Diario del capitano
Ho un paio di argomenti interessanti da proporre oggi (per il secondo giorno consecutivo, dopo un periodo di "sindrome dello scrittore"). Per prima cosa rimarrò in tema, parlando di un fantomatico emulatore di Xbox (che *consiglio* vivamente di *non* provare) che è stato annunciato e smentito nelle scorse ore. Si è scatenato un gran polverone in proposito, ma alla fine il risultato è che l'emulatore non esiste e che il file che si scarica potrebbe essere addirittura un virus (contenente delle DLL fantasma estratte da altri programmi come MSN Messenger e Wolfenstein). Eppure la pagina di presentazione sembrerebbe quasi convincente, se non fosse per gli screenshot che mi ricordano terribilmente immagini già viste e vissute. A quanto pare non solo non esiste un emulatore per l'Xbox, ma verrebbe da pensare perchè qualcuno dovrebbe emulare una console che per molti versi emula il pc.
E dopo il fake domenicale sull'Xbox, passo ad argomenti più "real life", con un simpatico sistema di vacanze che nella mia profonda ignoranza dell'universo conosciuto, ho scoperto ieri: l'home exchange. In pratica si tratta di un circuito, un club, internazionale, in cui i membri mettono a disposizione la propria casa a stranieri in cambio della loro casa, per periodi predefiniti. Questo scambio di case mi è parso inizialmente un po' perverso, poi osservando le case inserite nel circuito e considerando il costo (zero) dello scambio, ho pensato che ci troviamo di fronte a qualcosa di potenzialmente geniale, sempre che chi si occupa dell'incontro delle persone interessate possa garantire che durante la vacanza, la mia casa non venga nuclearizzata da inquilini "scomodi".