Ma bando alle ciance e analizziamo insieme questo nuovo interessante Rpg. In Grandia III il videogamer impersona Yuuki, un ragazzino di 16 anni che vive ad Anfog, un villaggio situato sull'isola di Titaross, che ha un sogno nel cassetto: quello di diventare un pilota di “navi volanti”, emulando così le gesta del suo eroe, il leggendario "king of the skies" Schmidt. Insieme all’ amico Rotts pertanto, decide di costruirsi da se un piccolo aereo. Sua compagna di avventura saranno Alfeena, una sciamana Elfa che ha il potere di comunicare con gli Dei, ed evocare delle creature sacre per proteggere la gente comune, e Miranda, 34 anni abile nell’uso della magia, ma soprattutto madre di Yuuki! Ovviamente procedendo nella storia il party è destinato a crescere con l’arrivo nella compagnia di altri personaggi, come ad esempio Alonso, l’avventuriero dei sette mari che come arma predilige l’uso di grossi arpioni, l’ultimo in ordine di tempo ad essere stato presentato sul sito ufficiale del gioco da GameArts. Insieme ai suoi compagni, il nostro amico Yuuki affronterà innumerevoli avventure, inoltrandosi in un territorio molto vasto (si parla dell’uso di navi e “aerei” per spostarsi da un continente all’altro) ricco di insidie, e “muovendosi” in un contesto narrativo che, a detta degli sviluppatori, dovrebbe essere molto “coinvolgente e ricco di colpi di scena”. In particolare l’autore della “sceneggiatura” del gioco, Takahiro Hasebe, ha tenuto a precisare che mai come in questa circostanza la serie avrà una trama così adulta, matura. Un ruolo importante sarà inoltre rivestito dal fratello maggiore di Alfeena, tale Emerius, scomparso in circostanze misteriose e tornato improvvisamente tre anni dopo non si sa da dove, diverso, con lo sguardo spento, all’apparenza privo di qualunque forma di emozione. Cosa gli è successo? Perché è così cambiato? E sarà davvero lui, come si vocifera, l’antagonista principale di Yuuki?
Le novità del Battle System
Il battle system è senza ombra di dubbio l’altro aspetto più interessante di Grandia III. Se è vero che a conti fatti esso ha subito pochi cambiamenti rispetto agli episodi precedenti, è anche vero che tali modifiche apportate sono tutt’altro che di poco conto. Di base le battaglie si svolgono nello stesso modo che in Grandia II, quindi in “semi-real-time “, con i personaggi che si muovono liberamente sullo schermo in seguito a dei comandi impartiti tramite la canonica interfaccia grafica. Ma questa volta oltre alle solite azioni è possibile effettuare delle combo aeree sul modello di alcuni picchiaduro e sfruttare un sistema di gestione Pg che permetterà al giocatore di dialogare con i compagni impartendogli degli ordini ben precisi a seconda della frase che si seleziona in un apposito menù. Su quest’ultimo metodo di controllo del party, tuttavia, non siamo ancora in grado di darvi ulteriori dettagli. Possiamo semmai solo aggiungere che se venisse confermato potremmo avere un grado di interazione maggiore con gli altri Pg in battaglia, cosa che non può non influire positivamente sull’aspetto strategico degli scontri. A subire i maggiori cambiamenti dovrebbe essere stato invece il sistema di gestione delle “skill” e delle armi, almeno considerando attendibili alcuni rumors apparsi di recente in rete e che fanno il pari con le mezze conferme che gli sviluppatori del gioco hanno dato nella conferenza stampa di presentazione. In Grandia III è stata confermata una maggiore presenza di elementi magici ed incantesimi rispetto ai vecchi titoli. La potenza di tali “spells” varieranno a seconda del Level Up dei vari membri del party ma anche, pare, in rapporto all’utilizzo più o meno intelligente di alcune “materie runiche”, le quali sembra possano essere montate sulle armi dei Pg sul modello di FFVII rendendole di fatto uniche e devastanti.
Restyling grafico
Graficamente Grandia III compie quel salto di qualità tecnico che compete alle produzioni del genere attuali. Il titolo GameArts ci mostra finalmente un comparto estetico molto curato, con personaggi e scenari costruiti con un numero considerevole di poligoni e texture di qualità eccelsa. Gli stessi effetti luminosi e variegati che accompagnano l’esecuzione di alcune potentissime magie sono splendidi e i filmati in CG che accompagnano i momenti del gioco più intensi e importanti presentano una qualità globale notevole, e non poteva essere altrimenti visto che sono stati creati da un esperto del settore, Mikitaka Kurasawa, visto all’opera nella serie Onimusha di Capcom. Grandia III segna anche un cambiamento stilistico per quanto concerne il character, curato da You Yoshinari, che adesso risulta essere più adulto, abbandonando lo stile deformed dei precedenti episodi in favore di un look sempre anime, ma più “serio”. Da segnalare la presenza di un nuova interfaccia grafica anche per i menù delle battaglie che ora mostra un indicatore circolare coi volti dei nostri compagni di avventura come indicatore dell’ATB al posto della vecchia barra orizzontale. Per quanto riguarda l’audio ci preme sottolineare la presenza ancora una volta nel progetto del maestro Noriyuki Iwadare, già autore delle musiche di True Love, dei due Lunar per Psx e di Radiata Stories, oltre che dei precedenti episodi della serie di cui stiamo parlando, che si occuperà della colonna sonora di Grandia III.
Restyling grafico
Hidenobu Takahashi, art director di Grandia è stato categorico: “Grandia III saprà entusiasmare sia i vecchi appassionati della serie, sia tutti coloro che per la prima volta giocheranno ad un nostro titolo”. E francamente la sua affermazione non ci sembra affatto infondata. Da quel po’ che siamo riusciti a carpire dalle scarne informazioni disponibili, questo terzo episodio della serie sembra davvero destinato a riscuotere un buon successo di pubblico, ed a convincere anche i più scettici che Grandia è un “marchio” che nel mondo degli Rpg non ha nulla da invidiare a nessuno. Non ci resta quindi che aspettare ancora qualche mese per il verdetto finale.
Non c’è che dire, alla Square-Enix sanno sempre come stupire i propri fans. In un verso o nell’altro. Così, fra un ennesimo, sorprendente (si fa per dire conoscendo la sofcto nipponica) rinvio di FFXII e la presentazione di un interessante Action-Rpg dal titolo Code Age Commanders, ecco spuntare quasi dal nulla il terzo episodio di una saga che molti appassionati di Giochi di ruolo hanno avuto modo di apprezzare su Psx e Dreamcast (nonchè Pc e Ps2): Grandia III. Sviluppato dai tipi di GameArts, gli stessi autori dei precedenti capitoli, il gioco verrà pubblicato da Square-Enix per via di precedenti accordi fatti dagli sviluppatori con Enix prima della fusione tra questi ultimi e la casa di FF. L’annuncio, inutile aggiungerlo, ha spiazzato tutti quanti gli addetti ai lavori che certo non si aspettavano in alcun modo una cosa del genere.