Che Funcom sia molto attiva in ambito MMORPG è cosa oramai risaputa, e lo stesso Age of Conan, pur non godendo del successo avuto da World of Warcraft in termini di vendite, è un titolo estremamente valido e con diverse idee interessanti per quanto riguarda il gameplay, da provare assolutamente se si cerca una più che valida alternativa al campione d'incassi di Blizzard.
Ma c'è anche un altro progetto che bolle in pentola da oltre tre anni, ugualmente ambizioso, che dalle poche informazioni attualmente in nostro possesso sembra voler prendere una direzione piuttosto differente.
Durante la GDC 2009 di San Francisco siamo stati ospiti presso una lussuosa suite all'interno del St. Regis Hotel per un primo sguardo a The Secret World, accolti da un'atmosfera soffusa e con la stanza disseminata di mappe raffiguranti varie città realmente esistenti.
Un mondo neanche troppo segreto
Invero il titolo è quanto mai profetico, visto che Ragnar Tornquist, creative director del gioco, è stato molto parco nelle informazioni rilasciate e nei video mostrati, rappresentati da quello che vedete poco più sopra, e da un altro che custodiamo gelosamente nella nostra memoria. Ad ogni modo, punto di partenza di questo titolo saranno le città di New York, Londra e Seoul dei giorni nostri. Il problema è che il governo ha sempre tenuto nascosta una società occulta, fatta di portali temporali, richiami alla cabala e mitologici, ma come ogni "bugia" che alla fine viene fuori, il tutto volge nel peggiore dei modi, e il giocatore si troverà a fronteggiare mostri e demoni che infestano queste città e altre che potranno essere visitate successivamente.
Sovrannaturale su fondamenta reali quindi, The Secret World porterà il giocatore in un'atmosfera molto differente dai precedenti progetti di Funcom, ma soprattutto ha un punto piuttosto importante che lo contraddistingue: l'assoluta mancanza di classi e livelli.
L'evoluzione del personaggio all'interno del gioco non sarà incentrata infatti su questi due aspetti, bensì sul contenuto vero e proprio, sull'esplorazione e l'acquisizione di nuove abilità, basate su un sistema di carte che è possibile combinare per creare il proprio stile di gioco ma non rimanerne ancorati in maniera indefinita verso una particolare attitudine. Anche l'avanzamento nella storia non dispone di percorsi predefiniti, ma permette di accedere alle missioni disponibili e rivelare nuovi dettagli in maniera assolutamente personalizzata, dove il giocatore può farsi strada combattendo piuttosto che sabotando gli avamposti nemici oppure ancora dedicandosi principalmente all'investigazione.
Secondo Funcom quindi The Secret World sarà un titolo dove ampia libertà sarà data al giocatore, a tal proposito le cosiddette instance saranno relegate a poche occasioni, mentre il mondo di gioco sarà coeso e condiviso da tutti i suoi partecipanti. Non mancheranno missioni e combattimenti di gruppo, che renderanno la vita più facile e se vogliamo divertente, ma tutta l'esperienza potrà essere affrontata anche da soli, senza dimenticare però l'interazione con altri personaggi, fondamentale in un MMORPG. Lo stile realistico si rifletterà anche dal punto di vista tecnico e del vestiario a disposizione dei protagonisti, che attinge dal mondo reale come si evince dalle prime immagini rilasciate, o nelle armi, con fucili automatici, pistole, mitra, ma anche magia nera, arti voodoo e così via, proprio a simboleggiare questa linea di demarcazione tra naturale e sovrannaturale.
Azione e gameplay
Il sistema di combattimento, che purtroppo non abbiamo potuto vedere nemmeno col binocolo, avrà un'impronta incentrata all'azione e si distinguerà per coinvolgere maggiormente il giocatore nell'esito dello scontro, ma ovviamente, dopo tutte queste interessanti premesse fatte di parole, aspettiamo di confermarle non appena gli sviluppatori decideranno di mostrare qualcosa di giocabile del titolo.
The Secret World dovrebbe fare la sua apparizione su PC e Xbox 360 non prima di 18-24 mesi (in contemporanea su entrambe le piattaforme, ma dopo Age of Conan è meglio avere qualche riserva in proposito) mentre ad una nostra precisa domanda su un'eventuale versione PlayStation 3, Ragnar ha affermato di apprezzare la macchina e di non escludere una versione per quest'ultima, ma anche che l'utenza è estremamente diversa e che dal punto di vista tecnico ci sarebbe bisogno di diversi cambiamenti.
Nel frattempo tenete d'occhio il sito ufficiale del gioco, presumibilmente nelle prossime settimane ci saranno nuove informazioni in merito!