Diario del capitano
Nei giorni di festa, quelli veri, come questa domenica prenatalizia, rimane sempre molto difficile trovare argomenti che non riguardino panettoni, canditi e torroni. La tavola è apparecchiata, le candele accese, i regali fatti. Cosa rimane da fare, giocare? Ammetto che in periodi come questi, il mezzo ideale per presentare un videogioco agli ospiti è la console. Eh si, in giornate festive e festose, in cui escono dal nido parenti non più visti da mesi, è difficile accendere il computer. Una console, qualunque essa sia, potrebbe essere la giusta soluzione "light" per la voglia di divertirsi, collegandola distrattamente alla televisione, quella buona, in sala da pranzo, cercando di catturare l'attenzione dei commensali magari con Evolution Soccer, proponendo un derby Chievo-Roma in cui stavolta potrebbe farcela il Chievo. O magari buttando lì l'idea di allenarsi per la settimana bianca con un SSX Tricky (ah.. lo snowboard!). Agli occhi di giovani menti poco avvezze alle immagini colorate dei videogiochi una console di nuova generazione fa sempre un bell'effetto. Se foste poi esageratamente fortunati può darsi che sotto l'albero possiate trovare qualcosa di avveniristico come un Xbox di importazione che ha sfilato dai portafogli dei vostri cari non meno di due milioni.
Comunque vada, se davvero vorrete, il videogioco potrà farvi compagnia in ogni momento; basta proporlo in modo giusto. Meno buono sarebbe chiudersi in camera da soli davanti al monitor, isolandovi dal resto della truppa. Questo scatenerebbe qualche ira di troppo. Lasciatevi la solitudine della luce dello schermo per le ore piccole, quando fuori nevica e tira vento e voi in pantofole, nel silenzio della casa addormentata, ve le darete di santa ragione con il nuovo demo multiplayer di Return to Castle Wolfenstein.
A domani per gli auguri natalizi.