a sorprenderci diverse volte.
Questa volta vediamo come il sensore Microsoft viene utilizzato per catturare modelli tridimensionali che vengono successivamente tradotti, come mostra questo video, in oggetti reali grazie a una stampante 3D. Come vediamo questa combinazione consente di realizzare in pochi attimi action figure di noi stessi e dei nostri amici. Ma oltre a questa divertente applicazione ce ne sono altre ben più interessanti come, per esempio, crearsi le proprie unità per un gioco di strategia da tavolo o riprodurre componenti per sostituire l'introvabile meccanismo di blocco del guardaroba Ikea che si è sbriciolato 10 minuti dopo aver montato il mobile. E inoltre, con un pò di fantasia, presto chiunque potrà creare i propri gadget casalinghi.
Effetti collaterali del sisma nipponico
Oltre alla tragedia umana, il Giappone deve anche fronteggiare quella produttiva. Tra Sony, Toshiba, SanDisk e Elpida la situazione non è chiara. Sony ha dovuto interrompere la produzione vari impianti tra cui due che producono batterie, Elpida è rimasta a corto di elettricità e da Toshiba non arrivano notizie. Quest'ultima tra l'altro è impegnata con i drammatici lavori di ripristino della centrale atomica di Fukushima visto che ha collaborato alla realizzazione dell'impianto. Acer al contrario afferma di non avere problemi di sorta e SanDisk dovrebbe avere riavviato la produzione di memorie dopo una sospensione temporanea. Il problema più grave però non sono i danni diretti alle strutture quanto la situazione di paralisi del paese che, alterando costi e tempi di trasporto, ha già causato aumenti di prezzo nella componentistica elettronica.
GTX 590 con i freni?
Secondo Nordic Harware la GeForce GTX 590, ovvero la dual GPU di fascia alta Nvidia, arriverà sul mercato con una marcia in meno.
La fame energetica del GF110 infatti avrebbe costretto Nvidia a ridurre le frequenze dei core a 600 MHz e quelle delle memorie a 3400 MHz. Rispetto alla GTX 580, la dual GPU della serie 500 perderebbe quindi rispettivamente 172 e 608 MHz e il costo in termini prestazionali sarebbe piuttosto elevato. Inoltre c'è il dubbio che, a differenza della Radeon HD 6990, la GTX 590 abbia un solo bios per gestire entrambe le GPU e questo potrebbe essere un altro ostacolo nella strada di Nvidia verso la vetta. In ogni caso non dovremo tenerci questi dubbi troppo a lungo. La verità sarà in fatti svelata il 22 marzo, tra soli 4 giorni.
La fine del mouse?
In questi giorni si fa un gran parlare di sistemi di controllo alternativi e uno dei più precisi risulta essere l'eye tracking. Senza dubbio fondamentale per consentire l'uso della tecnologia a chi ha problemi agli arti superiori, questa tecnologia, che analizza il movimento degli occhi in modo simile a quanto fa il Kinect di Microsoft con il corpo, promette molto. E oltre a promettere mantiene già una parte delle promesse grazie a Tobii e Lenovo che hanno sfornato il primo laptop controllabile con lo sguardo. Ma se i vantaggi, in termini di precisione e possibilità di tenere le mani libere, sono evidenti, ci sono anche elementi taciuti che riguardano un sistema di controllo che richiede cosi tanta attenzione. Controllare il puntatore con lo sguardo potrebbe infatti comportare una grossa fatica per gli occhi senza dimenticare che sarebbe impossibile girare il collo, magari per rispondere a qualcuno o guardare la tv, mentre compiamo un azione o mentre stiamo affrontando una partita in multiplayer.
Speaker alieno
Dalla designer rumena Diana Dumitrescu arriva uno speaker USB molto particolare nella sia nella forma che nelle funzionalità.
Infatti il tentacolo realizzato dalla Dumitrescu ha fattezze decisamente aliene e può spalancare la testa in quattro petali studiati per convogliare e amplificare il suono. La struttura è composta da segmenti alluminio collegati da anelli di gomma e quindi, come ogni tentacolo alieno che si rispetti, è snodabile e orientabile a piacimento. E non è finita qui, il sorprendente oggetto infatti nasconde tra le sue spire anche un microfono.
L'annosa questione della banda larga
Dai 1300 milioni di euro promessi un paio di anni fa per la banda larga siamo via via scesi fino a 100 milioni e la speranza di vedere passi avanti effettivi nell'ambito della connettività si è affievolita proprio come i finanziamenti. Ma le brutte notizie non finiscono qua. Di quei 100 milioni di euro rimasti infatti ben 30 saranno decurati e destinati al digitale terrestre. Giusto per farci capire proprio per bene che la politica italiana è disinteressata e pensa solo al nostro futuro. Dunque, riassumendo gli eventi degli ultimi mesi, nel prossimo futuro ci aspettano aumenti per gli abbonamenti internet, ulteriori aumenti dei supporti di memorizzazione per coprire pirateria reale e fasulla, riduzione della banda per diversi tipi di dati e investimenti ai minimi termini. Sembra proprio il piano ideale per rilanciare un paese.
Final Fantasy XI Online e Final Fantasy XIV
Neanche il mercato videoludico è rimasto inerme di fronte alla catastrofe che la settimana scorsa si è abbattuta sul Giappone, quando un violentissimo terremoto ha causato danni incalcolabili e conseguenze catastrofiche.
Per quanto riguarda Square Enix, la crisi ha colpito indirettamente la società nipponica, che è stata costretta a sospendere l'attività dei server di gioco per almeno una settimana per far fronte alla richiesta di razionamento dell'energia da parte del governo giapponese. Per questo motivo, gli aggiornamenti imminenti per i due Final Fantasy Online sono stati rimandati a data da destinarsi, presumibilmente da Aprile in poi. Fortunatamente, lo staff di Square Enix è sano e salvo, come ci informa Naoki Yoshida nella sua recente Producer's Letter: non possiamo che rivolgere i nostri pensieri alle sfortunate vittime della tragedia, nella speranza che la crisi venga risolta al più presto possibile.
Tornando ad argomenti un po' più sereni, è appena trascorsa una settimana movimentata per il team di sviluppo impegnato con il MMORPG ispirato alla saga di George Lucas. Al recente PAX East, BioWare ha mostrato alcuni contenuti inediti e sopratutto l'intero flashpoint intitolato Taral V, in pratica una specie di dungeon istanziato da affrontare in un gruppo di quattro giocatori. Quello che è stato mostrato promette davvero benissimo e a sottolineare la grande attesa nei confronti di The Old Republic ci ha pensato Electronic Arts, annunciando che le iscrizioni alla fase di Beta Test hano superato la cifra di 1 milione e mezzo. La domanda a questo punto è la solita: quando inizierà questa fase di Beta Test? O ancora meglio, quando uscirà il gioco vero e proprio? Attorno alla data di rilascio di The Old Republic c'è un vero mistero, sul quale ha fatto un po' di luce Eric Brown, sempre di Electronic Arts, che in una recente intervista ha sostanzialmente suggerito che il nuovo MMORPG non vedrà la luce prima del prossimo Luglio. L'attesa è ancora lunga, insomma, non trattenete il fiato (le vasche criogeniche invece vanno benissimo per periodi di stasi dai due mesi ai seimila anni).
E' da un po' che non si parla di Aion: la situazione del MMORPG di NCSoft in effetti ultimamente sembra un po' fiacca. Non ci sono grandi annunci all'orizzonte e i famigerati contenuti mostrati in una famosa video-anteprima tardano ad arrivare. Il team di sviluppo promette di essere a lavoro su grandi sorprese, ai giocatori nel frattempo non resta che ingannare l'attesa con il farming di Abyss Point attorno al quale sostanzialmente ruota tutto l'endgame del gioco, che sia PvE o PvP. Il problema, che molti giocatori hanno lamentato sopratutto negli ultimi tempi, è che i suddetti Abyss Point sono distribuiti davvero col contagocce. O meglio, sono gli oggetti a costare vagonate di punti. Di conseguenza, NCSoft ha pensato di limare un po' le polemiche con un nuovo evento chiamato For War and Glory, che durerà fino al 30 Marzo: per tutta la durata dell'evento i giocatori riceveranno doppi Abyss Point e le perdite di punti saranno dimezzate. Per l'occasione, i potenziamenti difensivi di Heiron e Beluslan saranno rimossi fino al 23 Marzo: le due modifiche temporanee sono parte di un più grande progetto primaverile che inizierà con la Reactivation Celebration, prevista per il 24 Marzo, che permetterà ai giocatori che hanno abbandonato Aion di tornare a prepararsi per quella che i devs chiamano la più grande minaccia mai affrontata. Uhm...
Il Signore degli Anelli Online
E' nell'aria un nuovo, attesissimo aggiornamento anche per l'MMORPG di Turbine basato sulla rinomata trilogia letteraria di J.R.R. Tolkien. Che sono in arrivo cinque nuovi dungeon, parte della mini-espansione Echoes of the Dead, lo sanno un po' tutti, sopratutto i fan del gioco. Ma quello che non tutti sanno è che gli sviluppatori stanno lavorando a un pesante revamp di Evendim, una zona che i giocatori non hanno mai molto amato: splendida da vedere, infernale da attraversare, complicata da giocare. Se prima Evendim copriva i livelli da 29 a 50, con l'imminente serie di modifiche la zona sarà rielaborata per fornire ai giocatori un'area in cui progredire tra livello 30 e 40, con un centinaio di nuove quest e ben due nuove zone-hub che renderanno la regione più navigabile e comoda. Inoltre, con il revamp di Evendim gli sviluppatori di Turbine intendono anche sperimentare alcuni nuovi meccanismi legati all'ottenimento e alla risoluzione delle quest, che coinvolgono anche le nuove ricompense, divise per classi e modificabili tramite alcune opzioni inedite.
di Christian La Via Colli