19

La polizza scontata

Videogiochi? Allora ti faccio lo sconto sulla polizza auto.

DIARIO di Andrea Pucci   —   05/10/2008
La polizza scontata

Fernando è un amico di famiglia, quei vecchi amici di famiglia che ti hanno visto crescere. E' un ex professore di matematica, uno che fuma il sigaro; il che contribuisce a renderlo a tratti serioso, anche se in verità è per lo più gioviale. Ora è in pensione e ha tempo da vendere. Fernando è un tecnofan, uno di quelli che spende duemila euro per un computer. L'ha messo nel suo studio fatto di mogano nero, con testi universitari massicci, la Treccani e una di quelle poltrone alte così, pesanti, di legno massiccio e pelle. Chi non lo conosce, penserebbe che quel computerone serva per svolgere pesanti equazioni matematiche. Invece no. Fernando è un videogiocatore anonimo, un massone del videogioco. Come in un'opera teatrale degna del miglior Pirandello, accende il sigaro, chiude la porta e si trasforma in un hardcore gamer (di giochi di guerra). Se li è fatti tutti, dal primo all'ultimo. Strategici e d'azione. Mi è venuto a trovare più volte quando avevo l'ufficio in centro. Passo severo, con il borsello. Lui sa come passare inosservato. Una stretta di mano, qualche convenevole, poi, al riparo di sguardi indiscreti, gli si accendevano gli occhi di una luce che conosco e mi faceva la cronaca delle sue battaglie in Medal of Honor.
E' un piacere starlo a sentire. E' un modo per ricordarmi che il videogioco non è solo un affare per ragazzini: Fernando è l'avanguardia di una nuova generazione di videogiocatori over 60 che lentamente si stanno aggiungendo all'universo videoludico.
Ci ripensavo ieri, leggendo una notizia. Se Fernando vivesse negli Stati Uniti, oggi gli riconoscerebbero uno sconto sulla polizza auto. In Italia li accusiamo di violenza (i videogiocatori), negli USA gli fanno lo sconto sulla polizza perchè sanno che chi gioca è probabilmente un po' più agile mentalmente di chi non lo fa. Non è buffo?
La compagnia assicurativa in questione, la Allstate della Pennsylvania, certifica con un minicorso di 10 ore di gioco la passione e l'attitudine, dopodichè riconosce uno sconto agli anziani videogiocatori. Se l'esperimento funziona già dal prossimo anno la Allstate estenderà l'opzione a tutti gli Stati Uniti. Mi auguro che qualche assicuratore legga questa notizia e si ispiri. Si fanno sconti per qualunque tipo di attività e associazione, per una volta fatene uno con un minimo di senso.